Pasubio 1915-1918 – Salvare la memoria

Fortificazioni

Visualizzazione di 337-384 di 392 risultati

  • 0 out of 5

    Pasubio 1915-1918 – Salvare la memoria

    20.00

    Sono narrati gli avvenimenti accaduti nel tratto di fronte compreso tra la dorsale Carega-Zugna e quella M. Maggio-M. Maio, passando per la Vallarsa, il Pasubio e le valli Terragnolo e Posina. L’originalità di questo lavoro è che la trattazione prende spunto da quanto rinvenuto sul terreno per dargli una collocazione storica. Targhe, iscrizioni, lapidi, piccoli manufatti sono il punto di partenza per capire in quali frangenti sono stati realizzati, per conoscere le persone e i reparti che vi sono citati, per comprendere gli avvenimenti che li hanno coinvolti.

    Cartonato 24,5 x 22,5 cm. pag. 164 con un centinaio circa di foto b/n

    Stampato nel 2009 da Rossato

    Quick view
  • 0 out of 5

    Places Fortes bastion du Pouvoir

    17.50

    Questo libro ci descrive la storia di una forma architettonica, la fortificazione bastionata della sua genesi fino al declino. Ma è anche la storia di come questo tipo di fortificazione perde il suo significato militare a causa dell’evoluzione dei cannoni d’assedio. La prima parte del libro ripercorre l’evoluzione della fortificazione fin dagli albori del Rinascimento, fino alla rivoluzione militare del ‘600, durante la quale il progresso delle nuove armi segna il declino del bastione. La seconda parte ha lo scopo di familiarizzare il lettore con termini che spiegano questo tipo architettura, come bunker, fortezza, mezza luna, smalto, passero, Orillon, rivellino, pinze.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 115 illustrato con numerose foto in b/n, disegni e cartine

    Testo un lingua francese

    Stampato nel 1996 da Rempart / Desclee de Brouwer

    Quick view
  • 0 out of 5

    Proteggere e dominare – Fortificazioni e popolamento nell’Italia medievale

    31.00

    A cavallo del primo millennio, in un momento segnato da sviluppo economico e da pericoli incombenti, mentre si vanno dissolvendo i regni postcarolingi, si assiste in Italia alla creazione ex novo di abitati difesi. Per almeno cinque secoli la presenza dei castelli, non solo influenza la multiforme variabilità degli insediamenti umani, ma si fa supporto di poteri locali che, supplendo alla perduta efficacia dell’autorità centrale, provvedono alla protezione delle popolazioni rurali e, nel contempo, le mantengono sottomesse. Il libro ripercorre le impronte lasciate dai castelli nel tessuto insediativo italiano nei secoli centrali del medioevo e le relazioni molteplici tra castelli e città, specialmente nel quadro di alcune specifiche realtà regionali, proponendo, infine, un consuntivo generale delle implicazioni fra gli aspetti più propriamente tecnici delle fortificazoni, la dinamica del popolamento rurale e lo svolgimento dell’attività militare

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 446

    Stampato nel 1998 da Viella

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rocche turrite – Guida ai castelli medievali della Sardegna

    18.00

    Cercare di ricostruire, anche in forma approssimativa, lo sviluppo del sistema difensivo della Sardegna del Medioevo, si rivela abbastanza complicato, date le tante e diverse vicende politiche che coinvolsero l’isola dalla caduta dell’Impero Romano. In età bizantina e comunque alto-medievale, i castelli costituivano un limes fra la Sardegna romanizzata (e grecizzata) e la Barbagia. In età basso-medievale tutelavano i confini, prima tra i singoli Giudicati, poi tra quanto ne rimaneva di essi e le nuove entità coloniali. Dal 1324 fino al 1478, le fortezze preservarono la Sardegna catalana dal Giudicato d’Arborea. Da quella data, in coincidenza con la nascita del Regno di Spagna, la quasi totalità dei castelli dell’interno perse per sempre la propria importanza, mentre fu necessario guarnire i litorali e le città costiere. Il testo è corredato da quasi 200 tra foto e disegni

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 217 con circa 162 foto b/n e 31 disegni

    Stampato nel 2007 da Grafica del Parteolla

    Quick view
  • 0 out of 5

    Roman fortresses and their Legions

    49.00

    Dedicato a specialisti ed appassionati di archeologia militare romana, questo studio delle sue legioni in movimento in uno spazio che comprendeva la Gran Bretagna, la germania, le terre intorno al Danubio e le provincie dell’Oriente, è fondamentale per la comprensione della storia dell’Impero romano. Combinando iscrizioni, fonti di scrittori antichi, reperti archeologici il volume affronta una notevole varietà di temi differenti, tutti compresi nel periodo che va da Augusto, quando il piano delle fortezze permanenti delle legioni cominciò ad evolversi, fino alla fine dell’Impero, quando il corpo legionario si mostrò completamente differente da quello che comunemente è conosciuto. Il testo è completato da diverse fotografie e moltissime piantine.

    Cartonato con sovracopertina 20,5 x 27 cm. pag. 187 con molte illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2000 da N.M.G.V.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Roman Military Architecture on the Frontiers – Armies and Their Architecture in Late Antiquity

    68.00

    L’esercito romano era una delle organizzazioni più stupefacenti nel mondo antico, e gran parte del successo dell’impero romano può essere attribuito ai suoi soldati. Resti archeologici e testi antichi forniscono testimonianze dettagliate che hanno permesso agli studiosi di comprendere e ricostruire l’organizzazione e le attività dell’esercito. Questo interesse ha tradizionalmente lavorato in tandem con lo studio delle frontiere romane. Storicamente, il periodo imperiale, e in particolare l’emergere delle frontiere, è stato al centro di molte ricerche. Gli ultimi decenni hanno portato un crescente interesse non solo verso l’esercito romano, ma anche riguardo la tarda antichità on generale. Lo scopo di questo volume tende a dimostrare che, mentre gli studiosi classici alle prese con le ricerche sull’esercito tardo romano propendono per le scoperte supportate da un ricco corpus di iscrizioni inerenti magari installazioni militari facilmente identificabili, la nuova tipologia di ricerca, sta rivelando delle dinamiche, meno prevedibili, che si adeguano a un mondo che cambia, sia in termini di minacce esterne, sia verso le proprie strutture interne. Il dinamismo e l’ingegnosità dell’esercito tardo romano fornisce una boccata d’aria fresca dopo l’uniformità soffocante dei suoi antenati. L’esercito tardo romano era un elemento vitale e influente nel tardo impero, e dopo il suo sviluppo attraverso il 3° secolo, è stato formalmente riorganizzato sotto Diocleziano e Costantino in due grandi forze: i Limitanei stanziati nelle vicinanze delle frontiere, mentre i Comitatensi rappresentavano le truppe mobili schierate più all’interno per poter intervenire a secondo delle necessità.

