100 anni di Aeronautica a Rimini 1916-2016

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    100 anni di Aeronautica a Rimini 1916-2016

    46.00

    Pierpaolo Maglio

    In occasione del centenario dell’Aeronautica Militare che ricorre quest’anno, desideriamo ripercorrere anche i 100 anni dei due aeroporti militari della città di Rimini: il prato Sartona, in uso durante la Prima Guerra Mondiale, e Miramare, inaugurato  nel 1928. Nel 2016 l’Aeronautica lasciò definitivamente Miramare, consegnando torre di controllo e radar agli operatori civili. Il volume si rivolge a chi voglia conoscere la storia degli aeroporti e di tutti i reparti militari (italiani, tedeschi, polacchi, sudafricani, inglesi, americani, greci e canadesi) che vi furono stanziati: storici, appassionati di aeronautica e a tutti coloro che hanno prestato servizio in questa base o vissuto nelle zone limitrofe.

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    1943-2023 Cagliari

    58.00

    Alessandro Ragatzu

    Nel 1943 i bombardamenti angloamericani sconvolsero Cagliari, trascinando la città nel periodo più tragico della sua storia millenaria. Ottant’anni dopo, quell’esperienza devastante per la popolazione, l’orrore dei morti e le macerie nel capoluogo distrutto, rivivono nelle pagine di questo libro. “1943-2023 Cagliari” è una eccezionale raccolta fotografica, dove spiccano per rarità le immagini della Collezione Rolfi, presentate per la prima volta in questo significativo evento cronologico..Le sue pagine riscoprono i ricordi di quell’anno tragico in quella drammatica guerra, nella consapevolezza che quei fotogrammi accrescano e rafforzino sempre più una visione di pace.

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    6 Juin 1944 . Le Debarquement

    25.00

    AA.VV.

    Un omaggio all’operazione di sbarco in Normandia del 6 giugno 1944, che segnò una svolta decisiva nella Seconda Guerra Mondiale. Il libro descrive i meticolosi preparativi e l’esecuzione dell’operazione e mette in risalto il coraggio e la determinazione dei soldati alleati. È illustrato con quasi 200 fotografie contemporanee che offrono uno sguardo dettagliato su questo importante evento storico.

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    A Varsavia non esiste più un quartiere ebraico

    21.00

    Jurgen Stroop

    Secondo il filo conduttore del presente volume, l’operato di Stroop non si distaccò, nel caso specifico, dalle norme internazionali sulla guerra e dagli articoli del codice penale militare di guerra tedesco, varato nel 1871 e, all’epoca dei fatti, ancora in vigore. Gli accordi dell’Aia, nel riconoscere una serie di diritti alle popolazioni occupate e ai soldati sconfitti e prigionieri, ne concedevano alcuni anche alle truppe d’occupazione. Ad esempio non essere attaccati alle spalle da chi indossava abiti civili, era sancito come diritto dell’occupante.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 174 con numerose foto e documenti b/n

    Stampato nel 174 da Effepi

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    Abyssinian Conquest: The Illustrated History of the Second Italo-Ethiopian War 1935–1936

    79.00

    Philip Jowett

    Questo volume contiene una narrazione concisa dell’invasione dell’Italia fascista in Abissinia, attraverso 600 illustrazioni a colori e bianco e nero, inclusa una descrizione dettagliata di entrambi gli eserciti. Nel 1935, l’Italia di Benito Mussolini invase l’Abissinia (oggi Etiopia), all’epoca uno dei due soli stati indipendenti in Africa. L’Italia invase per la prima volta l’Etiopia nel 1895 con poca preparazione e risultati negativi. Nel 1935, l’Italia conquistò il paese africano, costringendo all’esilio l’imperatore etiope. La vittoria venne ufficializzata nel 1936. Quest’opera integra una concisa storia narrativa del conflitto, inclusa una copertura dettagliata di entrambi gli eserciti.

    Rilegato, 22 x 28,5 cm. pag. 318 riccamente illustrato con circa 600 foto in b/n e alcune a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2023 da Schiffer

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    Accadde a Magenta. Le battaglia del 4 giugno 1859 secondo le fonti archivistiche comparate

    32.00

    Bruno Dotto

    A Magenta si svolse la prima grande battaglia che precedette di 20 giorni quella per certi versi apocalittica del fronte San Martino-Solferino-Medole-Guidizzolo. Il mancato brillamento del nuovo ponte stradale e ferroviario sul Ticino determinó le scelte da parte del comando imperiale di difendere la posizione di Magenta cercando di farvi accorrere a tappe forzate tutte le forze disponibili.

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    Adolf Hitler e l’ascesa Germanica

    14.00

    Norbert Mayer

    A oltre ottanta anni dalla sua prima pubblicazione (1941) viene riproposto al pubblico, il saggio del dott. Norbert Mayer: “Adolf Hitler e l’ascesa germanica”. Il presente lavoro non vuole essere una semplice biografia o, uno studio storico, ma si ripropone di delineare “l’ascesa germanica” attraverso l’interpretazione della personalità di Adolf Hitler.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 102 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2024 da Le Vele Nere Edizioni

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    Aeritalia – Aermacchi – Embraer. AMX. A-11/T-11 Ghibli

    32.00

    AA.VV.

