Fascismo – Il fascismo di sinistra. Da piazza San Sepolcro al congresso di Verona

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    Fascismo – Il fascismo di sinistra. Da piazza San Sepolcro al congresso di Verona

    30.00

    La torrenziale letteratura sul fascismo, si era come dimenticata di soffermarsi sull’aspetto principale e più vivo del movimento mussoliniano, cioè il suo tentativo di tracciare la Terza Via tra capitalismo e colletivismo dandosi coordinate e obiettivi che la “vulgata politica” definisce ancora, “di sinistra”: il mutamento profondo della società , la civiltà del lavoro, l’integrazione armonica di progresso e tradizione, l’elevazione delle masse popolari ad un nuovo protagonismo.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 200

    Stampato nel 1989 da Settimo Sigillo

    Condizioni del libro: in perfette condizioni come nuovo

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    Fascismo – A un Legionario e a un Fante. Teneo te Africa

    22.00

    Riproduzione del 1936 a cura delle Officine del Vittoriale degli Italiani, di alcuni scritti che Gabriele d’Annunzio indirizzò ai combattenti dell’Impresa di Fiume.

    Brossura, 13 x 19 cm. pag. 52

    Stampato nel 1936 da Officine del Vittoriale degli Italiani

    Condizioni del libro: usato in discrete condizioni

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    Fascismo – All’armi! Eran fascisti. 280 fotografie di italiani in camicia nera ognuna con una storia da raccontare

    26.00

    Nei vent’anni durante i quali rimase al potere, il fascismo rappresentò la classe dominante del Paese: la sua ideologia e lo stile di vita che introdusse influenzarono fortemente il costume e la società nell’Italia appena uscita dalla Grande Guerra. Ma come erano fatti i fascisti? Per quale ragione imitavano le movenze teatrali del duce? Chi erano in realtà i gerarchi, i legionari della Milizia, i ragazzi della Gioventù Littoria? Perché tutti loro indossavano la divisa? Questo libro ce lo svela, accompagnandoci a visitare una galleria di fotografie d’epoca che ritraggono gli italiani in camicia nera, da piazza San Sepolcro a piazzale Loreto, passato per il 28 ottobre, il 25 luglio e l’8 settembre, fino al 25 aprile.

    Brossura 16,5 x 19,5 cm. pag. 264 con 280 foto b/n

    Stampato nel 2009 da Albertelli

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    Fascismo – Augusto e l’impero

    22.00

    Questi quaderni, vennero pubblicati, appunto, dall’Istituto Nazionale di Cultura Fascista, per tutti gli anni Trenta, fino al 1940 compreso. I temi trattati dai quaderni erano tra i più disparati: economici, sociali, politici, geopolitici, storici, ecc. Alcuni dei relatori erano sconosciuti al grande pubblico, altri, erano nomi importanti nella nomenclatura fascista del tempo: letterati, politologi, storici, economisti. Questi quaderni avevano dimensioni diverse, da 50 a 150 pagine, a seconda dell’argomento esaminato e nell’ottica di Benito Mussolini, avrebbero dovuto diventare uno degli strumenti principali per veicolare storia, politica, ideologia e geopolitica, secondo i canoni classici della dottrina fascista. Questo quaderno in particolare esamina Augusto e l’Impero Romano.

    Brossura, 16,5 x 22 cm. pag. 34

    Stampato nel 1937 da Istituto Nazionale di Cultura Fascista

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Tracce del tempo

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    Fascismo – Canale Mussolini. Parte seconda

    25.00

    Il 25 maggio del 1944 – ultimo giorno di guerra a Littoria – nel breve intervallo tra la partenza dei tedeschi e l’arrivo in città degli anglo-americani, Diomede Peruzzi entra nella Banca d’Italia devastata e ne svaligia il tesoro. È qui che hanno inizio – diranno – la sua folgorante carriera imprenditoriale e lo sviluppo stesso di Latina tutta. Ma sarà vero? Il Canale Mussolini intanto – dopo essere stato per mesi la dura linea del fronte di Anzio e Nettuno – può tornare a essere quello che era, il perno della bonifica pontina. In un nuovo grande esodo, che ricorda quello epico colonizzatore di dodici anni prima, gli sfollati lasciano i rifugi sui monti e tornano a popolare la città e le campagne circostanti. I poderi sono distrutti, ogni edificio porta i segni dei bombardamenti. Ma il clima adesso è diverso, inizia la ricostruzione. Nel resto d’Italia però la guerra continua e si sposta man mano verso il nord, mentre gli alleati – col decisivo ausilio delle brigate partigiane e del ricostituito esercito italiano – costringono alla ritirata i tedeschi e le milizie fasciste. È una guerra di liberazione, ma anche una guerra civile crudele e fratricida. E la famiglia Peruzzi, protagonista memorabile della saga narrata in queste pagine, è schierata su tutti i fronti di questo conflitto.

    Rilegato, 14,5 x 22,5 cm. pag. 425

    Stampato nel 2015 da Mondadori

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    Fascismo – Civiltà romana

    36.00

    Questi quaderni, vennero pubblicati, appunto, dall’Istituto Nazionale di Cultura Fascista, per tutti gli anni Trenta, fino al 1940 compreso. I temi trattati dai quaderni erano tra i più disparati: economici, sociali, politici, geopolitici, storici, ecc. Alcuni dei relatori erano sconosciuti al grande pubblico, altri, erano nomi importanti nella nomenclatura fascista del tempo: letterati, politologi, storici, economisti. Questi quaderni avevano dimensioni diverse, da 50 a 150 pagine, a seconda dell’argomento esaminato e nell’ottica di Benito Mussolini, avrebbero dovuto diventare uno degli strumenti principali per veicolare storia, politica, ideologia e geopolitica, secondo i canoni classici della dottrina fascista. Questo quaderno in particolare esamina la Civiltà Romana.

