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Ali di guerra sulle Dolomiti. Vol. 1 l’aviazione italiana. L’attività dell’aviazione italiana ed austriaca sul fronte bellunese della IV Armata dal 24 maggio 1915 al 10 novembre 1918
€13.00Giovanni De Donà – Marco Rech – Walter Musizza
L’ attività dell’aviazione italiana nella grande guerra. Fotografie aeree inedite provenienti dagli archivi austriaci. Il libro è una puntuale e posata ricostruzione del ruolo strategico e tattico dell’aviazione italiana ed austriaca sulle Dolomiti, della valenza da essa avuta sulle sorti della prima guerra mondiale, degli immensi problemi tecnici incontrati, delle soluzioni adottate, dei risultati.
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Attraverso le Dolomiti su vecchi sentieri di guerra
€19.90I vecchi sentieri di guerra delle Dolomiti offrono un connubio eccezionale di montagne spettacolari e testimonianze storiche. Con 30 itinerari escursionistici opportunamente selezionati, Eugen E. Hüsler, profondo conoscitore di queste cime, ci accompagna attraverso i luoghi più incantevoli dei “monti pallidi”, gli stessi che sono stati teatro della Prima Guerra Mondiale e che ne portano ancora i segni. Sulla Marmolada, sulle Dolomiti Ampezzane e sulle Dolomiti di Sesto è possibile intuire ancor oggi l’impressionante portata di questa guerra di posizione. Ogni itinerario è arricchito da una cartina dettagliata del percorso e da numerose immagini, in parte a carattere storico.
Brossura, 16,5 x 23,5 pag. 143 illustrato con circa 143 foto a colori e 30 cartine
Stamapato nel 2012 da Athesia
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Col di Lana 1915-1916. Cronaca di una guerra sotterranea sul fronte dolomitico
€21.00Mario Spada
Nel buio soffocante delle viscere del Col di Lana, genieri italiani e austriaci si trasformarono in “talpe umane”, combattendo una guerra parallela e invisibile a dodici metri sotto la superficie. Questo libro ricostruisce uno degli episodi più drammatici e affascinanti del fronte dolomitico della Grande Guerra, basandosi su diari militari storici, alcuni dei quali inediti. “Col di Lana 1915-1916” si inserisce nel contesto più ampio della guerra di mine dolomitica (34 mine esplose su tutto il fronte), ma evidenzia perché proprio questa montagna abbia così profondamente colpito l’immaginario collettivo. Con un bilancio tragico di circa 11.000 morti italiani contro 462 austriaci, il Col di Lana divenne il simbolo di una guerra che trasformò per sempre le tattiche militari alpine. Un libro che unisce rigore storiografico, narrativa coinvolgente e analisi strategica, destinato tanto agli specialisti della Grande Guerra quanto ai lettori appassionati di storia militare che vogliono comprendere uno degli episodi più emblematici del conflitto dolomitico. La montagna continua ancora oggi a restituire i resti dei caduti: dal 1992 al 2018 sono stati ritrovati i corpi di più di dodici soldati ignoti, testimonianza tangibile di una storia che non smette di interrogare il presente.
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Guerra segreta sui Lagorai e le Dolomiti. L’Alpenkorps sul fronte italiano
€21.00Paolo Pozzato – Luca Girotto (a cura di)
L’impiego di truppe tedesche sul fronte italiano, spesso identificate nell’Alpenkorps bavarese ma che in realtà includevano anche Jäger della Prussia e del Mecklemburgo, ebbe inizio già nel 1915, nonostante i due paesi non fossero formalmente in guerra tra loro. Questa sorta di “guerra segreta” rivive nella traduzione integrale di quattro diari di guerra tedeschi, recuperandone così l’insostituibile valenza di memoria di guerra e l’unicità narrativa. Anche attraverso il confronto con le fonti italiane e austriache è quindi possibile ricostruire un quadro storico completo delle operazioni dalla Valsugana alla catena dei Lagorai, fino alle Tofane e alla Val Travenanzes. Colpisce come in queste pagine manchino molti degli elementi ricorrenti nella memorialistica del primo conflitto mondiale, l’atmosfera claustrofobica della trincea, gli odori nauseanti e il costante confronto con la morte. Essi vengono sostituiti dagli ampi orizzonti montani, dall’aria rarefatta e pura, in un’atmosfera che talvolta fa scordare al lettore la realtà del conflitto per porlo di fronte alla perenne sfida dell’uomo con la montagna.
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Itinerari segreti della grande guerra nelle Dolomiti Vol. 2 – Dal Lagazuoi Fanis Col Rosà Son Póuses alla Croda de r’Ancóna
€12.50L’escursionista trova in questa guida gli itinerari per arrivare ai giacimenti della storia e la lettura dei segni e delle tracce ove la natura, prendendo il sopravvento sulla storia, ha ricoperto o fagocitato. Come gli altri volumi della collana anche questo è ricco di informazioni anche grazie all’apparato fotografico e alla cartine riportate.
Brossura, 11,5 x 20,5 cm pag. 128 illustrato con circa 300 foto b/n e a colori
Stampato nel 2006 da Gaspari
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Per Dio, l’imperatore e la patria. Viaggio sulle tracce di Sepp Innerkofle
€16.50Paolo Ganz – Daniele Girardini
Chi era Sepp Innerkofler, lo stimato albergatore precursore del turismo in Val di Sesto, la guida che tutti gli scalatori dell’epoca volevano accanto o il soldato che, ormai cinquantenne, a capo della sua Pattuglia Volante, salì le Dolomiti per servire l’imperatore Francesco Giuseppe? Forse, al di là dell’agiografia popolare, semplicemente un uomo, un uomo del suo tempo. Ma persino la sua morte, avvenuta in circostanze tanto oscure quanto ormai impossibili da ricostruire con esattezza, ci rimanda di questo figlio delle montagne un’immagine mitica, quasi santificata da parole antiche, e ormai desuete, quali sacrificio, onore e disciplina. Nessuno potrà ormai strappare il velo di silenzio che, per motivi che oggi possiamo soltanto immaginare, impedì ai componenti della Pattuglia Volante di raccontare, al rientro dalla fatale missione, gli ultimi momenti di Sepp; e nemmeno questo libro riuscirà mai a raggiungere l’intento. Ma per la prima volta la vicenda umana e militare di questo figlio del Secolo Breve trova spazio tra le pagine di un libro che si legge come un romanzo. Sepp Innerkofler, il grande Standschütze, cadde sul Monte Paterno il 4 luglio 1915 ma, a quanto pare, la sua leggenda, e forse anche il suo fantasma, continuano ad aggirarsi tra i canaloni e le cime delle Dolomiti.