    L’AMX è uscito recentemente di scena dopo un percorso, all’interno dell’Aeronautica, durato 35 anni. Se l’avvio è stato incerto con il passare degli anni l’AMX ha dimostrato di essere un velivolo capace di portare a termine la missione affidatagli. E’ stato impegnato in svariate missioni all’estero (Kosovo, Afghanistan, Libia, Kuwait) totalizzando oltre 18.500 ore di volo operative. Il libro con 450 foto, 4 profili e un walkaround di 30 pagine tratta in modo organico tutti i reparti che hanno avuto in dotazione l’AMX evidenziando l’evolversi delle insegne. In appendice utili informazioni per i modellisti

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    Aeronautica Macchi Fighters. C.200 Saetta, C.202 Folgore, C.205 Veltro

    65.00

    Luigino Caliaro

    In questo studio approfondito, dettagliato ed esaustivo, lo storico dell’aviazione Luigino Caliaro racconta la storia dei tre più importanti aerei da caccia dell’Aeronautica Macchi di Varese, utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale. Il C.200 Saetta fu progettato nel 1935 da Mario Castoldi come caccia a corto raggio alimentato da un motore radiale Fiat A.74 R.C.38 a 14 cilindri e armato con due mitragliatrici da 12,7 mm. Alla fine della guerra ne furono costruiti circa 1.150 esemplari. Il C.202 Folgore era equipaggiato con il motore in linea tedesco Daimler-Benz 601A, costruito su licenza dell’Alfa Romeo. Infine, il C.205 Veltro era alimentato dal più potente Daimler-Benz DB 605. Utilizzando resoconti provenienti da archivi aziendali e militari, l’autore ripercorre le origini dell’Aeronautica Macchi prima di esaminare la progettazione e lo sviluppo di ciascun tipo di velivolo, nonché la produzione, i prototipi e gli aspetti tecnici di ciascun tipo. Il volume, riccamente illustrato, contiene inoltre i dettagli delle varianti operative e dei progetti, oltre a un resoconto dettagliato della storia di ciascun velivolo in servizio presso la Regia Aeronautica, l’Aviazione Nazionale Repubblicana, l’Aeronautica Militare tedesca e la Legione Aerea croata. Inoltre viene trattato il servizio di alcuni velivoli (Macchi 205) con l’aeronautica italiana del dopoguerra e la carriera operativa di quest’ultimo velivolo, con la Royal Egyptian Air Force, nonché modelli di verniciatura, marcature, stemmi e distintivi.

    Rilegato, 23,5 x 31,5 cm. pag. 288 riccamente illustrato con foto circa 650 foto e disegni tecnici b/n e 48 pagine di profili e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da Crecy

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    Aeroporti di Guerra. Reggio Calabria, Vibo Valentia, Crotone e altri

    20.00

    Lorenzo Bovi – Francesco Carbone – Roberto Pacioni

    Il nuovo libro prende in esame gli aeroporti calabresi operanti durante la seconda guerra mondiale ed in particolare nell’estate del 1943, quando a seguito dello sbarco in Sicilia degli “alleati”, si trovarono improvvisamente in “prima linea”. La loro vicinanza alla Sicilia li rese un obbiettivo primario dei bombardamenti angloamericani che cercarono in tutti i modi di raderli al suolo per impedirne il funzionamento. Fotografie anche a colori, molte inedite, documenti, planimetrie e profili a colori degli aerei impiegati fanno anche di quest’opera un vero gioiello.

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    Al fianco di Hitler. Le memorie dell’aiutante della Luftwaffe di Hitler 1937-1945

    26.00

    Nicolaus von Below

    Per quasi otto anni, dal 16 giugno 1937 al 29 aprile 1945, Nicolaus von Below prestò servizio come Aiutante della Luftwaffe presso il Führer, sperimentando in stretta vicinanza ad Hitler l’ascesa e la caduta della Germania nazionalsocialista. Le sue memorie sono un documento importante e già largamente utilizzato dagli studiosi del nazionalsocialismo, e meritano attenzione sotto diversi profili. In primo luogo esse, al pari per esempio di quelle di Albert Speer, sono significative per capire la fascinazione che Hitler riuscì ad esercitare su personaggi appartenenti non all’ambiente nazionalsocialista vero e proprio, ma piuttosto a quello conservatore. Com’era, appunto, il caso di von Below. Queste memorie offrono, inoltre, uno sguardo della vita quotidiana all’interno della cerchia di collaboratori e intimi del Führer, ma fanno capire anche l’esistenza di profonde rivalità, contrasti, giochi di potere sviluppatisi all’ombra del dittatore.

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    Alba citta contesa 1944/1945

    19.90

    Paolo Crippa – Daniele Notaro

    La città di Alba fece da sfondo agli scontri tra partigiani e truppe dell’Asse tra il 1944 e 1945 e venne addirittura occupata dalle forze della Resistenza nell’ottobre 1944, che però ne mantennero il controllo solo per pochi giorni, i famosi “23 giorni di Alba”, descritti proprio da Beppe Fenoglio nell’omonimo libro. La città venne nuovamente attaccata dai partigiani il 15 aprile 1945, in uno scontro che durò per tutto il giorno, ma che non sloggiò il presidio repubblichino dalla città e solo il 26 aprile vi fu l’ingresso dei partigiani della IIa Divisione “Langhe” e della 21a Brigata Matteotti “Fratelli Ambrogio” con relativa resa delle forze della Repubblica Sociale Italiana. In questa pubblicazione sono state prese in esame le vicende avvenute nella città langarola tra il 1944 e il 1945, con la descrizione delle unità partigiane e di Salò, che si scontrarono nelle Langhe.

    Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 98 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2024 da Soldiershop

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    Alle radici della guerra. Storia dei conflitti bellici dal Paleolitico agli eserciti dell’Età del Bronzo

    14.90

    Giorgio Albertini

    Storia dei conflitti bellici dal Paleolitico agli eserciti dell’Età del Bronzo.  Quand’è che gli uomini hanno cominciato a farsi la guerra? Una domanda a cui sembra impossibile rispondere. L’origine della violenza tra esseri umani risale alla notte dei tempi e si può ricondurre a un bisogno ancestrale: fare bottino, allargare il proprio territorio. In sostanza, stare meglio di qualcun altro, che automaticamente, in quest’ottica, diventa il “nemico”. Basato su ricerche di archeologia, antropologia e storia militare, questo libro ripercorre la storia dei nostri progenitori e degli strumenti che hanno ideato per attaccare e difendersi, dalle pietre scheggiate dei primi Neanderthal fino alla rivoluzione delle macchine da guerra: carri e navi. Un libro arricchito da più di ottanta disegni firmati dall’autore che mostrano la vita quotidiana degli uomini primitivi.

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    Alpini. Battaglioni Alpini dai nomi Bresciani

    27.00

    Carmelo Burgio

    “Questi uomini, a volte privi anche dell’essenziale, tennero viva la loro resistenza, l’onore della nostra Bandiera e soprattutto la speranza di tornare alla baita, dimostrando quanto fosse profondo il loro senso del dovere, lo spirito di reparto, la capacità di sostenersi l’un con l’altro e sopportar tutto, per ritornare a casa.”

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 270 + 40 pagine fuori testo con illustrazioni e foto a colori

    Stampato nel 2022

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    Alpini. Soldati di montagna

    40.00

    Mario Renna

    Gli Alpini sono i soldati di montagna dell’Esercito Italiano, celebri in Italia e nel mondo per il loro cappello con la penna, simbolo identitario di uno spirito di corpo senza uguali, fondato sulla fratellanza e sul legame con il territorio, e formato attraverso la consuetudine al sacrificio imposto dalle alte quote e dai climi artici, in un ambiente naturale che rende forti, resilienti e versatili. Oggi le Truppe Alpine dell’Esercito – nel solco profondo di un’esperienza lunga più di un secolo e mezzo – sono formate da uomini e donne provenienti da ogni regione d’Italia, che si arruolano volontariamente e continuano ad addestrarsi a vivere, muovere, combattere e soccorrere in montagna d’estate e in inverno, all’interno di reparti dove facilmente ci si può “ammalare” di entusiasmo per uno stile di vita che chiede molto impegno ma dona tante soddisfazioni.

    Rilegato, 29,5 x 29,5 cm. pag. 288 con oltre  300 tra foto, disegni e illustrazioni a colori e b/n

    Stampato nel 2024 da Giunti

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    Ambrogio Spinola. Il Vincitore dell’assedio di Breda

    29.00

    AA.VV.

    Ambrogio Spinola, nato nel 1569, rappresenta quasi un unicum nella storia militare del Seicento. In un periodo in cui la carriera militare inizia prestissimo, lo Spinola si trova per la prima volta al comando nel 1603, quando viene incaricato di proseguire l’assedio delle truppe dell’Impero spagnolo al porto fortificato fiammingo di Ostenda, il primo assedio del Generale che passerà alla storia come Espugnatore di Piazze. Da allora fino alla Guerra di successione di Mantova e del Monferrato e sino alla sua morte nel 1630, il marchese Ambrogio Spinola diventa il maestro degli assedi, passando per le conquiste delle piazzeforti di Oldenzaal, Groenlo, Lingen, Rheinberg e Breda, e sarà ricordato come uno dei migliori Capitani Generali dei Tercio nella Guerra dei Trent’anni, il cui valore e lealtà furono unanimemente riconosciuti da alleati e rivali. In appendice al documentato e avvincente testo della scrittrice e biografa spagnola Carmen Muñoz Roca-Tallada, VIII Contessa di Yebes, un approfondimento sulle operazioni militari del Generale Ambrogio Spinola e del suo luogotenente Pompeo Giustiniani in Germania durante la Guerra dei Trent’anni, un saggio sulla costituzione, storia e ordini di battaglia del Tercio, e un’ampia sezione iconografica tutta a colori con ritratti dei protagonisti.