    Rilegato, 21,5 x 28 cm. pag. 208 con numerose illustrazioni b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Oxbow Books

    Quick view
  • 0 out of 5

    Roman siege works

    33.00

    Anche se gli assedi erano una parte importante della guerra in epoca classica, in passato ci si è concentrati a trattare l’argomento come una parte colllaterale alla campgna militare stessa. Utilizzando una vasta gamma di testimonianze archeologiche provenienti da tutte le parti dell’impero romano (Gran Bretagna, Spagna, Italia, Albania, Turchia, Israele, Giordania), Gwyn Davies spiega i componenti della guerra d’assedio romana, dai lavori preparatori alla realizzazione delle infrastrutture attorno alle città per bloccarne l’accesso, l’assalto con l’utilizzo di rampe, le collinette d’assedio, le miniere ecc. Questo volume, ben documentato anche dal punto di vista iconografico (cartine, disegni topografici e fografie a colori e b/n) è completato da un dizionario geografico ragionato dei siti d’assedio più conosciuti..

    Brossura, 17 x 25 cm. pag. 160 + 8 pagine fuori testo con foto a colori, illustrato con circa 30 foto b/n e 16 disegni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2005 da Tempus Publishing

    Quick view
  • 0 out of 5

    Rupi murate – Itinerari alla scoperta delle fortificazioni del Vallo alpino nelle Alpi Giulie dal 1938 a difesa del confine italo-tedesco e poi fino al 1992 come antemurale NATO ve

    18.00

    Il presente lavoro fornisce 13 itinerari alla scoperta delle fortificazioni del Vallo Alpino voluto da Mussolini nelle Alpi Giulie dal 1938 a difesa del confine italo-tedesco (si badi bene, in funzione anti-tedesca) e poi fino al 1992 come antemurale NATO verso Il Patto di Varsavia. Il libro apre una pagina sull’ultima e più moderna linea fortificata italiana, mantenuta in efficenza nel più assoluto segreto militare fino a pochi anni fa. Cunicoli in galleria, postazioni per cannoni e mitragliatrici, cupole corazzate, nel contesto delle Alpi Giulie rendono una visita a questi luoghi estremamente interessante.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 94 con circa 54 foto a colori, 3 cartine e 3 foto b/n

    Stampato nel 2007 da Panorama Editrice

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scotland’s castles

    39.00

    Testo adatto sia allo specialista per gli spunti che propone, si al neofita e al viaggiatore che ha piacere di visitare le vestiggia storiche di un paese dalla storia tumultuosa. Il testo spiega il perchè questi castelli sono stati costruiti, come sono stati costruiti e la loro evoluzioni nel corso dei secoli. Resi quasi inutili con l’avvento dei grossi cannoni, diventano dimore fortificate dei signori locali e di conseguenza centro della vita economica e sociale. Il testo fornisce un elenco di castelli da visitare e una lista di ulteriori approfondimenti. Illustrato con circa 150 tra foto in b/n e a colori e disegni al tratto.

    Brossura, 18,5 x 25 cm. pag 144 illustrato con numerose foto e disegni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2000 da Batsford

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scudi di pietra – I castelli e l’arte della guerra tra Medioevo e Rinascimento

    35.00

    Cosa ci resta oggi dei castelli medievali e rinascimentali? «Poco più che mura di massi serrati, punteggiate da buchi, spesso inspiegabili. Ebbene la passione e la competenza di Riccardo Luisi riescono invece perfettamente a leggere quei vuoti oscuri: essi diventano del tutto naturalmente i punti di appoggio dei cardini, delle finestre mobili, dei cammini di ronda, degli sporti, dei soffitti e dei pavimenti, tutti in legno e per questo tutti distrutti. Rivediamo quegli scudi di pietra che si animano nella furia dello scontro e nel logorio degli assedii, ma anche nei brevi tempi di pace, nello scorrere della vita quotidiana».

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 207 con circa 115 illustrazioni b/n e 20 a colori

    Stampato nel 1996 da Laterza

    Quick view
  • 0 out of 5

    Scudi di pietra – I castelli e l’arte della guerra tra Medioevo e Rinascimento

    18.00

    Cosa ci resta oggi dei castelli medievali e rinascimentali? «Poco più che mura di massi serrati, punteggiate da buchi, spesso inspiegabili. Ebbene la passione e la competenza di Riccardo Luisi riescono invece perfettamente a leggere quei vuoti oscuri: essi diventano del tutto naturalmente i punti di appoggio dei cardini, delle finestre mobili, dei cammini di ronda, degli sporti, dei soffitti e dei pavimenti, tutti in legno e per questo tutti distrutti. Rivediamo quegli scudi di pietra che si animano nella furia dello scontro e nel logorio degli assedii, ma anche nei brevi tempi di pace, nello scorrere della vita quotidiana.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 239 illustrato con cartine foto e disegni b/n

    Stampato nel 2017 da Odoya

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sentinelle del mare – Le torri della difesa costiera della Sardegna

    18.00

    Per molti secoli le genti riviaresche dell’Occidente cristiano vissero nel terrore delle incursioni saracene. Di tale stato d’animo, uno dei segni più vistosi è rappresentato dalla sequenza di torri costiere. Il fenomeno incrudì progressivamente e si spense in pratica soltanto quando, nel luglio 1830, Algeri cadde nelle mani dell’Ammiraglio francese Duperré. La Sardegna si trovò in una posizione cruciale, ad appena 100 miglia marine dalla costa nordafricana, quindi particolarmente esposta alle incursioni. Già nel 2000, usciva un saggio dal titolo “Guida alle torri e forti costieri della Sardegna” e, proprio dallo sviluppo di quel lavoro, nasce questa nuova ricerca che, ricostruisce in maniera sistematica la nascita e lo sviluppo della difesa delle coste dell’isola nell’arco di 4 secoli, dalla fine del Medioevo sino alla prima metà dell’ottocento. Il testo è corredato da numerose fotografie e disegni delle torri stesse.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 264 con circa 142 foto b/n, 228 disegni e planimetrie e 4 cartine

    Stampato nel 2005 da Grafica del Parteolla

    Quick view
  • 0 out of 5

    Siege warfare – The fortress in the early modern world 1494-1660

    45.00

    Questo testo, oramai da diversi anni diventato classico, è la prima indagine integrata del fenomeno della guerra d’assedio durante il suo periodo più creativo, quello che va dal 1400 al 1600. Duffy dimostra le implicazioni della fortezza per le questioni inerenti l’organizzazione militare, la strategia, la geografia, la legge, i valori architettonici, la vita cittadina, il simbolismo e l’immaginazione. Il libro è ben illustrato, e sarà uno strumento prezioso per appassionati di storia militare e architettonica, nonché per tutte le persone interessate al quel lungo periodo storico, ricco di fatti d’arme, che va dal Medio Evo fino al 1660.

