Red Machines 1 – T-60 Small Tank and Variants

James Kinnear

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    Red Machines 1 – T-60 Small Tank and Variants

    39.00

    Nuova collana della Canfora Publishing dedicata, interamente, ai mezzi corazzati sovietici . Questi volumi, sono caratterizzati da un’accurata descrizione tecnica del mezzo preso in esame, da numerosi disegni tecnici in scala, nonché da circa 200 immagini d’epoca in b/n e da una trentina di pagine a colori che propongono, sia immagini dei mezzi restaurati presenti nei musei, sia tavole a colori dei mezzi stessi. Questo volume, in particolare, esamina il carro leggero T-60, utilizzato sul fronte orientale durante tutto il conflitto. Dalla versione base, furono sviluppate numerose varianti, tra cui quella d’artiglieria e quella contraerea. Indicato sia per i modellisti, sia per i cultori dei mezzi corazzati della II G.M.

    Rilegato, 21,5 x 28,5 cm. pag. 176 riccamente illustrato con foto b/n e colori

    testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Canfora

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    Red Machines 2. SU-100 Self-Propelled Gun

    39.00

    James Kinnear – Nikolai Polikarpov

    Nuova collana della Canfora Publishing dedicata, interamente, ai mezzi corazzati sovietici . Questi volumi, sono caratterizzati da un’accurata descrizione tecnica del mezzo preso in esame, da numerosi disegni tecnici in scala, nonché da circa 200 immagini d’epoca in b/n e da una trentina di pagine a colori che propongono, sia immagini dei mezzi restaurati presenti nei musei, sia tavole a colori dei mezzi stessi. Questo volume, in particolare, esamina il SU-100 era il cacciacarri medio più potente dell’Armata Rossa durante la Seconda Guerra Mondiale e fu sviluppato per supportare il T-34/85. Sebbene introdotto alla fine della guerra, il SU-100 fu pesantemente impegnato nella spinta finale sovietica, partecipando a importanti scontri in Austria, Cecoslovacchia, Ungheria e nell’assalto a Berlino.  Il veicolo non aveva armamenti secondari, tuttavia, e si dimostrò vulnerabile quando impegnato in combattimenti ravvicinati senza supporto di fanteria, come accadde durante alcune di queste battaglie di fine guerra. Nel dopoguerra, l’SU-100 rimase in servizio nell’esercito sovietico per molti anni, essendo soggetto a numerosi aggiornamenti. Venne anche esportato in gran numero, in particolare in Medio Oriente, ed è stato prodotto su licenza in Cecoslovacchia come SD-100.

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