    Brossura, 16,5 x 22 cm. pag. 160

    Stampato nel 1939 da Istituto Nazionale di Cultura Fascista

    Condizioni del libro. usato in buone condizioni

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    Fascismo – Dal combattentismo al fascismo in Sardegna

    25.00

    Nel corso della ricerca per il presente lavoro, l’autore, si è scrupolosamente attenuto al criterio di sottoporre all’attenzione degli interessati i documenti di una certa rilevanza, mai utilizzati in precedenza, per ottenere chiarimenti ed eventuali smentite (che non ci sono state). E’ doveroso precisare che, la maggior parte degli esponenti sardi che pensarono di realizzare con il fascismo, l’atavica aspirazione a una Sardegna migliore, hanno poi, duramente scontato le scelte giovanili con il carcere e il lungo esilio, prima di poter riprendere la loro battaglia nella nuova Italia liberal-democratica.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 344

    Stampato nel 1979 da Vangelista Editore

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Fascismo – Dalle carte segrete del Duce. Momenti e protagonisti dell’Italia fascista nei National Archives di Washington

    11.00

    Basato sugli archivi segreti di Mussolini, confiscati dall’esercito americano in Italia e custoditi a Washington, il libro di Peter Tompkins ripercorre con grande passione civile la storia del fascismo italiano, dal rinnegamento del socialismo da parte di Mussolini fino alla caduta del regime a opera del Gran consiglio del fascismo, nel luglio del 1943. Nel tratteggiare con abbondanza di particolari inediti le figure di Mussolini, dei suoi gerarchi e del re Vittorio Emanuele III, insieme a quelle di tanti protagonisti della “storia, incredibile, della soppressione del ventennio mussoliniano”, “Dalle carte segrete del Duce” è un saggio che apre squarci inquietanti su episodi ancora oscuri della storia italiana. …

    Brossuara, 14 x 21,5 cm. pag. 382 + 8 pagine fuori testo con la riproduzione di documenti

    Stampato nel 2001 da Tropea

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Fascismo – Dear Benito, caro Winston. Verità e misteri del carteggio Churchill – Mussolini

    16.00

    Esiste o è esistito davvero un carteggio segreto fra Winston Churchill e Benito Mussolini? Quando cominciò e, sopratturro, quando finì? E’ solo una leggenda o in verità c’è stata una linea diretta, sotterranea e segretissima, tra Salò e Londra? E che cos’era il contenuto di quei messaggi, di che cosa interloquivano i due statisti? Su cosa Patteggiavano? Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale questi interrogativi sono rimasti in sospeso: troppe smentite, molte ipotesi e illusioni, un gran turbinare di carte false e semifalse, destinate forse a confondere quelle vere.

    Rilegato,14,5 x 22,5 cm. pag. 211 + 8 pagine fuori testo con riproduzione di documenti

    Stampato nel 1994 da Mondadori

    Condizioni del libro: usato con sovracopertina in buono stato con un piccolo strappo nel lato destro della stessa.

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    Fascismo – Dino Grandi

    18.00

    Il nome di Dino Grandi è legato indissolubilmente alla seduta del Gran Consiglio del fascismo che nella notte dal 24 al 25 luglio 1943 votò di fatto la sfiducia a Mussolini, aprendo la via alla liquidazione del suo ventennio di governo. Di quella seduta, di quel pronunciamento del massimo organo del regime contro il Duce, Grandi fu l’artefice e il regista. Ma, per quanto decisivo, il ruolo giocato nella fine del fascismo non rende giustizia alla figura politica di Grandi, che fu fascista e anzi mussoliniano fino in fondo, nonostante tutto. Sottosegretario dell’Interno durante la crisi Matteotti, quindi sottosegretario e poi ministro degli Esteri, ambasciatore a Londra, presidente della Camera dei fasci e delle corporazioni, ministro della Giustizia, Grandi è stato uno dei massimi protagonisti del regime. Questo volume, che corona una ricerca di molti anni, ha inteso abbracciare in un’unica narrazione la vicenda umana e politica di Dino Grandi: una vita e una carriera che, proprio nella “fedeltà disubbidiente” a Mussolini, nell’impasto di idealità e astuzia, di fede e spregiudicatezza, serbano molti tratti esemplari di quel frastagliato rapporto che gli italiani ebbero con il Duce.

    Rilegato, 15,5 x 21,5 cm. pag. 345 + 16 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2003 da Il Mulino

    Condizioni del libro: usato con sovracopertina in perfette condizioni

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    Fascismo – Disperata

    69.00

    Questa cronaca della 15a Squadriglia B.T. “La Disperata”, precisa come un saggio, è appassionante e lirica, come un romanzo di avventure, è sicuramente il libro più famoso scritto da Alessandro Pavolini, egli stesso membro della squadriglia al comando di Galeazzo Ciano. Dal Preludio, quando a Genova, nella primavera 1935 salpa una nave con a bordo i ragazzi che vanno verso la loro avventura africana, al termine del conflitto, quando un foglietto sgualcito battuto a macchina proclama: “Annuncio al popolo italiano e al mondo che la guerra è finita…”, 350 pagine da leggere d’un fiato, ricordando che sono state scritte da uno dei protagonisti più noti del fascismo, le cui opere sono state tra l’altro presentate nelle seguenti strutture: lo stadio di Firenze, la stazione di Santa Maria Novella, il Teatro comunale di Firenze, il Maggio Musicale Fiorentino, la Mostra del Cinema di Venezia, il Circuito del Mugello, i Littorali della Cultura. Edizione originale del 1937 della Vallecchi. Molto rara.

    Brossura, 16 x 22 cm. pag. 318

    Stampato nel 1937 da vallecchi

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Fascismo – Duce! Duce!, Ascesa e caduta di Benito Mussolini

    18.00

    Un ritratto di Mussolini del tutto inedito, dalla marcia su Roma a piazzale Loreto: dai microfilm conservati nei National Archives di Washington alle centinaia di interviste con testimoni diretti, protagonisti degli eventi od oscuri personaggi coinvolti negli avvenimenti… Richard Collier, giornalista, corrispondente di guerra per la RAF e collaboratore del controspionaggio inglese, offre in queste pagine un Mussolini insolito, un personaggio originale e particolare visto dal di dentro, al di là di classificazioni ideologiche o giudizi etico-politici. Una rigorosa e attenta meditazione sulla Storia.

