Audacia! – Quindicinale dei giovani del M.S.I.

Dopoguerra Politico

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    Audacia! – Quindicinale dei giovani del M.S.I.

    25.00

    Quindicinale del movimento giovanile del Movimento Sociale Italiano. Disponiamo del numero I – anno I del 25 novembre 1952. Buone condizioni, leggero strappo nella congiunzione della piegatura e imperfezioni al bodo laterale desto e al bordo superiore. Di difficile reperibilità.

    32 x 45 cm. pag. 12

    Stampato nel 1952

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    Dopo Guerra Politico – Volantini MSI

    18.00

    3 Formato 24,3 x 17,5 cm. – prezzo: 18.00 euro cadauno

    1 Formato 12 x 18 cm. – prezzo: 15.00 euro

    Volantini elettorali del Movimento Sociale Italiano, stampati pesumibilmente negli anni 60/70.

    Tipologia: Volantino di Propaganda Elettorale

    Condizioni: perfetto stato di conservazione

    Il prezzo è inteso per ciscun volantino

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    Dopoguerra Politico – Balder. Canti nella radizione

    22.00

    Supplemento al numero 9 del periodico “L’Alternativa”, stampato nel 1977 che contiene i testi delle principali canzoni della destra radicale. Numerosi disegni e riproduzione di manifesti.

    Brossura, 11,5 x 21 cm. pag. 110 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 1977 da L’Alternativa

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Leggera amacattura in basso a sinistra nella quarta di copertina.

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    Dopoguerra politico – Italia

    25.00

    Opuscolo di quattro pagine di formato A4, stampato nel 1952 in cui viene riportato l’appello del Generale Graziani ai combattenti della Repubblica Sociale Italiana, dopo che quest’ultimo aveva assunto la presidenza dell’Associazione combattenti della R.S.I. nel 1951.

    Brossura, 22 x 31,5 cm. pag. 8

    Stampato nel 1951

    Condizioni: buone condizioni

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    Dopoguerra Politico – La voce della fogna

    15.00

    La voce della fogna fu un foglio satirico/ideologico, redatto dal dicembre 1974 fino alla primavera del 1983, negli ambienti della destra missina ed in particolare della cosiddetta Nuova Destra. La rivista, diretta da Marco Tarchi, fu improntata all’ironia critica nei confronti sia degli avversari politici della sinistra, che dell’establishment più conservatore del Movimento Sociale Italiano. Uscirono in tutto trentuno numeri con cadenza quasi mensile. La voce della fogna. Giornale differente, così era denominata la testata, si trattava della rielaborazione, in termini originali, del foglio satirico francese Alternative, animato dal disegnatore Jack Marchal, inventore delle strisce animate dai giovani topi, divenuti poi il simbolo della rivista stessa. La rivista conteneva vignette e storie a fumetti, ma anche articoli satirici sulla società, sulla politica, sulla destra. Presentava al suo interno varie rubriche fisse: POP, la pagina di musica; CIAK, la rubrica di cinema; TORCHIO, la terza pagina letteraria; IN ASCOLTO, una rubrica anticonformista. Tra i disegnatori e vignettisti che collaborarono alla rivista vi erano Alfio Krancic, Jack Marchal, Gilberto Oneto, Enrico Tomaselli, Fabrizio Zani.

    Brossura, 21,5 x 31 cm. pag. 16 illustrato con disegni b/n

    primo anno di stampa: 1974

    Condizioni delle riviste: usate in perfette condizioni

    Disponiamo dei seguenti numeri:

    – N. 10 Giugno 1976

    – N. 11 ottobre 1976

    – N. 14 Giugno 1977

    – N. 15 Ottobre 1977

    – N. 18 Giugno 1978

    Prezzo: 15.00 euro cadauna

    Condizione delle riviste: usate in perfette condizioni

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    Dopoguerra Politico – Noi Europa n. 1 Anno 1968