    Brossura, 19 x 24 cm. pag. 289 con oltre 100 illustrazioni e planimetrie

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1997 da Routledge

    Quick view
  • 0 out of 5

    Siege Warfare during the Crusades

    42.00

    Gli assedi hanno avuto un ruolo chiave nelle crociate, ma tendono ad essere oscurati dalle famose battaglie combattute tra i Franchi e i Musulmani, e negli ultimi tempi non è stato pubblicato alcuno studio dettagliato sull’argomento. Quindi il libro di Michael Fulton diventa un punto di riferimento su questo tema. Lo studio analizza la storia della guerra d’assedio in Terra Santa da ogni angolazione: la tattica e la tecnologia, le fortificazioni, la composizione degli eserciti opposti e il modo in cui gli assedi hanno plasmato la strategia franca e musulmana in ogni fase del conflitto. Vengono esplorate le differenze e le somiglianze tra le tradizioni orientali e occidentali, così come l’impatto del mutevole equilibrio di potere nella regione. Le conclusioni potrebbero sorprendere alcuni lettori. Né i musulmani né i franchi possedevano un netto vantaggio nella tecnologia o nelle tattiche d’assedio, le loro fortificazioni riflettevano scopi diversi e un ambiente politico in evoluzione e, sebbene ci fossero miglioramenti nelle tecnologie e nelle fortificazioni, l’essenza della guerra d’assedio rimase relativamente coerente.

    Rilegato, 17 x 24,5 cm. pag. 256 con circa 50 illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    Soldati e fortificazioni

    19.00

    Nello sbarco degli anglo-americani in Sicilia sono evidenti episodi di sabotaggio, mancata resistenza e complotti, per esempio sulla costiera siracusana, nonostante efficaci fortificazioni armate di potenti cannoni, la sera del 13 luglio 1943, due cacciatorpediniere anglo-americane ed un mezzo da sbarco entrorono indisturbati nella rada di Augusta: inizio dell’occupazione dell’isola. Era già accaduto a Pantelleria e accadde poi in molti avamposti isolani ritenuti inespugnabili. Questo libro tratta di questi avamposti, approfondisce l’aspetto logistico e strutturale degli apparati difensivi, sottolineando l’applicazione di sofisticate, per quei tempi, tecniche strategiche ed ingegneristiche, prendendo in esame, nei dettagli, la piazzaforte Augusta-Siracusa. Il libro è completamente illustrato con alcune fotografie originali in bianco e nero, alcune cartine e moltissime fotografie attuali di quello che resta delle fortificazioni.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 172 con molte foto b/n e colori

    Stampato nel 2010 da Morrone Editore

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sopravvivenza – Emergency Air. For Shelter-In-Place Preppers and Home-Built Bunkers

    49.00

    In caso di incidente nucleare, bombe chimiche, agenti biologici e pandemici, o altri fattori inquinanti, oltre all’acqua e agli alimenti è importante provvedere in un rifugio di emergenza o in un bunker domestico anche alla qualità dell’all’aria. Questa breve ma completa guida insegna e spiega tutto ciò che è necessario fare per avere aria pulita, prendendo in esame tutto il novero di atrezzature e dinamiche necessarie: ventilazione, pompe, tubazioni, filtri e maschere. Il volume è completato da decine di chiare illustrazioni.

    Brossura, 14 x 21,5 cm. pag. 122 con circa 41 foto b/n e 22 illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Paladin Press

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia delle fortificazioni e dell’architettura militare Vol. I e II

    58.00

    “Fra le diverse parti dell’arte della guerra, la fortificazione è, senza dubbio, quella che riveste forme più complesse. Nel contenuto si collega all’architettura della quale rappresenta un ramo speciale ed autonomo, mentre pel carattere e per lo scopo è una manifestazione delle esigenze di guerra ed il riflesso delle condizioni militari dell’epoca. La sua evoluzione attraverso la storia segue di pari passo quella dei mezzi d’offesa e i suoi ordinamenti rispecchiano fedelmente lo stato della società. Rozza ed austeramente militare presso le popolazioni costituite ancora in tribù, è splendida ed imponente nei grandi imperi dell’antichità. Frammentaria e disseminata nel periodo feudale, assorge nuovamente a concetto di Stato nelle cinte murate dei Comuni medioevali. Ricca di bellezza artistica durante il Rinascimento, tende in seguito ad assumere forme rigidamente militari in relazione alle condizioni sociali dell’epoca moderna. La costituzione delle monarchie d’Europa ed il conseguente assetto degli eserciti, definitivamente sottratti alle vicende delle Compagnie di ventura, arrecano cambiamenti sostanziali nell’arte della difesa. La fortificazione non è più esercitata da architetti civili, come nell’antichità, nel medioevo e nel Rinascimento. Devoluta a corpi tecnici speciali, acquista una personalità tutta propria”.

    2 volumi in brossura, 14 x 21 cm. pag. 510 complessive con circa 350 illustrazioni in b/n

    Volume 1: Dalla preistoria al Medio Evo

    Volume 2: Dall’era moderna al Novecento

    Stampato nel 2010 da Associazione Italia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Strade e sentieri del Vallo Alpino – Mete storiche delle Alpi occidentali

    39.50

    Prendendo spunto dall’analisi della fortificazione alpina moderna, molto diffusa su tutto l’arco delle Alpi, dalla Liguria al Carso, vengono descritti 25 itinerari in territorio ligure e piemontese, d’interesse non solamente storico ma anche paesistico, naturalistico e culturale. Non si tratta di un’opera specifica nel campo militare e delle fortificazioni, ma di uno strumento per andare per sentieri con approfondimenti rilevanti e pertinenti ogni percorso. Sono privilegiati i luoghi meno battuti, anche se spesso situati nelle vicinanze d’importanti centri turistici, lungo itinerari facili, ma trascurati dagli escursionisti. La descrizione dell’itinerario è sempre particolarmente accurata e arricchita da mappe e immagini fotografiche. Piantine disegnate ad hoc consentono la visita interna delle fortificazioni e un glossario ne chiarisce la terminologia specifica.