    Rilegato, 14,5 x 21,5 cm. pag. 547 + 24 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1971 da Mursia

    Condizioni del libro: usato con sovracopertina in buone condizioni

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    Fascismo – Errori e orrori. Comunismo e bolscevismo in Russia e nel mondo

    20.00

    Ante Pavelic, che fu dopo l’occupazione tedesca della Jugoslavia il leader indiscusso degli Ustacha (durante gli anni precedenti fu ospite di Mussolini e del fascismo in Italia) descrive in questo libro, stampato per la prima volta in Italia nel 1938, gli “errori” e gli “orrori” che il comunismo e il bolscevismp seppero porre in essere in quelle nazioni in cui ebbe il controllo o, dove riuscì ad interferire, come in Spagna durante la guerra civile. Il leader croato mostra un’opinione assolumante negativa verso questo fenomeno politico che tanta parte ebbe nel delinearsi della Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura, 15.5 x 21,5 cm. pag. 275

    Stampato nel 2002 da Sentinella d’Italia

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Fascismo – Ettore Muti

    120.00

    Prima edizione delgli ormai rarissimi e bellissimi due volumi intitolati “Ettore Muti” di Fernando Gori e Michele Campana, editi dalla Editrice Italiana Roma nel 1964. Il primo volume si apre con una dichiarazione autografa di Celestina Muti, la madre di Ettore, nella quale dichiara di approvare questa biografia degna e fedele. L’opera , in due volumi di grande formato rilegati in similpelle, e’ composta da 1066 pagine, 250 fotogtafie in b/n e alcune tavole a colori. Fernando Gori tratta dell’infanzia di Ettore Muti da dove parte per illustrarci tutte le tappe della sua vita avventurosa fino al secondo conflitto mondiale. Michele Campana affronta invece gli aspetti della carriera politica di Muti, come segretario del PNF, i suoi rapporti con Mussolini e la sua tragica fine. dall’indice: Infanzia di Ettore Muti; Al fronte durante la Prima Guerra Mondiale; Gim e l'”Epopea Fiumana”; Il fascismo e la Marcia su Roma; L’Italia in Africa Orientale: Il Capitano Muti nella Guerra Civile Spagnola; Muti in terra albanese; Il secondo conflitto mondiale; Intermezzi a cura della madre e della sorella di Ettore Muti; Muti segretario del P.N.F.; Le vicende che portarono all’8 settembre 1943 e la tragica fine di uno dei soldati italiani più coraggioso e decorato.

    Due volumi indivisibili rilegati, 20,5 x 28,5 cm. per complessive 1066 pagine, 250 foto in b/n e tavole a colori

    Stampato nel 1964 da Editrice Italiana

    Condizioni dei volumi: usati in perfette condizioni

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    Fascismo – Ettore Muti. Gim dagli occhi verdi

    39.00

    Ettore Muti, nato Muty (Ravenna, 22 maggio 1902 – Fregene, 24 agosto 1943), fu allo stesso tempo un militare, aviatore e politico italiano. Convinto fascista fin dagli esordi del movimento, partecipò alle iniziative delle squadre d’azione, ricoprì numerose cariche tra cui quella di segretario del Partito Nazionale Fascista dall’ottobre 1939 fino al 28 ottobre 1940. Era soprannominato “Gim dagli occhi verdi”. A 13 anni non ancora compiuti Ettore Muti fu espulso da tutte le scuole del Regno per aver colpito a pugni un insegnante. Non si scompose molto per questa sanzione e a 14 anni fuggì di casa per arruolarsi come volontario nella Prima Guerra Mondiale, ma i carabinieri lo respinsero. L’anno seguente ritentò e, dopo aver falsificato la sua data di nascita nei documenti, riuscì ad entrare: dapprima nel 6º reggimento di Fanteria della Brigata “Aosta”, poi negli Arditi. Al fronte si distinse per l’audacia e le imprese spericolate. Nel 1919 partecipò con entusiasmo all’Impresa di Fiume. I combattimenti veri e propri non erano molti e ciò gli permise di compiere numerose imprese spericolate che, come la particolarità della vicenda fiumana dimostra nel suo complesso, hanno talvolta più del goliardico che del militaresco. Gabriele D’Annunzio coniò per lui l’appellativo di “Gim dagli occhi verdi”. Dopo l’desione al Partito Nazionale Fascista, durante la guerra d’Etiopia fu al comando della 15ª Squadriglia da bombardamento Caproni “La Disperata” con Galeazzo Ciano (di cui diventerà amico), Roberto Farinacci e Alessandro Pavolini. Partecipa con la sua squadriglia alla guerra di Spagna e con l’inizio della II G. M. alla campagna d’Albania. In seguito viene nominato segretario del Partito Nazionale Fascista, ma il ruolo gli andava stretto e tornò a pilotare durante la battaglia d’Inghilterra. Uomo d’azione, incapace di compromessi, rimase ucciso in circostanze ancora poco chiare circa un mese dopo la caduta del fascismo, avvenuta il 25 luglio 1943, ad opera di un drappello di c

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    Fascismo – Fascismo così. problemi di un tempo ritrovato

    18.00

    Il proposito di rimeditare la storia del fascismo nell’ottica dei problemi anzichè in quella cronologica degli avvenimenti, nasce dalle incognite che gli studiosi devono ancora risolvere prima di concludere la ricostruzione storica del Ventennio. Tornano nei nostri giorni, i problemi politici, sociali e culturali che Mussolini e il fascismo posero nella prima metà del secolo. Da quì l’accenno del titolo a un “fascismo ritrovato.

    brossura, 13 x 20,5 cm. pag. 366

    Stampato nel 1984 da Ciarrapico

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Parziale scollatura della quarta di copertina

