Alessandro al bivio. I Macedoni tra Europa, Asia e Cartagine

Alessandro Magno

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    Alessandro al bivio. I Macedoni tra Europa, Asia e Cartagine

    19.00

    Lorenzo Braccesi

    E se Alessandro fosse arrivato a Cartagine? Se i Macedoni avessero oltrepassato il canale d’Otranto e, con Annibale, un secolo dopo, si fossero diretti verso Roma? La storia non si fa con i “se”, eppure è concretamente esistita la possibilità che Alessandro avanzasse contro Cartagine prima di dirigersi a Oriente. Lo dimostra in questo libro Lorenzo Braccesi, tra i massimi storici dell’antichità. L’autore indaga l’espansione macedone con una nuova chiave di lettura: quella di un circolare progetto di conquista, che viene qui inteso come il sogno di Filippo di allargarsi allo spazio mediterraneo. Tale padre, tale figlio dunque. Le gesta dei Macedoni – indomabile popolo di stirpe greca, originario di un piccolo territorio periferico dell’area balcanica – vengono intese come un’unica grandiosa impresa durata due secoli. Dalla Macedonia comincia dunque la conquista del mondo, che avrebbe dovuto cingere sotto un unico dominio i Balcani e, attraverso il controllo dei canali adriatici ed ellespontici, l’Asia, l’Europa e Cartagine. Il grande sogno nasce con Filippo, sarebbe diventato il bivio di Alessandro e dei suoi successori.

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    Alessandro Magno e pensiero strategico moderno

    25.00

    Sotirios Fotios Drokalos

    Un saggio critico di teoria strategica, uno studio storico comparato e tre monografie di Storia militare insieme. Lo spunto, l’osservazione di una divergenza tra la concezione militare di Alessandro Magno e un principio cardine della teoria strategica moderna, teorizzato prevalentemente da Carl von Clausewitz e Antoine Henri de Jomini. Quello della concentrazione dello sforzo bellico esclusivamente sull’annientamento delle forze armate nemiche come certezza di vittoria. L’autore compara quindi l’operato di Alessandro Magno e alcuni casi di Storia moderna che rappresentarono un’evidente applicazione di tale principio: la campagna di Napoleone Bonaparte in Russia, nel 1812, e l’invasione dell’Unione Sovietica da parte di Hitler nel 1941. Queste ultime terminarono in un tragico fallimento, a differenza di quanto accaduto invece alla spedizione di Alessandro Magno. Il saggio vuole dimostrare dunque come lo studio e l’analisi delle strategie e delle tattiche adottate da Alessandro Magno, ma anche delle basi politico-culturali delle sue imprese e dei suoi atteggiamenti verso i popoli conquistati, possano rappresentare un valido aiuto nell’integrazione del pensiero strategico moderno.

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    Età di conquiste. Il mondo greco da Alessandro ad Adriano

    29.90

    Angelos Chaniotis

    Angelos Chaniotis affronta il mondo plasmato da Alessandro Magno durante la sua breve vita, la trasformazione che ne è seguita e il successivo periodo ellenistico: un’epoca di frammentazione, antagonismo violento tra gli Stati maggiori e lotte tra le realtà politiche minori per mantenere un’illusione di indipendenza; e tuttavia anche un periodo di crescita, prosperità e conquiste intellettuali. Il volume delinea la vasta rete di traffici commerciali, influenze e contatti culturali, che hanno arricchito e vivacizzato i centri di ricchezza, potere e fermento intellettuale in tutto il mondo.

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    Il fantasma sul trono. La morte di Alessandro Magno e la sanguinosa lotta per il suo impero

    22.00

    James S. Romm

    Quando nel 323 a.C. Alessandro Magno muore inaspettatamente a Babilonia all’età di 33 anni, il suo impero si estendeva dal mare Adriatico a Occidente fino all’India moderna a Oriente. Gli intrighi e la violenza, le strategie politiche così come le alleanze, gli omicidi e le guerre che hanno luogo nei successivi decenni possono competere con le più famose tragedie del teatro. James Romm descrive magistralmente gli eventi drammatici nella lotta per l’eredità del condottiero macedone. In un’atmosfera spettrale il giovane re si congeda dai suoi più stretti “Compagni”, letteralmente al suo fianco sin dalla tenera età e che con lui avevano conquistato il mondo. Si narra che poco prima di morire abbia deciso di lasciare il suo posto “al più forte”. Ma chiunque tenti di elevarsi sopra gli altri, si sa, non può farlo senza danno. E così il grande impero che si estendeva su tre continenti affonda ben presto in una serie infinita di guerre, in cui i membri della famiglia argeade – la casa reale macedone – diventano pedine nelle mani degli ex generali di Alessandro.

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