    75.00

    Mensile di Politica Rivoluzionaria del movimento extraparlamentare Ordine Nuovo. Il Centro Studi Ordine Nuovo fu una associazione politico-culturale di destra fondato nel 1956 da Pino Rauti, esponente del MSI, dopo fratture createsi al congresso di Viareggio nel 1954 tra il partito e la corrente “spiritualista”, e sciolto nel 1969. Il primo “gruppo storico” era costituito da Pino Rauti, Clemente Graziani, Paolo Signorelli, Stefano delle Chiaie Giuliano Bracci, Paolo Andriani, Rutilio Sermonti, Bruno Acquaviva, Piero Vassallo, Silvio Adorni, Riccardo e Gastone Romani, Silvio Vitale, Nino Capotondi, Alfio Tagliavia, Stefano Mangiante, Gabriele Troilo, Antonio Lombardo, quasi tutti esponenti missini. In seguito aderirono anche Paolo Signorelli, Giulio Maceratini, Gino Ragno, Marcello Perina e Adriano Romualdi (proveniente dalla Giovane Italia). Il Centro Studi Ordine Nuovo aprì la sua sede a Roma in via di Pietra quando ancora era parte integrante del MSI e in breve tempo diverse sedi in Italia, che nel 1966 arrivò ad avere 3.500 iscritti, utilizzando come simbolo l’ascia bipenne. la rivista cambio formato e numero di pagine, contando collaborazioni illustri, come quella di Julius Evola.

    Brossura, 35 x 49 cm. pag. 16

    Stampato nel 1968. Disponiamo del numero 1° del gennaio 1968

    Condizioni della rivista: ottime condizioni

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    Dopoguerra Politico – Noi Europa n. 4 Anno 1967

    75.00

    Mensile di Politica Rivoluzionaria del movimento extraparlamentare Ordine Nuovo. Il Centro Studi Ordine Nuovo fu una associazione politico-culturale di destra fondato nel 1956 da Pino Rauti, esponente del MSI, dopo fratture createsi al congresso di Viareggio nel 1954 tra il partito e la corrente “spiritualista”, e sciolto nel 1969. Il primo “gruppo storico” era costituito da Pino Rauti, Clemente Graziani, Paolo Signorelli, Stefano delle Chiaie Giuliano Bracci, Paolo Andriani, Rutilio Sermonti, Bruno Acquaviva, Piero Vassallo, Silvio Adorni, Riccardo e Gastone Romani, Silvio Vitale, Nino Capotondi, Alfio Tagliavia, Stefano Mangiante, Gabriele Troilo, Antonio Lombardo, quasi tutti esponenti missini. In seguito aderirono anche Paolo Signorelli, Giulio Maceratini, Gino Ragno, Marcello Perina e Adriano Romualdi (proveniente dalla Giovane Italia). Il Centro Studi Ordine Nuovo aprì la sua sede a Roma in via di Pietra quando ancora era parte integrante del MSI e in breve tempo diverse sedi in Italia, che nel 1966 arrivò ad avere 3.500 iscritti, utilizzando come simbolo l’ascia bipenne. la rivista cambio formato e numero di pagine, contando collaborazioni illustri, come quella di Julius Evola.

    Disponiamo del numero 4 del 1 giugno 1967

    Brossura, 34 x 49 cm. pag. 8

    Stampato nel 1967

    Condizioni della rivista: perfette condizioni

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    Dopoguerra Politico – Noi Europa n. 5 Anno 1967

    75.00

    Mensile di Politica Rivoluzionaria del movimento extraparlamentare Ordine Nuovo. Il Centro Studi Ordine Nuovo fu una associazione politico-culturale di destra fondato nel 1956 da Pino Rauti, esponente del MSI, dopo fratture createsi al congresso di Viareggio nel 1954 tra il partito e la corrente “spiritualista”, e sciolto nel 1969. Il primo “gruppo storico” era costituito da Pino Rauti, Clemente Graziani, Paolo Signorelli, Stefano delle Chiaie Giuliano Bracci, Paolo Andriani, Rutilio Sermonti, Bruno Acquaviva, Piero Vassallo, Silvio Adorni, Riccardo e Gastone Romani, Silvio Vitale, Nino Capotondi, Alfio Tagliavia, Stefano Mangiante, Gabriele Troilo, Antonio Lombardo, quasi tutti esponenti missini. In seguito aderirono anche Paolo Signorelli, Giulio Maceratini, Gino Ragno, Marcello Perina e Adriano Romualdi (proveniente dalla Giovane Italia). Il Centro Studi Ordine Nuovo aprì la sua sede a Roma in via di Pietra quando ancora era parte integrante del MSI e in breve tempo diverse sedi in Italia, che nel 1966 arrivò ad avere 3.500 iscritti, utilizzando come simbolo l’ascia bipenne. la rivista cambio formato e numero di pagine, contando collaborazioni illustri, come quella di Julius Evola.