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    Fascismo – Fascismo rosso

    20.00

    Un libro molto particolare, strutturato, non semplice da leggere. Si analizzano concetti come fascismo e antifascismo, peculiarità del primo e del secondo. Lo stesso concetto di fascismo, veniva visto dagli antifascisti (in particolar modo da quelli rossi) come una negatività assoluta: prepotenza, volontà di persecuzione, intolleranza, ecc. Questi stessi tratti, prima criticati quando l’antifascimo lottava per “conquistare la libertà” diventano tratti comuni dell’antifascismo del dopoguerra. Qualcuno, e lo stesso titolo del libro, parla di “fascismo Rosso”. Ci permettiamo di dissentire, Il fascismo era caratterizzato da tutta una serie di peculiarità e da una ideologia molto chiara. I tratti autoritari, sono solo un’aspetto del regime fascista, come lo possone essere di un regime democratico, islamico comunista. L’antifascismo caratterizzato da “autoritarismo” e e volontà di prevvalere a qualinque costo ermaginando il pensiero altrui, non lo si può definere “fascismo rosso”.

    Brossura, 16 x 21,5 cm. pag. 268

    Stampato nel 1946 da Edizioni Faretra

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Fascismo – Fascisti. Gli italiani di Mussolini. Il regime degli italiani

    9.00

    Fascisti non è solo una storia dell’Italia tra il 1922 e il 1945 – con molti straordinari ritratti, degli italiani, di Mussolini e dei principali gerarchi, e una polemica analisi dei rapporti tra italiani e fascismo fino ai nostri giorni – ma è anche un’originale interpretazione del fascismo in chiave di “sacralizzazione della politica”, fenomeno tipico del nostro tempo, di cui proprio il movimento fascista fu l’inventore. Dal culto risorgimentale e liberale della patria, il fascismo passò al culto del littorio e poi a quello del duce. L’entusiasmo per la nuova religione laica, con i suoi riti collettivi e le oggettive benemerenze sociali del governo, indussero la maggior parte degli italiani ad aderire al fascismo, che aveva dato loro la coscienza e l’orgoglio di essere un popolo. Ma le masse borghesi che lo appoggiavano non erano disposte a condividere fino in fondo il misticismo rivoluzionario, e appena la crisi militare fu evidente, passarono di fatto al versante dell’antifascismo.

    Rilegato, 15 x 22,5 cm. pag. 318

    Stampato nel 1995 da Mondadori

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con sovracopertina

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    Fascismo – Fiamme sul Littorio. Liriche del tempo nostro

    35.00

    il 23 marzo 1919, Aristide Contessi è tra l’esiguo gruppo di fedelissimi attorno a Mussolini. Nel 1920 prende parte alla seconda Adunata Nazionale dei Fasci di Combattimento a fianco di Mario Gioda, Luigi Freddi, Farinacci, Marinetti, ed altri. Viene la marcia su Roma, e Contessi, con un gruppo di Arditi occupa le poste di Milano e fonda le due squadre d’azione “Emilio Tonoli” e “Vittorio Lecchi”. In seguito viene nominato vice-segretario nazionale delle corporazioni. Questo è il Contessi politico. Ma molto meno conosciuto e il lettato l’artista eil poeta. Più volte gli articoli del Contessi, pubblicati sul Popolo d?Italia, ebbero il plauso del Duce. Questo volume di liriche, rivela il Contessi poeta. Nell’atmosfera infuocata del fascismo egli ha tratto argomento per i suoi versi musicali, impetuosi, luminosi e sgargianti. Dall’introduzione di Giuseppe Silvani

    Brossura, 13 x 19,5 cm. pag. 155

    Stampato nel 1936 da Giornale dell’arte

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Fascismo – Giustizia inglese. Vessazioni e arbitri nel Mediterraneo

    15.00

    Fascicolo stampato nel 1940 che esamina, trovandone tutte le negatività, l’applicazione della giustizia da parte inglese e occidentale in generale. Viene criticato, in sintesi, il sistema capitalista che genera in senso negativo sia la questione economica, sia, l’applicazione e il senso della giustizia.

    Brossura, 14,5 x 22 cm. pag. 32

    Stampato nel 1940 da Istituto romano di arti grafiche di Tumminelli & c.

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Fascismo – Gli squadristi

    12.00

    Volume estremamente critico sul fenomeno fascista e sulla presa di potere di Mussolini in seguito alla marcia su Roma. L’analisi del fenomeno è posta in una cornice di assolutà negatività, che rende molto difficile per il lettore farsi un’idea concreta, anche se di massima, di un fenomeno e di un movimento politico e ideologico estremamente complesso e variegato come il Fascismo.

    brossura, 12 x 20 cm. pag. 187

    Stampato nel 1980 da Longanesi

    Condizioni del libro: usato in buono stato

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    Fascismo – Gli ultimi giorni di Mussolini

    20.00

    Intorno alla fine di Benito Mussolini e alle tante, contrastanti versioni che nel corso del tempo hanno tentato di ricostruire gli ultimi giorni del Duce, dalla disperata fuga sino all’esecuzione e alla macabra esposizione del cadavere a Milano, molto resta ancora da chiarire. Se già nell’immediato dopoguerra si erano levate le prime voci dissenzienti intorno alla vulgata ufficiale, a partire dagli anni Sessanta ha iniziato a diffondersi una vasta letteratura sull’argomento, ricca di spunti d’indagine e misteri irrisolti. Dalla sparizione del “tesoro di Dongo” all’ipotesi della “doppia esecuzione”, dalla caccia ai “diari del Duce” sino all’inquietante ruolo (adombrato, tra gli altri, dall’ultimo De Felice) che potrebbero aver giocato i servizi segreti stranieri nella fine del dittatore, tutto è stato rimesso in discussione e sottoposto a inchiesta. E, al di là del furore ideologico che in passato ha animato alcune ricerche, ciò si deve anche alla pubblicazione di documenti d’archivio prima indisponibili, e quindi all’emergere di nuove e credibili testimonianze che contraddicono molte delle precedenti. Pierre Milza, storico del fascismo e autore di una monumentale biografia su Mussolini, traccia oggi un bilancio (quasi) definitivo sulla questione, guidandoci con autorevolezza nel labirinto delle interpretazioni.