    Brossura, 21 x 28 cm. pag. 155 con circa 189 foto a colori e 25 schede con cartine e notizie utili per le escurzioni.

    Stampato nel 2003 da Edizioni del Capricorno

    Quick view
  • 0 out of 5

    Strade e sentieri del Vallo Alpino – Mete storiche delle Alpi occidentali. Nuova Edizione

    9.90

    Il primo, fondamentale libro di Diego Vaschetto sulle fortificazioni del Vallo Alpino nelle Alpi Occidentali ritorna in un’edizione completamente nuova: del tutto inedite alcune escursioni, nuovi percorsi di vista, aggiornate la sentieristica e la cartografia, rinnovato l’eccezionale apparato iconografico. Dalle Alpi Liguri al Moncenisio, una guida alle escursioni completa e originale:cartine, altimetrie, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza. E per ogni itinerario, approfondimenti specifici, che offrono al lettore l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze culturali, scientifiche, storiche e architettoniche sulle fortificazioni di montagna.

    Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 142 completamente illustrato con foto a colori

    Stampato nel 2013 da Edizioni del Capricorno

    Quick view
  • 0 out of 5

    Strade e sentieri della linea Cadorna – Itinerari storico-escursionistici dalla Val d’Aosta alle Alpi Orobie

    9.90

    Non è mai stata un teatro di guerra, ma è la più imponente opera difensiva della Prima Guerra Mondiale tutt’ora esistente in Europa. È la Linea Cadorna, costruita negli anni 1916-17 lungo la frontiera alpina per impedire un’ipotetica invasione tedesca attraverso la neutrale Svizzera. Dalla Valle d’Aosta alle Orobie, su Alpi e Prealpi si snoda una serie di fortificazioni poco nota al grande pubblico, eppure di eccezionale importanza storica e architettonica, in molti casi in ottimo stato di conservazione, anche un secolo dopo la sua costruzione. Capisaldi fortificati, batterie in caverna, osservatori, oltre 70 km di trincee in muratura e più di 100 postazioni d’artiglieria, servite da 300 km di strade e 400 km di mulattiere. Una guida alle escursioni completa e originale: cartine, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza, un imperdibile apparato iconografico realizzato ad hoc. E, per ogni itinerario, box tematici che offrono al lettore l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze culturali, scientifiche, storiche e architettoniche sulle fortificazioni di montagna.

    Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 141 completamente illustrato con foto a colori

    Stampato nel 2015 da Edizioni del Capricorno

    Quick view
  • 0 out of 5

    Südwall – batteries côtières de Marine, Port-Vendres Sète Fos Marseille Toulon

    45.00

    Dopo 10 anni di ricerche in diversi archivi europei, gli autori Chazette Alain Pierre e Gimenez forniscono al lettore un lavoro magistrale pieno zeppo di informazioni, mappe e piani costruttivi, con un apparato iconografico di circa 1300 immagini storiche, per lo più inedite. Questo studio, molto approfondito, affronta sia l’evoluzione della difesa costiera nel sud della Francia tra il 1914 e il 1944, ma prende anche in esame le difese dei principali porti francesi del Mediterraneo (Tolone, Marsiglia, Port-Vendres, Sète, Fos-sur Mer). Viene anche affrontato il tema relativo all’operazione tedesca del tardo 1942 atto a disarmare e mettere in sicurezza la parte di territorio francese posta sotto l’autorità di Vichy.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 256 completamente illustrato con circa oltre 1200 foto b/n e disigni + 8 pagine con foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2009 da Editions Histoire & Fortification

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sul Carso della Grande Guerra – Storia itinerari monumenti musei

    12.00

    L’unica guida storico-escursionistica che porta alla scoperta delle trincee, dei campi di battaglia e dei monumenti del fronte italo-austriaco del Carso e dell’Isonzo con un linguaggio semplice e chiaro, adatto anche “ai non addetti ai lavori”. Ciò che è necessario sapere sulla guerra di trincea, sugli eventi bellici e sui grandi e piccoli monumenti sorti in memoria del conflitto, per conoscere i diversi e non sempre evidenti “segni di guerra” del Carso e del Collio goriziano anche oltre confine, attraverso 11 Itinerari riccamente illustrati, facili da percorrere a piedi e in macchina, interessantissimi sia dal punto di vista storico che naturalistico. Con schede sui principali Musei della Grande Guerra in Italia, Slovenia e Austria.

    Brossura, 11,5 x 20,5 cm. pag. 180 con circa 126 foto b/n, 17 foto a colori , 12 cartine a colori e 5 cartine b/n

    Stampato nel 2005 da Gaspari

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sulle tracce del fronte tirolese – Escursioni ai luoghi della Grande guerra 1915-1918

    24.90

    Nel corso della Prima Guerra Mondiale il confine sud del Tirolo fu teatro di eroici combattimenti sul lungo fronte che dal Passo dello Stelvio, passando per il Tonale, Riva del Garda,, Rovereto, il Pasubio, la Valsugana, giungeva alle Dolomiti, dalla Marmolada alle Tre Cime ed a Sesto-Sexten. Molti siti aspramente contesi sono ora raggiungibili facilmente, altri sono dimenticati ed isolati. Nella presente guida sono proposti 30 escursioni.. Le relative descrizioni danno informazioni particolareggiate sui fatti storici e sugli itinerari.

    Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 176 completamente illustrato con circa 268 foto a colori e 30 cartine

    Stampato nel 2013 da Athesia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sulle tracce del fronte tirolese – Escursioni ai luoghi della Grande guerra 1915-1918

    24.90

    Nel corso della Prima Guerra Mondiale il confine sud del Tirolo fu teatro di eroici combattimenti sul lungo fronte che dal Passo dello Stelvio, passando per il Tonale, Riva del Garda,, Rovereto, il Pasubio, la Valsugana, giungeva alle Dolomiti, dalla Marmolada alle Tre Cime ed a Sesto-Sexten. Molti siti aspramente contesi sono ora raggiungibili facilmente, altri sono dimenticati ed isolati. Nella presente guida sono proposti 30 escursioni.. Le relative descrizioni danno informazioni particolareggiate sui fatti storici e sugli itinerari.