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    Antonio Ramognino. L’ideatore dell’Olterra e Villa Carmela le basi avanzate della Xª Flottiglia MAS. La più efficace Spia Italiana

    30.00

    Gianni Bianchi

    Antonio Ramognino, genovese, da giovane frequentò per un lungo periodo il sud della Spagna avendo dei suoi parenti un’attività in quei luoghi. Durante il bombardamento navale della sua città, prese forza un progetto appena abbozzato ai tempi del suo soggiorno vicino a Gibilterra, si trattava di un mini motoscafo elettrico con il quale dalla costa spagnola assaltare nottetempo le navi inglesi ancorate nella rada di Gibilterra. Il fatto che parlasse spagnolo, avesse una moglie, Conchita, spagnola lo indica a Borghese come il candidato ideale per trovare una base non solo per i suoi mini motoscafi ma eventualmente per gli SLC ed i nuotatori assaltatori. Ramognino esegue alla perfezione il compito, affitta una villa e segnala a Borghese una porta nafta internata: l’Olterra. Ramognino prosegue la sua attività di spionaggio e con l’aiuto di Visintini organizza due assalti dei nuotatori Gamma con l’affondamento di cinque navi. Egli insieme alla moglie Conchita ha rischiato per mesi la vita, beffando gli inglesi che non si accorsero mai di nulla. Alla fine della guerra il suo valoroso apporto non fu affatto premiato.

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    Armes et Armures Tome 2. XIII-XV Siecle

    49.00

    Nicolas P. Baptiste

    Questo lavoro, in due volumi, presenta armi e armature dal Medioevo al Rinascimento. Questo secondo volume analizza il periodo storico che va dal XIII al XVI secolo. L’autore e le edizioni Heimdal hanno unito le forze per affrontare un tema classico, ma raramente interessato negli ultimi anni dalle pubblicazioni in lingua francese. Questi due volumi sono il risultato di una riflessione condivisa, rinnovando alcune teorie sulla cultura materiale, e traendo il meglio dalla ricerca archeologica e storica degli ultimi anni. Il libro beneficia anche di foto di alta qualità, scattate durante studi o collaborazioni con istituzioni che le custodiscono, illustrando oggetti raramente pubblicati. Con l’aiuto delle competenze di colleghi illustri, l’autore ha raccolto i contributi delle più recenti attività di ricerca, il libro è quindi anche la riflessione di una comunità di storici e ricercatori su armi e armature. Riccamente illustrate con iconografia, ma anche con schizzi e disegni, le pagine del libro beneficiano di magnifiche foto in ambito di ricostruzione storica. Ci sono anche testimonianze delle attività degli artigiani più coinvolti nello studio sperimentale dei metodi di produzione di armi e armature antiche, e delle arti dei fabbri del medioevo, che a volte restano ancora enigmatiche ai nostri occhi.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 240 riccamente illustrato con immagini b/n e a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2023 da Heimdal

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    Aspirazioni verticali. La montagna e la formazione dell’uomo

    15.00

    Gruppo Escursionistico Orientamenti

    Questo volume non è un manuale sulla montagna e neanche un romanzo: non contiene indicazioni tecniche per migliorare la progressione in salita né racconti frutto della capacità creativa dell’autore. È una raccolta di esperienze vissute camminando, scalando, sciando o semplicemente immergendosi nella bellezza di alcune tra le principali cime alpine e nella grandezza delle nostre vette appenniniche. Alla ricerca di qualcosa che fosse “altro” e più in alto della semplice pratica sportiva o della fuga domenicale dallo stress cittadino, questo libro racconta di un simbolo – quello della montagna – e di un viaggio – quello esistenziale – ove la salita può assurgere ad allegoria della vita: attraverso l’attitudine a vivere consapevolmente, a ricercare ciò che siamo veramente e quello che potremmo essere, in un costante e inesorabile confronto con i nostri limiti. Un libro di formazione, quindi, che in una società sempre più complessa e problematica mira a offrire elementi e spunti per migliorare.

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    Assalto a Cassino. La stazione, il castello, la collina

    26.00

    Livio Cavallaro

     Le azioni più controverse intraprese dagli Alleati durante la Campagna d’Italia nel 1944 furono i bombardamenti dell’Abbazia di Montecassino e della città di Cassino. Tre luoghi risultarono fondamentali per i combattimenti in quell’area: la stazione ferroviaria, il castello di Rocca Janula e la collina nota come Monte Calvario, situata nei pressi dell’Abbazia. Vista la loro valenza tattica, numerosi furono gli attacchi e i contrattacchi svolti da ambo le parti al fine di ottenerne il possesso. Con questo dettagliato e approfondito saggio storico, l’autore fornisce all’appassionato di storia militare una descrizione ponderata e analitica dei combattimenti avvenuti in quei tre luoghi, con un dettaglio d’informazioni mai raggiunto prima.

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    Ausiliarie dietro il filo spinato. Scandicci e la storia dimenticata del suo campo di prigionia

    14.00

    Marco Borri – Davide Petronici

    Sul finire del secondo conflitto mondiale, in un’Italia martoriata dalla “guerra civile” e pronta ad essere riconfigurata in una nuova ottica “coloniale”, gli Alleati crearono diversi campi di concentramento allo scopo di rinchiudervi i prigionieri di guerra fascisti e tedeschi. Tra questi, vi fu il P.W.E 334 – edificato nel comune di Scandicci e preso in custodia dagli americani – la cui particolarità fu quella di diventare il carcere delle volontarie del “Servizio Ausiliario Femminile” della Repubblica Sociale Italiana. Questo libro – unico nel suo genere – racconta una vicenda ancora sconosciuta, raccogliendo le testimonianze e i ricordi delle tante donne che – in quei mesi terribili – furono recluse dietro il filo spinato. Le delusioni, i sogni, le idee e le speranze di queste ragazze – dimenticate da una storiografia faziosa, che ha sempre omesso i crimini ad esse inflitti per mano dei cosiddetti “liberatori” – ritrovano una forma compiuta e una narrazione coerente, colmando un vuoto inquietante e colpevole.