    Cartonaro con sovracopertina 14 x 21 cm. pag. 364

    Stampato nel 2011 da Longanesi

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Fascismo – Graziani un generale per il regime.

    24.00

    Un sanguinario, un soldato che si è sacrificato per la Patria. Su Rodolfo Graziuani, maresciallo d’Italia, vicerè d’Etiopia, comandante in capo delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana, gli Italiani hanno sempre avuto opinioni nette e contrapposte. Il suo nome viene pronunciato da alcuni con esacrazione, da altri con ammirazione, da nessuno, con indifferenza. Questa biografia, basata su documenti storici, cerca per la prima volta di dare una risposta agli interrogativi sollevati da questo personaggio molto discusso, da quando fu alzato agli onori come salvatore della Nazione, sostituendo Badoglio dopo i fatti di Caporetto, a quando fu gettato nel fango per aver aderito al nuovo esercito di Mussolini.

    Rilegato, 15 x 22,5 cm. pag. 302 con alcune illustrazioni + 32 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1987 da Newton Compton

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina

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    Fascismo – Guerra in camicia nera

    25.00

    Settembre 1942 – maggio 1943: è l’intervallo entro cui si svolgono le vicende raccontate da Giuseppe Berto nel suo “diario di guerra”. Il personaggio-Berto, biondo e scapigliato capo-manipolo in camicia nera, tombeur de femme guascone e canaglia che anima questo diario è un ben strano volontario, che parte a tutti i costi per l’Africa salvo confessare subito la sua “profonda avversione per le divise”. Il resoconto di quei mesi trascorsi sotto il cielo africano, della lunga, estenuante attesa del combattimento e dello scontro, è al tempo stesso un’opera fedele e realistica e uno scritto che si muove “in un’aria di fantasia”, romanzo di pura invenzione riconosciuto dall’autore stesso come il “libro spartiacque” nel suo itinerario di scrittore.

    Rilegato, 15 x 22 cm. pag. 223

    Stampato nel 1967 da Garzanti

    Condizioni del libro: usato

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    Fascismo – I problemi del Baltico

    12.00

    Questi quaderni, vennero pubblicati, appunto, dall’Istituto Nazionale di Cultura Fascista, per tutti gli anni Trenta, fino al 1940 compreso. I temi trattati dai quaderni erano tra i più disparati: economici, sociali, politici, geopolitici, storici, ecc. Alcuni dei relatori erano sconosciuti al grande pubblico, altri, erano nomi importanti nella nomenclatura fascista del tempo: letterati, politologi, storici, economisti. Questi quaderni avevano dimensioni diverse, da 50 a 150 pagine, a seconda dell’argomento esaminato e nell’ottica di Benito Mussolini, avrebbero dovuto diventare uno degli strumenti principali per veicolare storia, politica, ideologia e geopolitica, secondo i canoni classici della dottrina fascista. Questo quaderno in particolare esamina i problemi dell’area dei Paesi Baltici.

    Brossura, 16,5 x 22 cm. pag. 56

    Stampato nel 1940 da Istituto Nazionale di Cultura Fascista

    Condizioni del libro: usato in discrete condizioni. Tracce del tempo

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    Fascismo – I valori della stirpe italiana

    45.00

    Dall’introduzione. “Questo volume non si propone di studiare il popolo italiano nella sua storia e nella sua cultura, ma soprattuto dal particolare angolo visuale dell’elemento del sangue. Elemento studiato ed analizzato però, secondo la sua vitalità ed umanità, la piccola chiave che apre più enigmi che non le indagini della comune cultura odierna. Il sangue italiano non gode, all’estero, di buona reputazione, e perciò intento di questo volume, indicare come storia, cultura e sangue, aspirino a costituire la vera natura dell’Italia come una felicissima sintesi mediterraeneo-nordica. In ciò l’Italia, nella parte del suo popolo, sana, forte e veramente creatrice, si mostra ancora figlia di Roma e figlia dei due tipi di sangue che hanno in realtà fatto, sino a questo momento, tutta la storia della civiltà e dell’energia creatrice d’Europa.

    Brossura, 12 x 21 cm. pag. 240 + 10 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1937 da Fratelli Bocca

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Fascismo – Ieri ho visto il Duce vol. 3. Trilogia dell’iconografia mussoliniana. Cartoline e propaganda

    60.00

    La piu’ completa raccolta iconografica mussoliniana mai realizzata. Il presente lavoro interamente illustrato a colori, raffigura l’immagine del Duce del Fascismo dalla Marcia su Roma, passando per la guerra d’Etiopia e la dichiarazione di guerra, arrivando fino alla R.S.I. Il tutto attraverso centinaia di illustrazioni che propongono un’accurata selezione di cimeli e oggettistica caratterizzata esclusivamente dalla sua effige. Questo terzo volume e’ dedicato alle cartoline, di cui circa 880 sono riprodotte a colori e ad un’imponente massa di materiale propagandistico: Manifesti, periodici, tessere, ex-libris, francobolli, locandine, calendari, quaderni, libri e altro ancora.

    Rilegato, pag. 232 interamente illustrato a colori

    Stampato nel 1999 da Albertelli

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    Fascismo – Ieri ho visto il Duce.Trilogia dell’iconografia mussoliniana. Biografia cronologica e memorabilia

    160.00

    La piu’ completa raccolta iconografica mussoliniana mai realizzata. Interamente illustrato a colori il presente lavoro raffigura l’immagine del Duce del fascismo, dalla Marcia su Roma, passando per la guerra d’Etiopia e la dichiarazione di guerra, arrivando fino alla R.S.I. Il tutto attraverso centinaia di illustrazioni che propongono un’accurata selezione di cimeli e oggettistica, caratterizzata esclusivamente dalla sua effige. Questo primo volume presenta inizialmente una biografia del Duce corredata da un centinaio di illustrazioni, per proseguire con una rassegna di busti, dipinti, orologi, bassorilievi, anelli, soldatini, pugnali e tagliacarte ecc.