    Brossura, 17 x 23 cm. pag. 176

    Stampato nel 2013 da Athesia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sulle tracce della Linea Gotica – Il fronte invernale dal Tirreno all’Adriatico in 18 tappe

    19.00

    Questa pubblicazione – completamente illustrata – è una guida storico-escursionistica lungo il fronte invernale della Linea Gotica, una linea difensiva che correva dalle spiagge a nord della Versilia a quelle a nord di Ravenna, tra la Toscana e l’Emilia Romagna, senza un tracciato definito, lineare, storicamente riconoscibile. Non era una sequenza di fortificazioni tra loro collegate, ma piuttosto uno sbarramento difensivo incentrato sui capisaldi che controllavano tutti gli accessi, quasi sfuggente e immateriale. In realtà essa non solo è esistita nei documenti, ma anche nella memoria dei protagonisti e dei combattenti, nelle ferite delle città bombardate e nel racconto degli anziani e restano segni tangibili sui territori attraversati. Ed è in questi territori, lungo questi crinali, queste valli e questi argini, dove la memoria dei lutti e delle distruzioni è ancora viva, che si snoda questo itinerario in 18 tappe da Cinquale a Sant’Alberto di Ravenna. A completamento tre appendici di visita a luoghi significativi: le fortificazioni del Carrara Riegel, lo sbarramento a Borgo Mozzano, il complesso dei Bunker a Mesola.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 256 ampiamente illustrato con 24 cartine e 270 foto b/n e colori

    Stampato nel 2011 da Fusta editore

    Quick view
  • 0 out of 5

    Ta Pum – Dallo Stelvio al mare

    18.00

    Questo Cammino della Memoria è un progetto ambizioso che unisce la Passione per la Storia ad una grande “randonee” attraverso le Alpi. Nella tarda estate del 2014 siamo partiti dal Lago di Cancano (Bormio) e dopo 54 giorni di cammino e di cime siamo arrivati a Trieste,concludendo il nostro progetto. Durante la nostra spedizione, a Levico , il nostro team si è allargato con l’arrivo di Gabriel Perenzoni che a concluso con noi il Cammino a Trieste e Gessica Spagnolli che ci ha accompagnato per alcune tappe. Abbiamo cercato di ripercorrere interamente tutto il fronte italo austriaco così come era nel 1915. Siamo consapevoli di aver giocoforza tralasciato alcuni luoghi importanti per gli eventi storici e bellici ma la nostra logica di partenza era di tracciare una linea coerente, storica ed escursionistica, da Livigno a Trieste e le scelte non sono state sempre facili. Il percorso integrale è piuttosto impegnativo: più di 1100 chilometri di sentieri percorsi, 90.000 metri di dislivello in salita, 110 cime concatenate. Un’immersione totale nella storia e nella maestosità delle Alpi. Non è semplice intraprendere un viaggio. L’inerzia ci blocca in una stato di quiete e ci serve una certa volontà per uscire da questo stato e mettersi in cammino. Ciò vale a livello fisico, mentale, spirituale.

    Brossura, 14 x 20 cm. pag. 248

    Stampato nel 2017 da Curcu & Genovese

    Quick view
  • 0 out of 5

    Tank Turret Fortifications

    36.00

    L’idea di usare le torrette dei carri armati inizialmente è nata per le battaglie navali, successivamente centinaia di queste vennero installate in numerose fortificazioni, per le quali era stata sviluppata anche una specifica versione semimobile: il Fahrpanzer. Quest’opera, frutto di accurate ricerche negli archivi nazionali e nelle collezioni private di tutto il mondo, propone la storia di quest’arma unica nel suo genere, completa di fotografie e di disegni tecnici dei particolari dei differenti tipi di torretta.

    Rilegato con sovracopertina, 18,5 x 24,5 cm. pag. 224 con circa 40 disegni, 165 foto b/n e 6 cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel The Crowood Press

    Quick view
  • 0 out of 5

    Temoins du mur de l’Atlantique – Pas de Calais Normandie Bretagne

    24.00

    Il libro presenta 80 fotografie a colori splendidamente evocative di bunker e postazioni fortificate nella sezione Normanna del Vallo Atlantico. Questo libro si rivolge a chiunque sia interessato all’architettura militare, alle fortificazioni e all’archeologia di guerra..

    Rilegato, 21 x 15,5 cm. pag. 96 completamente illustrato con 75 foto a colori e varie cartine

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1994 da Heimdal

    Quick view
  • 0 out of 5

    Templi e fortificazioni in Grecia e Magna Grecia

    35.00

    Questo libro, pur non pretendendo soverchie ambizioni scientifiche, accompagnato da un notevole apparato fotografico, é un bel volume divulgativo su un argomento veramente poco conosciuto del mondo greco: architetti, maestranze, artisti e tecnologia da loro utilizzata per alzare mura imponenti, costruire tombe grandiose, edificare templi di grandi dimensioni. Nella prima parte dell’opera vengono presi in considerazione i templi, costruiti tra il IX e il VII secolo a.C., prima in legno e poi in pietra, mentre nella seconda vengono analizzate la civiltà micenea, le fortificazioni, le città e le necropoli realizzate tra il XV e il XIII secolo a.C., senza dimenticare altre costruzioni megalitiche dell’Italia centro-meridionale.

    Cartonato con sovracopertina 21,5 x 30 cm. pag. 144 interamente illustrate con foto a colori

    Stampato nel 2009 da Capone Editore

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Atlantic Wall – History and Guide

    39.00

    Questa importante opera non si limita a tracciare in modo assolutamente esaustivo la storia di progettazione, sviluppo e costruzione durante la Seconda Guerra Mondiale del Vallo Atlantico, il complesso sistema di fortificazioni costiere che andava dalla Norvegia alla Spagna, edificato per difendere l’Europa dall’invasione degli angloamericani, ma si propone anche come guida alla visita dei siti rimasti ed aperti al pubblico. Destinato ad appassionati di storia militare e fortificazioni, il volume è accompagnato da fotografie, disegni e piani dettagliati, senza dimenticare un utile glossario dei termini.