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    Axis Wings. The Luftwaffe and co-belligerent air forces’ compendium. Vol. 1

    59.00

    AA.VV.

    Chandos Publications, in associazione con Robert Forsyth della Chevron Publishing, presenta sul mercato internazionale, il primo di una serie di volumi che, avrà per tema, la Luftwaffe e le aviazioni alleate co-belligeranti. Ogni volume prenderà in considerazione aerei, attività operativa, piloti, ecc. il tutto accompagnato da numerose illustrazioni in b/n, alcune a colori e numerose tavole a colori, che ne fanno un lavoro adatto anche per i modellisti. Vengono presentate moltissime informazioni inedite sulla Luftwaffe e su quelle cobelligeranti, informazioni che magari sarebbero troppo brevi per essere trattate in un libro specifico. Axis Wings’ mira a far conoscere queste storie, accompagnandole con disegni appositamente commissionati e fotografie provenienti da collezioni private. Ogni uscita, potrà contare su circa 200 pagine. Inizialmente si prevedono due uscite l’anno. In questa fase, il progetto è soprattutto un esperimento. La seconda uscita dovrebbe vedere la luce nell’autunno 2024.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 186 illustrato con foto b/n e illustrazioni a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da Chandos Publications

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    Balcani in fiamme. Storia militare della guerra russo-turca (1877-1878)

    32.00

    Francesco Dei

    Nella storiografia occidentale, la guerra russo-turca del 1877-1878 viene liquidata come un’appendice della crisi balcanica. Lo studio di Francesco Dei intende smontare questa falsa costruzione, restituendo all’evento la sua corretta portata, quella di ultimo, grande conflitto tra due potenze europee prima dello scoppio della Grande guerra. Più di mezzo milione di soldati si scontrarono su entrambe le sponde del Mar Nero (europea e asiatica) in un orizzonte di profondo mutamento dell’arte militare, affermando il connubio tra trinceramento, fortificazioni e moderne armi a retrocarica. La questione balcanica, più di ogni altra, mise a nudo tutti i limiti della diplomazia nell’affrontare il tema della crisi d’Oriente e rappresenta la triste dimostrazione “clausewitziana” che la guerra non è altro che la sua naturale prosecuzione. Lo stesso accordo di pace, che doveva mettere termine alle problematiche dell’area, si rivelò in realtà una miccia che continuò a bruciare inesorabilmente fino alla vigilia della Prima guerra mondiale.

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    Battaglie di Panzer. I combattimenti di corazzati in Polonia, Francia, Balcani, Nordafrica, Russia e sul fronte occidentale nelle memorie di un Ufficiale di unità Panzer

    38.00

    Friedrich Wilhelm von Mellenthin

    Dalla prefazione dell’autore: “Questo libro è basato sulle mie esperienze durante la seconda guerra mondiale. In qualità di Ufficiale di Stato Maggiore ho partecipato ad alcune delle più importanti Campagne in Africa, in Russia e sul fronte occidentale, venendo a contatto diretto con molti dei più valenti soldati tedeschi, come il Feldmaresciallo Erwin Rommel e il Generale Hermann Balck. All’esordio del conflitto ho fatto parte, in qualità di Capitano, dello Stato Maggiore del III Corpo d’Armata che invase la Polonia, e alla fine della guerra ero Maggior Generale e Capo di Stato Maggiore della 5a Panzerarmee nella sacca della Ruhr. Sono stato in servizio durante tutta la guerra e impegnato in combattimento in Polonia, Francia, Balcani, Nordafrica, Russia (nelle battaglie di Stalingrado, Kursk, Kharkov, Zhitomir, Kiev e sul Dnieper), poi di nuovo in Polonia, in Francia, e infine nelle Ardenne e in Renania. Ho partecipato a molte battaglie decisive, incontrando soldati brillanti e valorosi; ho visto carri armati in azione nei più vari contesti di guerra, dalle foreste innevate della Russia alle piane assolate e desertiche dell’Africa settentrionale”.

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    Bombe a mano della Seconda Guerra Mondiale. Sviluppo-impiego-evoluzione

    60.00

    Francesco Zanardi

    Unica sopravvissuta tra le tante armi da lancio usate dall’uomo sin dall’antichità, la bomba a mano, chiamata comunemente anche granata, è tuttora presente in tutte le Forze Armate del mondo. La sua estrema versatilità, dovuta dalla facilità d’impiego, dalla sua efficacia e, ultimamente, dall’affidabilità raggiunta, la rendono un’arma pratica ed insostituibile. Lo scopo di quest’opera è quello di narrare la storia e l’evoluzione, anche tecnica, delle bombe a mano impiegate durante la Seconda Guerra Mondiale, non solo da tutti i paesi belligeranti ma anche quelli che rimasero neutrali. Un breve capitolo è inoltre dedicato all’evoluzione delle granate prodotte prima del 1900, le cui informazioni, per quanto spesso nebulose, sono indicative per meglio comprendere lo sviluppo che hanno avuto queste armi. All’epoca i concetti produttivi, basati essenzialmente su di una fabbricazione artigianale, hanno lasciato pochi scritti e pochissimi disegni.