    Rilegato, pag. 216 interamente illustrato a colori

    Stampato nel 1999 da Albertelli

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    Fascismo – Il Duce della rivoluzione fascista

    65.00

    Si legge dalla presentazione: “L’opera intende costituire, nel ventennale della Marcia su Roma, una documentazione organica, utile ai presenti e soprattutto ai futuri che si accingeranno a ripensare il grande fatto del Fascismo, ricca, per quanto possibile, dei più vari elementi di consultazione esistenti (…). La pubblicazione, approvata dal Duce, è stata iniziata nel 1938 (…). Vi sono state, di massima, invitate a collaborare le persone, che, per essere state protagoniste di fatti narrati o per la loro autorevolezza, offrono anche ogni migliore garanzia di attendibilità. Questo volume dell’opera: Panorami di Realizzazione del Fascismo, il numero I, analizza in particolare il Duce della Rivoluzione Fascista.

    Rilegato, 21 x 29,5 cm. pag. 431 con alcune foto b/n

    Stampato nel 1942 da Casa Editrice dei Panorami di Realizzazione Fascista

    Condizioni del libro: Buone condizioni – cartonato

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    Fascismo – Il Duce mio padre

    12.00

    Romano Mussolini è l’ultimo testimone “dall’interno” della storia del Duce e del fascismo. Dopo tanti anni, ha deciso di raccogliere in un libro le memorie dirette e le confidenze del padre, portando alla luce appunti e documenti inediti gelosamente custoditi. Dai ricordi felici dell’infanzia a Villa Torlonia all’apogeo del fascismo, da quelli drammatici del 25 luglio 1943, del viaggio in Germania per rivedere il padre dopo la liberazione dal Gran Sasso, fino alla fucilazione di Mussolini e di Claretta Petacci nell’aprile del 1945. Un memoriale che offre rivelazioni clamorose su Claretta Petacci e donna Rachele, ma anche i giudizi del Duce, affidati alla memoria del figlio, su Hitler e gli Alleati.

    Rilegato, 14,5 x 22,5 cm. pag. 170 + 8 pagine fuori testo con 18 foto b/n

    Stampato nel 2004 da Rizzoli

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni con sovracopertina

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    Fascismo – Il fascismo come fenomeno europeo

    42.00

    Questo contributo di Adriano Romualdi si rivela di particolare interesse per il taglio storiografico con cui l’argomento viene affrontato, integrato, come è, da una continua attenzione verso l’aspetto ideologico, e nella specificità della prospettiva europea in cui il fascismo viene oculatamente inserito, cogliendone le radici culturali nella civiltà del vecchio continente e in particolar modo nel romanticismo ottocentesco. La modernità del fenomeno fascista, che pur si alimenta dell’humus spirituale e culturale dell’Europa, è colto lucidamente dallo studioso nel suo tentativo di socializzare i valori tradizionali, riproponendoli nell’era della modernizzazione e della massificazione, al fine di “reintegrare i diseredati nella proprietà, nella famiglia, nella patria”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 296

    Stampato nel 1984

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Piccolo strappo della sovracopertina in alto sul dorso

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    Fascismo – Il fascismo con note sul III Reich

    30.00

    Il valore intrinseco di un’idea e di un sistema, deve essere giuducato in sé, prescindendo da tutto ciò che rientra nel mondo della contingenza. Praticamente e storicamente ciò che decide è però la qualità degli uomini che si fanno affermatori e difensori di quella idea e di quel sistema. In questo fondamentale saggio, il contenuto fondamentale del fascismo viene esaminato precsindendo sia dalle esaltazioni e idealizzazioni “nostalgiche” sia, da una certa sistematica e indiscriminata denigrazione assumendo invece come misura, quelle idee che secondo l’Autore, hanno definito la grande tradizione politica europea.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 228

    Stampato nel 1979 da Volpe

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Usura del tempo

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    Fascismo – Il fascismo giapponese

    40.00

    Si può parlare di regime fascista nel Giappone degli anni Trenta e della Seconda Guerra Mondiale? Una domanda sorprendente per specialisti, persone colte o lettori anche sporadicamente interessati a problematiche politiche, economiche, sociali del mondo contemporaneo. Sorprendente perché quasi automatico collegare il termine fascista alle sole esperienze italiana e tedesca. Questo volume, facendo ricorso a un’ampia bibliografia, anche in lingua originale, sostiene invece la legittimità di definire come tale il regime giapponese e suggerisce un’interpretazione che prende le mosse dall’analisi del processo storico giapponese e dai dibattiti di larga parte della storiografia giapponese. Inoltre, l’opera sottolinea in modo esplicito le conseguenze della pressione dicotomica della coercizione e della organizzazione del consenso sulle società di massa, con un percorso di ricerca teso a chiarire contraddizioni, interessi e schieramenti dei ceti e delle classi sociali. Infine, superando i limiti temporali e spaziali della discussione sul fascismo giapponese, il volume fornisce interessanti spunti di riflessione sulle società contemporanee.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 290

    Stampato nel 1993 da Franco Angeli

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Fascismo – Il fascismo in Europa

    18.00

    Ottimo lavoro di S.J. Wolf sul fenomeno dei fascismi europei che, se da una parte trovarono nel fascismo italiano e in parte nel nazionalsocialismo tedesco le idee madri di riferimento, assunsero a secondo del paese, peculiarità, aspetti, prospettive e liturgie a volte molto differenti le uni dalle altre. Si andava dai movimenti, come quello wallone e rumeno dove l’aspetto religioso era più marcatamente sentito, a quelli nordici dove si dava preminenza al’aspetto etnico, tradizionale e mitologico, dal falangismo spagnolo segnato marcatamente dal suo ideologo primo de Rivera in senso sociale, alla Germania nazionalsocialista e all’Italia fascista dove le personalità di Hitler e Mussolini segnarono in maniera indelebile le caratteristiche di quei movimenti. In complesso il volume analizza i movimenti fascisti dei seguenti paesi: Italia, Germania, Austria, Ungheria, Romania, Polonia, Finlandia, Norveggia, Inghilterra, Francia, Spagna e Portogallo.

