Descrizione
Davide Zendri – Nicola Labanca
Questo volume, curato da Nicola Labanca e Davide Zendri e pubblicato dal MITAG Museo Storico Italiano della Guerra per i tipi di Verlag Militaria, è il frutto di un vasto progetto di ricerca e catalogazione intrapreso in occasione dell‘Anno dei Musei Euregio 2025. Non si tratta di un semplice catalogo, ma di un‘indagine su come questi oggetti – raccolti durante la vicenda coloniale italiana in Eritrea, Somalia, Libia ed Etiopia – siano arrivati a noi e quali narrazioni abbiano costruito. Il libro analizza la genesi di queste raccolte, formatesi in gran parte nel Ventennio fascista, quando musei come quello di Rovereto inauguravano “Sale Coloniali” dedicate. In quel contesto, gli oggetti non servivano solo a documentare, ma a celebrare la conquista, a ostruire l‘immagine di un nemico esotico e a rafforzare l‘identità imperiale italiana attraverso la propaganda. L‘Africa in deposito, attraverso esaustivi saggi e un approccio di catergorizzazione diviso per tipologie di area geograca di provenienza, interroga la natura stessa di queste collezioni. Studiosi come Nicola Labanca e Emanuele Ertola inquadrano i caratteri specici del olonialismo italiano. Massimo Zaccaria approfondisce il ruolo degli ascari. Alessandro Triulzi riflette sulle complesse modalità di “rappresentare la colonia”, mentre Nicola Fontana e Sabrina Meneghini indagano i fondi fotograci conservati. Il cuore del volume è dedicato alla “cultura materiale” e alla “geografia materiale” dell‘impero. Analisi dettagliate, curate da Renzo Catellani, Gabriele Zorzetto e Davide Zendri, esaminano uniformi, caschi e distintivi. Gianfrancesco Lusini traccia il lungo viaggio degli oggetti etnografici, dall‘altopiano etiopico alle vetrine europee. Questa mappatura si estende dai primi possedimenti in Eritrea e Somalia, alla guerra Mahdista in Sudan, alla conquista della Libia e alla cruenta guerra d‘Etiopia, senza dimenticare appendici su esperienze meno note come la Concessione di Tianjin e il Dodecaneso. Attraverso la catalogazione meticolosa dei fondi di musei come il MITAG, la Fondazione Museo Storico del Trentino, il Museo Caproni, il Museo Nazionale Storico Degli Alpini, il MAG di Riva e il Palais Mamming di Merano, il volume offre uno strumento essenziale per comprendere non solo cosa l‘Italia prese dall‘Africa, ma anche come scelse di raccontare a se stessa da quella conquista.
2 Volumi rilegati con cofanetto, 26 x 29,5 cm. pagine totali 640 riccamente illustrato con foto, grafici ed illustrazioni varie
Stampato nel 2005 da Verlag Militaria
Su richiesta il libro è disponibile in inglese in tedesco
DISPONIBILE DAL 15 DICEMBRE CIRCA
