    Brossura, 21 x 30 cnm. pag. 382 con numerose foto a colori e disegni b/n

    Stampato nel 2024 da Youcaprint

    IN ARRIVO VERSO IL 25 LUGLIO

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    C’è del marcio a Bologna. 12 mesi per far sparire la verità sulla strage.

    15.00

    Guido Giraudo

    Fu nei 12 mesi in cui si sviluppa questo racconto, a cavallo tra l’agosto 1980 e il luglio 1981, che si decise che nessuno avrebbe mai saputo la verità sulla strage alla Stazione. Quella verità che Giorgio Pisanò aveva “intuito” in un articolo su Candido del giugno 1981 che costò l’arresto al suo vice (unico giornalista a essere stato detenuto per non aver rivelato le fonti d’informazione). Da qui si parte per riscoprire i teoremi, le trame, le omissioni, le persecuzioni e i coscienti depistaggi orditi dalla magistratura bolognese con la complicità dei servizi segreti. Un castello di menzogne, pregiudizi e sordidi intrighi che dura da più di 40 anni. Con i disegni originali di Almerigo Grilz.

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    Carri armati contro baionette. Alle origini della Seconda Guerra Mondiale. 1939: la battaglia di Nomonhan/Khalkhin-Gol

    26.00

    Basilio Di Martino – Paolo Pozzato

    Il 1° settembre del 1939 è stata davvero la data che ha dato inizio alla Seconda Guerra Mondiale? La battaglia di Khalkhin-Gol, come la chiamarono i sovietici, o di Nomonhan, come preferiscono ricordarla i giapponesi, ebbe infatti numerosi primati che troveranno poi ampio riscontro durante la Seconda Guerra Mondiale. Al di là però dell’analisi militare degli avvenimenti risulta ancora più importante, e intrigante, la valutazione del loro peso politico e strategico. La vittoria conseguita da Zhukov sull’esercito giapponese del Kwantung rassicurò Stalin sul fatto che l’Estremo Oriente sovietico non correva più alcun pericolo di essere invaso. I vertici militari, più ancora che politici, del Giappone di Hirohito si convinsero invece che l'”opzione settentrionale” (o continentale), caldeggiata fino a quel momento negli ambienti dell’esercito, andava sostituita con l'”opzione meridionale” (o marittima), cara alla marina imperiale. Per Mosca il volgersi ad occidente avrebbe accelerato il confronto con la Germania hitleriana e con le sue mire espansionistiche; per Tokyo la via dell’oceano avrebbe portato all’inevitabile scontro con la gigantesca potenza industriale degli USA.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 272 + 14 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2024 da Itinera

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    Che cos’è l’economia? Stato, imprese e consumatori ai tempi del capitalismo

    12.00

    Massimiliano Bartolozzi

    Qualora si cercasse di comprendere la natura dell’economia, ci si imbatterebbe in risposte complesse e incomprensibili, formulate usa paroloni spesso vuoti di significato. Questo libro prova, invece, a fornire una spiegazione facile e discorsiva che consenta a chiunque di avvicinarsi a una materia troppo spesso ritenuta di competenza esclusiva degli esperti. Preparatevi a una visita guidata nel sistema economico, alla scoperta dei suoi protagonisti (lo Stato, le imprese e i lavoratori/consumatori) e dei meccanismi che ne regolano il funzionamento. Prefazione di Carlo Cambi

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    Civiltà medievale

    20.00

    Antonino De Stefano

    Dopo molti anni di oblio, torna disponibile la sintesi del millennio medievale scritta dallo studioso Antonino De Stefano e pubblicata alla fine degli anni ’30 del secolo scorso. In “Civiltà medievale”, il noto medievista siciliano rincorre il susseguirsi degli eventi e delle forze che determinarono l’epoca medievale, analizzandone le strutture ideali, politiche ed economiche. Il lavoro di De Stefano, libero dalle costrizioni intellettuali moderne, è lucido nell’analisi delle trasformazioni che, dall’alto Medioevo fino all’età moderna, hanno plasmato il volto della Civiltà europea, individuando quelle forze antitradizionali e individualiste, che hanno abbattuto l’ideale imperiale cristiano-medievale per sostituirlo con le espressioni moderne dell’Umanesimo e del Rinascimento. Questa ricca opera di sintesi riflette il percorso intellettuale e spirituale dell’autore, grande esperto dei movimenti ereticali medievali e dell’idea imperiale di Federico II di Svevia, consegnando così una potente descrizione della civiltà medievale.

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    Con gli inglesi sul fronte italiano

    19.00

    Hugh Dalton

    Il volume, pubblicato in Inghilterra nel 1919 e finora tradotto solo parzialmente in italiano, riporta le vicende belliche dell’autore, allora Tenente della Royal Garrison Artillery, sul fronte italiano a partire dal luglio del 1917. Il libro descrive così, in una prospettiva inedita, gli ultimi due anni di guerra dalla rovinosa ritirata di Caporetto ai combattimenti sull’Altopiano di Asiago fino al Piave e alla vittoria finale. Il diario di Dalton nella sua traduzione integrale offre inoltre l’opportunità di comprendere come il contributo inglese alla guerra sul fronte italiano non sia limitato alla necessità di aiuti dopo la sconfitta di Caporetto, ma abbia fornito anche un appoggio militare decisivo per le sorti del conflitto. Un’attenta esposizione degli eventi bellici, con la descrizione dei luoghi e della vita al fronte, è impreziosita da una prosa degna della migliore tradizione britannica