    Disponiamo del numero 5 del 20 luglio 1967

    Brossura, 35 c 49 cm. pag. 12

    Stampato nel 1967

    Condizioni della rivista: perfette condizioni

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    Dopoguerra Politico – Ordine Nuovo N. 4 dicembre 1971

    50.00

    Bimestrale di politica rivoluzionaria a cura del Movimento politico “Ordine Nuovo” di cui era direttore Pino Rauti. Tra i collaboratori del presente numero, oltre allo stesso Rauti, Julius Evola, Marco Tarchi, Michele Rallo, G. Spadaro.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 80

    Stampato nel 1971

    Condizioni della rivista: usata in perfette condizioni

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    Dopoguerra politico – Volantino elettorale

    25.00

    Formato 16 x 23,5 cm.

    Volantino del Movimento sociale Italiano, stampato pesumibilmente negli anni 60/70. Presenta la classica fiamma su piedistallo al cento con la scritta: Vota!!!

    Anno di Stampa:

    Tipologia: Volantino di Propaganda Elettorale

    Condizioni: perfetto stato di conservazione

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    Dopoguerra politico – Volantino elettorale

    12.00

    Cartolina elettorale di propaganda del partito “Destra Nazionale” stampata in occasione delle elezioni politiche per la camera dei Deputati del 1972 – Circoscrizione Catania-Messina-Siracusa-Ragusa-Enna per promuovere la partecipazione ddel candidato Antonio Fede. Il retro della cartolina riporta una nota biografica del candidato.

    Anno di Stampa: 1972

    Tipologia: Volantino di Propaganda Elettorale

    Condizioni: perfetto stato di conservazione

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    Giorgio Almirante- Politica e vita

    160.00

    Volume di grande formato della Alba – Field Educational Italia, stampato nel 1997. L’autore Sandro Forte, delinea la vita e il suo operato politico di uno degli uomini politici italiani, più conosciuti e carismatici del dopoguerra: Giorgio Almirante. Giorgio Almirante apparteneva a una famiglia di origine aristocratica molisana. Durante la II G.M. prestò servizio come corrispondente di guerra e partì per la Libia al seguito della Divisione 23 marzo delle Camicie Nere, e partecipò alla Campagna del Nordafrica. Firmò molti articoli apparsi sul Tevere, abbandonando lo stile retorico e fascista passando a una prosa più asciutta e concisa, d’obbligo secondo lui nei resoconti di guerra. Venne decorato con la croce di guerra al valor militare per essere stato tra i primi a entrare a Sollum e Sidi Barrani. Alla costituzione della Repubblica Sociale Italiana Giorgio Almirante vi aderì, arruolandosi nella Guardia Nazionale Repubblicana con il grado di capomanipolo, equivalente al gardo di tenente. Il 30 aprile 1944 Almirante fu nominato capo gabinetto del Ministero della Cultura Popolare presieduto da Fernando Mezzasomma.Nell’autunno 1946 Almirante partecipò alla fondazione dei fasci di Azione Rivoluzionaria insieme con Pino Romualdi e Clemente Graziani. Cominciò inoltre a scrivere sul settimanale Rivolta Ideale, una delle maggiori riviste della politica di destra di quegli anni e insieme con Cesco Giulio Baghino si avvicinò al Movimento italiano di unità sociale. Il 26 dicembre 1946 Almirante partecipò a Roma alla riunione costitutiva del Movimento Sociale Italiano (MSI) facendo parte della prima giunta esecutiva. Ne divenne il 15 giugno 1947 segretario della giunta esecutiva. Ricopri per diverse volte la carica di segretario nazionale. Le sue condizioni di salute lo obbligarono nel 1987 ad abbandonare la segreteria del partito, a favore del suo delfino Gianfranco Fini. Morì a Roma il 22 maggio 1988. Il giorno prima era decduto Pino Romualdi, per cui si decise di tenere eseq

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    Giovinezza N. 2 – Foglio del Gruppo Giovanile Sez. Prati del MSI

    50.00

    Rarissimo ciclostilato (n. 2) del foglio interno del Gruppo Giovanile romano – Sezione “Prati” del Movimento Sociale Italiano.

    Brossura, 22 x 32 cm. pag. 10

    Condizioni del documento: Discrete condizioni.