    Rilegato con sovracopertina 17,5 x 24 pag. 368 fotografie, disegni, piantine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Atlantic Wall in France 1940-1945

    18.00

    Agile monografia che attraverso numerose foto, corredate da autorevoli didascalie, illustra, anche dal punto di vista della vita quotidiana, quell’imponente struttura che i tedeschi eressero lungo le coste della Francia in funzione antialleata: il Vallo Atlantico. Viene analizzata la costruzione, la vita all’interno delle strutture difensive e le vestigia oggi, perlopiù visitabili, del Vallo Atlantico in Francia. Un buon esempio anche per noi italiani, riguardo l’utilizzo di vecchie strutture militari a scopi turistici e didattici.

    Brossura, 19 x 25,5 cm. pag. 80 completamente illustrato con circa 136 foto b/n e 38 foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Le Grand Blockhaus

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Atlantikwall as Military Archaeological Landscape – L’Atlantikwall come Paesaggio di Archeologia Militare

    19.90

    Come tante altre testimonianze di guerra che irrompono nelle nostre città e nel nostro paesaggio, emergendo come ospiti sgraditi, i bunker e le fortificazioni della seconda guerra mondiale – la più grande delle quali è l’Atlantikwall – mostrano una incapacità e una non volontà di essere assorbiti o cancellati. Sono brandelli di un passato che sembra incapace di trovare una propria posizione emotiva funzionale e spaziale a causa di una memoria mai elaborata e troppo spesso rimossa. I segni dei conflitti, dunque, rappresentano dorsali che dividevano e che invece potrebbero unificare l’Europa, tracce di ciò che oggi viene definito “Il paesaggio archeologico dei conflitti”. Questo libro presenta un ricco ed esclusivo apparato iconografico e una selezione di saggi che per la prima volta offrono un nuovo sguardo critico e interpretativo sull’Atlantikwall, proponendolo come uno dei principali paesaggi archeologici militari dell’Europa occidentale.

    Brossura, 17 x 22 cm. pag. 208 completamente illustrato con foto b/n e a colori

    Testo bilingue italiano inglese

    Stampato nel 2011 da Lettera Ventidue

    Quick view
  • 0 out of 5

    The construction of Hadrian’s wall

    29.00

    Il Vallo di Adriano era solo una piccola parte delle migliaia di chilometri di frontiere dell’Impero, rappresenta pero ancora oggi un esempio della capacità degli ingegneri romani. La sua lunghezza era di 90 miglia è fu subito concepito come un’opera di importanza strategica, con un muro di pietra di 10 metri di spessore e 15 di altezza. Il ruolo del “muro” è stato accuratamente sudiato, lasciando però in sospeso una grossa lacuna, quella riguardante le modalità con cui fu costruito. Questo volume esamina appunto ogni aspetto del lavoro che fu necessario per costruire il Muro, e analizza tutte le operazioni che furono poste in essere: cave, ricoveri in pietra, il trasporto e i ponteggi, la manodopera, la parte progettuale e tanti altri aspetti. Il presente lavoro è indirizzato sia agli studenti che agli appassionati di storia, e tra le altre conclusioni getta nuova luce sul comportamento dell’esercito romano quando impiegato in lavori di costruzione. estremamente dettagliati i disegni tecnici.

    Brossura, 17 x 25 cm. pag. 160 illustrato con circa 10 foto b/n e 60 disegni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2006 da History Press

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Flak Towers in Berlin Hamburg and Vienna 1940-1950

    15.00

    Collana dell’editore americano Schiffer Publications dedicata a tematiche (prevalentemente riguardanti le forze armate germaniche) durante la Seconda Guerra Mondiale. Le tematiche trattate variano dall’aviazione ai mezzi corazzati, dalle fortificazioni alle armi. Le monografie sono costituite da circa 59 pagine, quasi interamente illustrate con foto e disegni b/n. Il testo è limitato a poche pagine e alle didascalie delle immagini. Questa pubblicazione, in particolare, è riferita alle torri Flak tedesche di Berlino, Amburgo e Vienna.

    Brossura punto metallico, 21,5 x 28 cm. pag. 48 completamente illustrato con circa 110 foto b/n e 6 disegni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1998 da Schiffer

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Forts and Fortifications of Europe 1815-1945 – The Central States Germany, Austria-Hungary and Czechoslovakia

    35.00

    Accreditata storia delle linee di difesa costruite nell’Europa centrale nel corso del diciannovesimo secolo e nella prima metà del ventesimo, con un approfondimento sul ruolo di queste fortificazioni nel corso delle due guerre mondiali. Dopo le guerre napoleoniche Germania, Cecoslovacchia e Impero Austro-Ungarico si impegnarono in un ambizioso programma di costruzioni difensive. Man mano che si perfezionavano gli armamenti offensivi e cambiavano le tattiche, queste linee difensive vennero ampliate, rimodellate e aggiornate, culminando nelle più imponenti strutture militari mai progettate, come il Vallo Occidentale. Il testo, accompagnato da centinaia di illustrazioni, descrive nel dettaglio le strutture di queste linee di difesa.

    Rilegato, 17 x 23,5 cm. pag. 256 con illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    The forts and Fortifications of Europe 1815-1945 – The Neutral States The Netherlands Belgium and Switzerland

    35.00

    Dopo le guerre napoleoniche i confini dell’Europa sono stati ridisegnati e una pace relativa ha caratterizzato per qualche decina d’anni tutto il continente. I sommovimenti politici della fine del XIX secolo, hanno però generato un clima di paura e diffidenza, e hanno dato origine a una nuova corsa al riarmo, il cui aspetto più evidente fu la costruzione di nuove e possenti opere fortificate. Negli stati neutrali situati tra la Francia e la Germania – Olanda, Belgio e Svizzera – la necessità di ampie difese fisse era particolarmente sentito dagli stati maggiori. Questo volume molto ben illustrato, descrive in dettaglio il pensiero strategico che ha dato origine a questi schemi difensivi, mostrandone la pianificazione, la progettazione e la costruzione delle opere stesse. Viene evidenziata il loro ruolo operativa in tempo di guerra, in particolare durante la Seconda Guerra Mondiale.

    Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 234 completamente illustrato con mappe. planimetrie e foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    The illustrated handbook of Flak – German anti-aircraft defences 1935-1945, weapons emplacements equipments

    35.00

    Una delle caratteristiche della Seconda Guerra Mondiale, fu la capacità dei tedeschi di mettere in campo una eccezzionale difesa antiaerea che, da una parte doveva proteggere il territtorio metropoitano e quello dei paesi occupati, dalle sempre più devastanti incursioni aeree alleate, dall’altra dovette provvedere alla protezione sul campo delle formazioni motorizzate, dei campi di volo e di tutte le altre tipologie di installazioni militari. Il volume analizza lo sviluppo delle difese contraeree tedesche a partire dall’artiglieria anti-pallone delle a guerra franco-prussiana, passando per le prime realizzazioni appositamente concepite nella Prima Guerra Mondiale, per arrivare al secondo conflitto mondiale, dove questa specialità raggiunse livelli di efficienza altissima anche con l’introduzione in servizio dei primi sistemi missilistici. Vengono altresì esaminate l’organizzazione amministrativa, le strategie e le varietà delle armi utilizzate, le uniformi indossate dagli uomini, le bandiere, i distintivi e le medaglie, le attrezzature utilizzate: proiettori, telemetri e radar, postazioni mobili e fortificazioni permanenti. Viene anche esaminata la polizia, i vigili del fuoco, gli ausiliari paramilitari, e la Croce Rossa tedesca. Il volume con circa 300 illustrazioni create dall’autore, rappresenta un importante punto di riferimento, su questo aspetto fondamentale della guerra 1939-1945.

    Rilegato, 18 x 25 cm. pag. 287 illustrato con circa 300 disegni al tratto

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da The History Press

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Maginot Line – History and Guide

    25.00

    Questa combinazione di storia e itinerari turistici per la linea Maginot è una lettura e un riferimento essenziale per chiunque sia interessato alle fortificazioni, specialmente quelle del ventesimo secolo e della Seconda Guerra Mondiale in particolare. La linea Maginot, costituiva il complesso sistema di punti di forza, costruiti tra le due guerre mondiali dai francesi per proteggersi da “possibili” attacchi della Germania. Rappresenta uno dei più famosi, estesi e controversi schemi difensivi di tutta la storia militare. Si estendeva dal Belgio alla Svizzera, dalla Svizzera al Mediterraneo e rappresentava il più avanzato e ambizioso sistema di difesa statica del suo tempo. Gran parte di questa linea storica – con le sue fortezze, posizioni di artiglieria, sbarramenti per carri armati, fortini, bunker di cemento – in alcune sue postazioni, è sopravvissuta fino ai nostri giorni, e può essere visitata in molte sue componenti. Questo inestimabile manuale, che è stato scritto e compilato dagli esperti del settore, è vuole essere una guida alla storia di questa superba “struttura” militare.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 320 abbondantemente illustrato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Medieval Castle Manual

    34.00

    Questo volume della haynes ci mostra, dietro le quinte, i castelli medievali, analizzandone il ruolo in ambito militare e come 2sede” di un’intera comunità. Usando la bellissima costruzione del castello medievale a Guédelon come punto di partenza per ogni capitolo, il libro contempla ogni sezione dell’edificio stesso per spiegarne il design, la costruzione e il modo in cui è stato utilizzato e vissuto in quei lontani secoli. Le particolari tecniche fotografiche utilizzate in questo libro, rivelano le antiche abilità della lavorazione della pietra, l’arte della falegnameria, la lavorazione delle corde, la fresatura, il ruolo degli abitanti, lo stesso concetto di morte. In contemporanea alla descrizione, il testo mostra le somiglianze con altri impressionanti castelli medievali realizzati nello stesso periodo. L’apparato iconografico è costituito da 50 illustrazioni in b/n e 200 a colori.

    Rilegato, 22 x 28 cm. pag. 192 illustrato con foto a colori

    testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Haynes

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Siegfried Line: Then and Now

    44.00

    Daniel Taylor

    Nel consueto stile After the Battle questo titolo che fornisce un’analisi dettagliata della Linea Sigfrido realizzata tra il 1936 e il 1944, le battaglie combattute per superarla durante la Seconda Guerra Mondiale e le vestigia visibili e visitabili oggi. Molto ben illustrato con 700 immagini tra mappe, fotografie e illustrazioni. Di queste, circa 120 sono a colori. Il libro è suddiviso in tre sezioni distinte: la prima è un’analisi approfondita del sistema di difesa tedesco “Westwall” costruito tra il 1936 e il 1944. Ciò include le fasi di costruzione, l’organizzazione della forza lavoro e il contesto politico. La seconda sezione esamina la campagna alleata per superare le difese della linea Siegfried durante l’inverno 1944/45, concentrandosi su tre importanti operazioni degli eserciti statunitense, britannico e canadese. La terza sezione affronta la percezione del Westwall negli ottant’anni successivi alla guerra e poi delinea una guida turistica sul campo di battaglia di quegli elementi che ancora sopravvivono.

    Rilegato, 18 x 25,5 cm. pag. 312 riccamente illustrato con foto e disegni b/n e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da After the Battle

    Quick view
  • 0 out of 5

    The underground military command bunkers of Zossen Germany

    15.00

    Collana dell’editore americano Schiffer Publications dedicata a tematiche (prevalentemente riguardanti le forze armate germaniche) durante la Seconda Guerra Mondiale. Le tematiche trattate variano dall’aviazione ai mezzi corazzati, dalle fortificazioni alle armi. Le monografie sono costituite da circa 59 pagine, quasi interamente illustrate con foto e disegni b/n. Il testo è limitato a poche pagine e alle didascalie delle immagini. Questa pubblicazione, in particolare, è riferita alla struttura di comando fortificata di Zossen, in Germania, utilizzata dai tedeschi durante la guerra e dai sovietici per tutto il periodo della guerra fredda, fino al loro ritiro dalla Germania orientale nel 1994.

    Brossura, 21,5 x 28 cm. pag. 48 illustrato con 75 disegni b/n e varie cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2004 da Shiffer
    Stampato nel 2004 da Shiffer

    Quick view
  • 0 out of 5

    The Westwall (Siegfried Line) 1938-1945

    24.00

    La linea Siegfried (in tedesco Siegfriedstellung) in origine era una linea di fortificazioni facente parte della linea Hindenburg 1916-1917 nel nord della Francia durante la Prima Guerra Mondiale. Solitamente invece quando si parla di questa line a difensiva, ci si riferiesce alla struttura fortificata messa in opera dai tedeschi nel 1930 praticamente di fronte alla Linea Maginot. Gli stessi tedeschi tra l’altro chiamavano questa linea difensiva “Westwall”. Il presente studio si occupa della linea difensiva del 1930. La Linea Sigfrido si estendeva per più di 630 km, con più di 18.000 bunker, tunnel e sbarramenti; andava da Kleve al confine con i Paesi Bassi, lungo il confine occidentale del vecchio impero tedesco per arrivare alla città di Weil am Rhein al confine con la Svizzera. la linea fortificata fu fatta rafforzare da Hitler nel 1940. Numerosi disegni relativi alle fortificazioni arrichiscono questo volume.