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    Da 100 anni negli aeroporti d’Italia. Storia del servizio aeroportuale della Guardia di Finanza – 1923-2023

    16.00

    Gerardo Severino – Vincenzo Grienti

    Una storia nella storia della Guardia di Finanza scritta a 250 anni dalla nascita del Corpo. Un libro che ripercorre le attività investigative e le operazioni dei finanzieri in servizio negli aeroporti d’Italia. Per oltre un secolo le Fiamme Gialle hanno difeso le istituzioni democratiche, la libertà e la legalità prevenendo le varie forme di terrorismo e il crimine organizzato. Un’acerrima battaglia contro i traffici illeciti, il contrabbando, la contraffazione, ma anche il contrasto al mercato illegale delle sostanze stupefacenti. Una capacità organizzativa e un’efficienza unica al mondo che il colonnello Gerardo Severino e il giornalista Vincenzo Grienti raccontano attraverso documenti d’archivio, fotografie e testimonianze, ricostruendone fedelmente le tappe più significative presso gli scali aeroportuali di tutta Italia.

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    Dai marò ai contractor. La privatizzazione della sicurezza marittima in Italia

    15.00

    Eugenio Cusumano – Stefano Ruzza

    Il boom della pirateria al largo delle coste somale tra il 2008 e il 2011 ha colpito duramente la navigazione commerciale a livello mondiale. Per fare fronte a questo problema, numerosi Stati di bandiera hanno consentito l’imbarco di personale armato su navi civili, generalmente optando per il ricorso a militari o guardie private, i contractor. Il caso dell’Italia si colloca in maniera particolare all’interno di questo panorama, poiché sulla carta essa ha adottato un modello duale ma in concreto ha dapprima interamente affidato il servizio ai marò, poi ha utilizzato un sistema ibrido, e infine optato per un modello del tutto privato. La trasformazione nel tempo della policy italiana la rende particolarmente idonea per uno studio volto a comprendere quali fattori agevolino o ostacolino il cambiamento delle politiche pubbliche, in particolare quando implicano una potenziale privatizzazione della sicurezza.

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    Dal mito alla realtà storica della RSI. Atti del Convegno (2-3 marzo 2024)

    15.00

    AA.VV.

    La Repubblica Sociale Italiana ha indubbiamente rappresentato un’esperienza unica, unendo l’abnorme difficoltà dello sforzo bellico ad una avanzatissima proposta politica. Pur attingendo al mito classico, soprattutto in riferimento alla componente femminile, la RSI seppe incarnare una realtà storica viva e reale, fondata su princìpi senza tempo e radicata in una precisa visione del mondo. Il convegno organizzato dalla “Fondazione Rsi” – qui raccolto sotto forma di Atti con lo scopo di offrire una rinnovata prospettiva di studio – rappresenta in tal senso una ricognizione esaustiva che ne indaga le radici, i protagonisti, i riferimenti e le evoluzioni: dal sindacalismo rivoluzionario alla mistica del Fascismo e dal socialismo nazionale al nuovo militarismo, fino alla continuità ideale e all’azione delle odierne “comunità militanti”

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    Dall’Italia al cielo. Ritratti di istriani, fiumani, giuliani e dalmati

    18.00

    Cristina Di Giorgi

    Questo libro è dedicato a uomini e donne che, nella loro vita, hanno fatto di tutto per dare corpo alle loro aspirazioni. E lo hanno fatto molto spesso a prezzo di enormi sacrifici. Uomini e donne che hanno saputo e voluto dimostrare che si può credere in un sogno e farlo diventare realtà. Ognuno di loro si è impegnato, ha studiato, ha lavorato. Ha creduto. Ed è riuscito nel suo intento nonostante le difficoltà. Alcuni, nati e cresciuti in tempi lontani, hanno compiuto grandi imprese e sono riusciti a scrivere il loro nome sul grande libro della storia d’Italia realizzandosi nell’ambito professionale che avevano scelto. Altri hanno fatto questo stesso percorso con un segno nel cuore, più o meno nascosto, più o meno riconoscibile, più o meno consapevolmente percepito: quello provocato dall’essere stati costretti, insieme alle loro famiglie, a subire l’allontanamento forzato dai luoghi natii. Tutti hanno in comune una cosa: sono nati nei luoghi italiani di Istria, Fiume e Dalmazia.

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    Dalla Pistola Mitragliatrice Beretta M12 alla Pmx. L’evoluzione dal 1950 ai giorni nostri

    70.00

    Carlo Canterini

    L’autore, grazie ad un lavoro meticoloso e certosino riesce in questo difficile obbiettivo con quest’opera incentrata principalmente su una delle armi italiane più famose della seconda metà del XX secolo. Emerge la profonda passione e conoscenza di Carlo Canterini per la meccanica, che si manifesta con un’attenzione quasi maniacale ai dettagli e alle modifiche costruttive che hanno caratterizzato l’evoluzione di quest’arma. Nella descrizione degli accessori, del loro sviluppo ed utilizzo, emerge invece il background dell’istruttore e dell’utilizzatore che approfitta di queste descrizioni per parlarci dei vari reparti e corpi che hanno avuto in dotazione le pistole-mitragliatrici, esaminate in questo lavoro. Questo libro è una vera miniera di dettagliate e circostanziate informazioni inedite (prototipi, schemi di funzionamento, varianti, accessori), in particolare sui modelli speciali e sulle versioni estere della BERETTA M12. Si tratta di un’opera imperdibile per periti balistici ed oplologi. Non si tratta tuttavia, di un libro squisitamente “tecnico” per soli addetti ai lavori.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 359 con oltre 500 illustrazioni a colori e in bianco e nero, schemi tecnici riepilogativi