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    Giovinezza. Quindicinale del Gruppo Giovanile Romano F. Gianfranceschi

    55.00

    Rarissimo ciclostilato: “Giovinezza”, quindicinale interno del Gruppo Giovanile Romano (Sezione “Prati”, diretto da Fausto Gianfranceschi, nell’ambito della Federazione romana del Movimento Sociale Italiano

    Brossura, 22 x 33 cm. pag. 16

    Condizioni del documento: discrete condizioni. Alcune piccole mancanze

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    Jan Palach – Praga 1969. Una torcia nella notte

    15.00

    Jan Palach, la “torcia n.1”, il 16 gennaio 1969, in Piazza San Venceslao a Praga, scelse di darsi fuoco come estremo atto di protesta contro il fagocitante comunismo sovietico che invadeva la Cecoslovacchia impedendole di evolvere, di riunire la propria comunità in un socialismo moderno, dal “volto umano”. La Primavera di Praga veniva fermata militarmente dalla Russia in un bagno di sangue negli anni in cui, come scrive Marcello Veneziani, «i sessantottini incendiavano il mondo pensando a sé stessi, mentre Palach incendiava sé stesso pensando al mondo». Jan Palach si mostra ora in un fumetto originale nel tratto (che qua e là sembra appena abbozzato per poi prendere vigore, forza, materia) e nella sceneggiatura (un crescendo di veri e propri versi – leggeri, privi di retorica). Il ricordo vivo di uno degli ultimi grandi, giovani europei. «Io non sono un suicida» disse Jan, «sono la luce che ha illuminato il buio che è sceso sulla Cecoslovacchia. Anche una piccola torcia, nel buio, può diventare un faro che illumina il mondo. I giovani cecoslovacchi sono disposti a morire per dare luce». Prefazione di Emanuele Ricucci e postfazione di Umberto Maiorca.

    Brossura, 19 x 27 cm. pag. 112 con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2019 da Ferrogallico

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    Neofascismo – La rivoluzione è come il vento…

    35.00

    Rarissimo volume stampato dall’editore Sentinella d’Italia avente per tema il Movimento Politico “Terza Posizione” in, quegli ormai lontani, anni settanta. Gli autori sono gli stessi tre leader del Movimento: Marcello de Angelis, Roberto Fiore e Gabriele Adinolfi. Storie diverse, scelte di vita e destini differenti. Il movimento agì in quel periodo storico, contrapponendosi, sia alle organizzazioni di estrema sinistra, sia alle stesse forze di polizia, rischiando il piombo e le sprangate ad ogni occasione. Dopo anni di persecuzioni giudiziarie e di esilio, i suoi responsabili e l’organizzazione stessa, vennero assolti da ogni accusa formalizzata da giudici e parti politiche, troppo “interessate” a mettere fuori gioco il Movimento che, auspicava il superamento degli opposti schieramenti.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. 140 con circa 5 foto b/n

    Stampato nel 1999 da Sentinella d’Iitalia

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Ordine Nuovo – Settimanale di politica rivoluzionaria

    75.00

    Mensile di Politica Rivoluzionaria del movimento extraparlamentare Ordine Nuovo. Il Centro Studi Ordine Nuovo fu una associazione politico-culturale di destra fondato nel 1956 da Pino Rauti, esponente del MSI, dopo fratture createsi al congresso di Viareggio nel 1954 tra il partito e la corrente “spiritualista”, e sciolto nel 1969. Il primo “gruppo storico” era costituito da Pino Rauti, Clemente Graziani, Paolo Signorelli, Stefano delle Chiaie Giuliano Bracci, Paolo Andriani, Rutilio Sermonti, Bruno Acquaviva, Piero Vassallo, Silvio Adorni, Riccardo e Gastone Romani, Silvio Vitale, Nino Capotondi, Alfio Tagliavia, Stefano Mangiante, Gabriele Troilo, Antonio Lombardo, quasi tutti esponenti missini. In seguito aderirono anche Paolo Signorelli, Giulio Maceratini, Gino Ragno, Marcello Perina e Adriano Romualdi (proveniente dalla Giovane Italia). Il Centro Studi Ordine Nuovo aprì la sua sede a Roma in via di Pietra quando ancora era parte integrante del MSI e in breve tempo diverse sedi in Italia, che nel 1966 arrivò ad avere 3.500 iscritti, utilizzando come simbolo l’ascia bipenne. la rivista cambio formato e numero di pagine, contando collaborazioni illustri, come quella di Julius Evola.

    Il numero in nostro possesso è il N. 3 dell’anno I (23 giugno 1957).

    42 x 58 cm. pag. 4

    Stampato nel 1957

    Condizioni: Buone condizioni, lieve strappo nella congiunzione della piegatura. Estremamente raro.

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