    Rilegato in cofanetto, 14 x 21 cm. pag. 409

    Stampato nel 1968 da Laterza

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con cofanetto in cartoncino leggero

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    Fascismo – Il fascismo nella vita italiana

    29.00

    Questo volume scritto agli albori della rivoluzione mussoliniana da Pietro Gorgolini, studioso del fascismo, ma allo stesso militante del movimento, analizza il ruolo e l’impatto del fascismo nella vita del popolo italiano. Nella società civile, nell’educazione, nell’economia, nelle opere pubbliche, nei rapporti con la chiesa e ovviamente nella politica internazionale, nella questione delle colonie, nei rapporti con le potenze europee e mondiali. Il testo è preceduto da una breve introduzione dello stesso Benito Mussolini.

    Brossura, 12 x 20,5 cm. pag. 258

    Stampato nel 1923 da Silvestri e Cappelletto

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Fascismo – Il figlio del fabbro

    60.00

    Mino Caudana

    Il volume di Mino Caudana è un viaggio nel personaggio Benito Mussolini, a partire dalla sua famiglia e le vicende di Predappio. Viene descritta l’adolescenza del giovane Benito, la formazione scolastica, l’apprendistato politico che lo porterà nelle file socialiste da cui poi in parte si discosterà in seguito alla scelta di una politica interventuista nell’italia durante la Prima Guerra Mondiale. Il cuore del libro fa luce sulle vicende post-guerra, gli albori del fascismio rivoluzionario fino al 1922 con la marcia su Roma. Il periodo della gestione del fascismo-regime è contrassegano da una vera e propria rivoluzione politica e sociale che tende a mutare sia l’italia che gli italiani. Infine la Seconda Guera Mondiale, le discutibili scelte in fatto di strategia militare e l’epilogo del fascimo con l’8 settembre 1943. Il lavoro dell’Autore si chiude con l’esperienza della repubblica Sociale Italiana e la brutale uccisione di Mussolini e dei gerarchi fascisti.

     

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    Fascismo – Il giovane Mussolini

    18.00

    Il volume di Alessi, getta luce sugli anni giovanili di Benito Mussolini. Figlio di Alessandro, fabro, e di una maestra elementare, Rosa Maltoni, militò sin da giovanissimo nelle file socialiste, divenendo leader della corrente rivoluzionaria. Nel 1912, assunse la direzione del giornale “L’Avanti”. Espulso dal PSI per la sua propaganda a favore dell’entrata in guerra dell’Italia, nel 1914 fondò il “Popolo d’Italia”, giornale interventista. Nel 1919, diede vita a Milano ai Fasci di Combattimento, con un programma anticapitalista, anticlericale, antimonarchico, unito ad un acceso nazionalismo.

    Rilegato, 13 x 21 cm. pag. 240

    Stampato nel 1969 da Il Borghese

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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    Fascismo – Il libro della quinta classe

    40.00

    Esemplare molto ben tenuto del libro di lettura della quinta classe, nel corso dell’anno scolastico 1939. Il libro alterna brani di lettura su diversi argomenti: storici, militari, geografici, ecc, un certo numero di poesie ed è anche contraddistinto da una serie di disegni a colori.

    Brossura, 15 x 20 cm. pag. 288 con alcuni disegni a colori

    Stampato nel 1939 da Lubreria dello Stato

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Fascismo – Il movimento delle squadre nell’Italia meridionale e insulare

    65.00

    Si legge dalla presentazione: “L’opera intende costituire, nel ventennale della Marcia su Roma, una documentazione organica, utile ai presenti e soprattutto ai futuri che si accingeranno a ripensare il grande fatto del Fascismo, ricca, per quanto possibile, dei più vari elementi di consultazione esistenti (…). La pubblicazione, approvata dal Duce, è stata iniziata nel 1938 (…). Vi sono state, di massima, invitate a collaborare le persone, che, per essere state protagoniste di fatti narrati o per la loro autorevolezza, offrono anche ogni migliore garanzia di attendibilità. Questo volume dell’opera: Panorami di Realizzazione del Fascismo, il numero VI, analizza in particolare il movimento delle Squadre Fasciste nell’Italia Meridionale e Insulare.

    Brossura, 21 x 29 cm. pag. 254

    Stampato nel 1942 da Casa Editrice dei Panorami di Realizzazione del Fascismo

    Condizioni del libro: usato in discrete condizioni. Piccoli strappi sulla costa in alto e in basso

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    Fascismo – Il pugnale di Mussolini. Storia di Amerigo Dùmini, sicario di Matteotti

    18.00

    Dùmini è stato il principale organizzatore e attore del rapimento e dell’omicidio di Giacomo Matteotti. Subì una mitissima condanna nel 1924, fu nuovamente processato nel 1947 e condannato a trent’anni. Questo volume è un’indagine sulla sua vita, dalle prime azioni squadristiche a Firenze al delitto del deputato socialista, ma è soprattutto una ricostruzione dell’ambigua “carriera” di ricattatore e, al tempo stesso, di perseguitato che egli fece nel Ventennio. Preoccupato di quanto avrebbe potuto rivelare sul delitto, Mussolini fece in modo di foraggiare per anni, e per una cifra ingente, lui e la sua famiglia, ma al tempo stesso lo fece vivere sempre sotto stretto controllo. Finì in carcere sotto tutti i regimi e morì in miseria.

    Rilegato, 15,5 x 21,5 cm. pag. 414

    Stampato nel 2004 da Il Mulino

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con sovracopertina

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    Fascismo – Il secolo nostro

    28.00

    Rivista mensile illustrata diretta da Ivanoe fossani. Si occupava di argomenti vari: politica, arte, turismo, avvenimenti, ecc. Difficile reperibilità.