    Brossura, 22 x 28 cm. pag. 94 illustrato con numerosi disegni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2002 da The Nafziger Collection

    Quick view
  • 0 out of 5

    Torre delle Sirene – Il rifugio antiaereo in elevato della prefettura di Milano

    20.00

    La Torre delle Sirene è uno dei pochi esempi di rifugio antiaereo di tipo speciale in elevato ad oggi esistenti. È l’unico del suo genere per quanto concerne sia la struttura sia la funzione di Centrale delle sirene d’allarme voluta dal Comune di Milano. Fatto costruire nel 1939 dalla Provincia di Milano su espressa richiesta della Regia Prefettura, il rifugio è situato in Corso Monforte (ex Via Monforte) ed è tutt’oggi visibile, ma non visitabile. Al di là delle motivazioni che ne hanno determinato la costruzione, la Torre delle Sirene è oggi da considerarsi un patrimonio storico e architettonico, sia per la peculiarità costruttiva sia per la funzione destinata ad allertare la popolazione civile dalla morte incombente dal cielo.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 128 con illustrazioni b/n + 24 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2016 da Lo Scarabeo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Torri costiere del Mediterraneo – Storie popoli battaglie

    39.00

    Nate come piccole postazioni d’avvistamento, le torri costiere sono diventate punto centrale e strategico di un vero e proprio sistema difensivo organizzato, e testimoniano aspri conflitti di una guerra di corsa. Questi baluardi raccontano una storia minore, quotidiana di terraferma: salvaguardia delle baie, luoghi strategici da cui lanciare allarmi o impedire alle navi l’approvvigionamento. Nel libro, arricchito da più di 140 immagini, rivivono le testimonianze dei violenti scontri sulle sponde di un mare che fu anche incontro di religioni, luogo di scambio e di fusione tra le diverse culture. Da Malta a Tunisi fino allo Stretto di Gibilterra e alle Eolie, passando da Sardegna, Francia e Spagna le torri costiere ricordano le vicissitudini dei popoli del Mediterraneo.

    Cartonato 19 x 23,5 cm. pag. 216 interamente illustrate con foto a colori

    Stampato nel 2011 da Gribaudo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Toy Forts and Castles: European-Made Toys of the 19th and 20th Centuries

    79.00

    Il contenuti di questo testo autorevole è la storia emozionante della produzione dei giocattoli che rappresentavano i forti e i castelli nell’Europa occidentale nel corso dei secoli XIX e XX. Riccamente illustrato con quasi 800 immagini, questo libro fornisce informazioni dettagliate sui costruttori di questi castelli, palazzi, fortezze e, quant’altro, le località di produzione, i materiali impiegati e moltissimi altri particolari. L’autore si concentra in particolar modo sui produttori in Germania e Gran Bretagna, ma prende in esame anche la Danimarca, il Belgio e la Francia, e descrive, minuziosamente, l’affascinante storia dell’ascesa e del declino del settore. Le storie aziendali mostrano come questi produttori, spesso successive generazioni di famiglie, hanno dovuto trattare con gli enormi ostacoli economici e politici del tempo. Tra gli innumerevoli dati riportati: numeri di serie, le date, le dimensioni e le caratteristiche distintive dei prodotti, in grado di soddisfare le curiosità dei collezionisti di giocattoli, curatori di musei, archivisti, antiquari, appassionati di storia dell’architettura, e altro ancora.

    Rilegato, 28 x 22 cm. pag. 340 con circa 772 foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Schiffer

    Quick view
  • 0 out of 5

    Trattato sulle fortificazioni

    28.00

    Viene presentata quì, la prima edizione del Booke of fortefyinge, manoscritto da poco ritrovato in un archivio inglese. È la traduzione del 1573, a cura di Thomas Blundeville, dell’originale perduto di un’opera sulle fortificazioni di Jacopo Aconcio (1520? – 1567), intellettuale italiano antesignano della tolleranza religiosa. Il volume contiene la trascrizione del manoscritto inglese a fronte della traduzione italiana, corredato da ventisei immagini, e da tre saggi di commento.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 220 con circa 30 illustrazioni a colori

    Stampato nel 2014 da Olschki

    Quick view
  • 0 out of 5

    Tutta la linea Cadorna – Storia Architettura Armamenti. Itinerari di un museo all’aperto

    25.00

    A vent’anni dall’uscita del volume di Roberto Corbella “Le fortificazioni della Linea Cadorna tra Lago Maggiore e Ceresio”, il primo ad avere affrontato l’argomento in modo organico, questo volume, con il contributo storico del gen. Ambrogio Viviani, presenta una visione d’insieme del progetto strategico che stava alla base della linea difensiva destinata a bloccare il tentativo austriaco di conquistare Milano e la Lombardia distruggendo la capacità combattiva dell’esercito italiano. È sufficiente considerare l’enorme estensione di questo tracciato e la varietà e l’imponenza delle opere realizzate, in gran parte nelle viscere delle montagne, per capire che, pur non essendo mai diventata effettivo teatro di guerra, la Linea Cadorna finì per avere un forte potere dissuasivo nei confronti dei progetti d’invasione più volte discussi dallo Stato Maggiore austriaco.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 272 con 46 foto e illustrazioni a colori

    Stampato nel 2017 da Macchione

    Quick view
  • 0 out of 5

    Un viaggio alla scoperta dell’architettura militare dalle origini a Napoleone

    24.00

    Questo breve e conciso studio accompagna alla scoperta dell’evoluzione delle architetture militari dall’epoca primitiva fino a Napoleone. Nel libro sono anche approfondite le tecniche di assedio e di difesa concepite nel corso dei secoli, la vita e le opere di oltre 120 architetti e ingegneri militari europei. Nel volume è inserito un CD contenente una presentazione in powerpoint, che consente di approfondire i temi trattati. La presentazione è arricchita da oltre 500 antichi disegni e stampe realizzati tra la fine del Quattrocento e il Settecento.

    Brossura, 24 x 17 pag. 147 con circa 80 illustrazioni b/n e colori + CD

    Stampato nel 2013 da Biblioteca cantonale di Lugano

    Quick view
X