    Pinzato, 17 x 23,5 cm. pag. 74 pag con circa 15 foto b/n

    Stampato nel 1923

    Condizioni: usato con lieve scollatura in alto e in basso sul dorso

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    Fascismo – Il volontariato delle camicie nere

    59.00

    Questo scritto, di un giovanissimo Domenico Bartoli, con la prefazione di Auro d’Alba, ripercorre una fase della nostra storia caratterizzato dal primo decennio del regime fascista e dal volontarismo nelle Camicie Nere, la massima espressione politica, sociale ed ideologica di quegli anni. Questo fenomeno del volontarismo d’Italia, non ha riscontro in altre epoche storiche; non ha riscontro per la sua vastità e durata. Vi si parla di misticismo, di ascetismo, di rinuncia. E ancora, di eroismo e di poesia. Come afferma l’autore: “senza poesia la Milizia delle Camicie Nere oggi non esisterebbe… Chi vive nei ranghi… intende”.

    Brossura, 14,5 x 20 cm. pag. 130

    Stampato nel 1933

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Firma autografata delll’autore

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    Fascismo – Io in Africa con una conclusione politica

    30.00

    l’Autore del presente volume, quando tutto il mondo nel 1935 si rivolse contro l’Italia che si accingeva all’impresa d’Etiopia, chiese ed ottenne di essere richiamato in servizio attivo ed inviato a combattere in Africa. Le ragioni di un tale agire, Sem Benelli li spiega nella “conclusione Politica” esposta in fondo al volume. Volume che unisce notazioni e ricordi, azione politica e militare in quel contesto di guerra. L’Autore è un grande idealista, e crede fermamente nell’intento italiano di creare una sponda africana all’Impero, per l’Italia e per la stessa civiltà di cui essa si fa portatrice.

    Brossura, 15 x 20 cm. pag. 230

    Stampato nel 1936 da Mondadori

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Lieve scollatura in basso a sinistra sulla costa. Firma sulle prime pagine

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    Fascismo – Italo Balbo

    20.00

    Il 28 giugno 1940, l’aereo di Italo Balbo veniva abbattuto per errore dalla contraerea italiana nei cieli di Tobruk. Finiva così, con un pastrocchio tragicomico all’italiana, la vita di uno dei personaggi più popolari e influenti del regime. Personaggio spavaldo e violento, avventuroso e carismatico, Balbo riflette nella sua vita molti degli aspetti che hanno caratterizzato l’Italia fascista. Con il supporto di un’ampia documentazione Segrè ricostruisce la vita pubblica e privata di Balbo in una narrazione avvincente che in pari tempo getta luce sulle dinamiche interne del potere fascista.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. 512 + 24 foto fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1988 da Il Mulino

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Fascismo – L’America Mussolini e il Fascismo

    26.00

    Quello di Diggins è un libro famoso, tradotto in molte lingue, ed è stato un po’ l’apripista della scarna bibliografia sui rapporti tra USA e Italia fascista e sull’attività delle organizzazioni del PNF nella repubblica stellata. Ai tempi fecero scandalo, nel provinciale antifascismo nostrano, alcune riflessioni di Diggins sulla generale simpatia mostrata in America per l’avvento al potere di Mussolini, in virtù della sua politica sociale e, soprattutto, in virtù del suo rivoluzionario disegno antropologico di mutare gli Italiani da turba di straccioni emigranti, facili al coltello e al crimine – di cui negli USA si aveva sin dall’Ottocento una sprezzante opinione, venata di non secondarie inflessioni razziste – finalmente in un popolo serio, moderno e disciplinato. Era, questo, ciò che Diggins ha chiamato “il lato oscuro delle valutazioni politiche americane”, implicando la storica immaturità ideologica di quel popolo, versato a superficiali simpatie piuttosto che ad approfonditi scandagli di cultura politica. Bisogna pur dire che, come molto spesso accadde all’estero (ma per la verità non solo all’estero), e soprattutto negli anni Venti, l’accoglienza favorevole che venne riservata al Fascismo al suo avvento e per parecchi anni a seguire, si presentò negli Stati Uniti, più che un filo-fascismo, un filo-mussolinismo. Era la figura carismatica dell’uomo d’ordine, del giovane politico decisionista e innovatore, che colpiva gli immaginari anglosassoni, più di quanto non fosse l’ideologia nazionalpopolare che ne animava le scelte, a parte una generica curiosità per il corporativismo.

    Rilegato, 14 x 21 cm. pag. 690

    Stampato nel 1972 da Laterza

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con sovracopertina.

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    Fascismo – L’euro fascismo e la Seconda Guerra Mondiale

    29.00

    Una completa trattazione scientifica del fenomeno fascista esiste solo a partire dall’inizio degli anni sessanta, grazie alle ricerche di Ernst Nolte, Renzo de Felice e James A. Gregor. In quelle ricerche, però, alcuni aspetti di quel fenomeno politico ed ideologico venivano, ancora, abbastanza tralasciati: basti pensare alla dimensione sovranazionale ed europea del fascismo che, a parte alcuni sporadici studi, è rimasta lettera molta per molti anni. D’altro canto il radicale nazionalismo dei movimenti fascisti europei faticava a trovare una sua collacazione e contrastava, apparentemente, con l’idea di una internazionale fascista. Questo “internazionalismo” diventa più evidente nella parte finale del conflitto con l’idea di una Waffen-SS maggiormente europea e meno germanista (fattore dovuto all’arruolamento di decine di milgiaia di volontari stranieri nei paesi occupati). Questo aspetto della Waffen-SS (organizzazione militare considerata ancora dagli storici come “criminale”) fatica a essere studiato nella giusta dimensione, venendo agitato come “spauracchio” nelle questioni politiche contemporanee. Uno dei libri più interssanti mai scritti su questa prblematica.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 268

    Stampato nel 1982 da Volpe Editore

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni

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