    Stampato nel 2024 da Arnaud

     

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    Der Kommandant. I tedeschi a Roma 1943 – 1944

    34.00

    Pier Paolo Battistelli

    Una cronaca dettagliata, mese dopo mese, dell’occupazione tedesca a Roma partendo dai combattimenti seguiti all’armistizio dell’8 settembre 1943 per giungere fino all’arrivo degli Alleati il 4 giugno 1944. Il libro ricostruisce gli avvenimenti principali del periodo dell’occupazione, partendo dal disarmo della divisione Piave cui fa seguito il disarmo dei Carabinieri, per giungere poi al rastrellamento del ghetto del 16 ottobre 1943 e al momento più significativo: l’attentato di via Rasella del 23 marzo 1944 e la rappresaglia delle Fosse Ardeatine. Questi eventi sono ricostruiti sulla base di documenti e fonti inedite, in particolare tedesche, e vengono inquadrati nel complesso degli avvenimenti sia a Roma che in Italia per fornire un quadro più ampio e completo della situazione.

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    Dugin versus Dugin. Gnosi impero rivoluzione. La via russa all’apocalisse gnostica

    22.00

    Giacomo Maria Prati

    La prima analisi critica e selettiva e, “dall’interno” del complesso pensiero del discusso filosofo russo, chiarificando alcune sue radici spirituali, precisando aspetti differenziali rispetto all’opera di Julius Evola, sottolineando tensioni tra i suoi carismi tradizionali e il suo spirito rivoluzionario e individuando, infine, in un cuore magico ed esoterico transculturale il nucleo essenziale del suo pensiero. Il tutto sulla scia di una rilettura della filosofia occidentale.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 194

    Stampato nel 2024 da Libreria Europa

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    Eroi sardi

    18.00

    Grazietta Licheri

    Il libro di Grazietta Licheri “Eroi Sardi” – che fa parte delle 540 opere comprese nel catalogo delle edizioni rare, antiche e di pregio della biblioteca regionale, includente le più significative pubblicazioni edite in Sardegna dal 1831 al 1946, e ora ristampato in anastatica – è un genuino attestato di massima considerazione, stima e rispetto, per tutti i sardi che si distinsero sui campi di battaglia della guerra “… de su Bindighi”. Un tangibile atto di riconoscenza per coloro che lasciarono la Sardegna e andarono a combattere senza sovente sapere neanche il perché, consapevoli loro malgrado di dover adempiere ad un obbligo nei confronti dello Stato italiano, per difendere tutto ciò che era rappresentato dall’altisonante parola “Patria”.

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    Esercito Repubblicano – 3° Corso Allievi Ufficiali. Alessandria 1o gennaio – 31 marzo 1945

    29.00

    AA.VV.

    Questo libro è la riedizione di un’opera rarissima, pubblicata il 30 marzo 1945 ad Alessandria e dedicata al terzo corso con cui sono stati formati gli allievi ufficiali dell’Esercito repubblicano. Limitata ai soli componenti dell’unità la sua diffusione fu estremamente circoscritta, ridotta oggigiorno ai pochi esemplari che sono stati attentamente conservati dai loro proprietari. Il contenuto del libro, decisamente appassionante, trasuda dell’atmosfera del momento e del singolare stato d’animo che animava quei giovani allievi ufficiali, consci di appartenere ad un esercito destinato ormai alla sconfitta. Forti del patriottismo di cui erano permeati, questi soldati rimasero comunque fedeli al loro giuramento – a dispetto delle avversità – fino al crollo della Repubblica Sociale Italiana. Splendidamente illustrata da numerose immagini ed altrettanti disegni, ma soprattutto forte dell’incredibile mole di documentazione di cui dispone, si tratta senz’altro di un’opera che non può mancare nella libreria di ogni appassionato di storia della RSI.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 68 con alcune illustrazioni b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2024 da Memorabilia

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    Evgenij Golovin. L’alchimista

    10.00

    Maurizio Murelli

    Con Evgenij Golovin siamo al cospetto di un personaggio che può entrare a pieno titolo nella categoria dei grandi maestri, ma il cui nome ben difficilmente può essere stato captato persino dai lettori più bulimici. Il raggio d’azione di Evgenij Golovin è stato la Russia, e la sua fama non ha mai travalicato il confine; rarissime le persone che in Occidente ne hanno sentito parlare.

    Brossura, 10,5 x 17,5 cm. pag. 134

    Stampato nel 2024 da AGA

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    Ezra Pound a Pisa. Un poeta in prigione

    15.00

    Luca Gallesi

    Questo lavoro di Luca Gallesi intende ricostruire le vicende che hanno portato Ezra Pound, oramai anziano, alla reclusione prima in una gabbia per animali a Pisa e successivamente alla detenzione per tredici anni in un manicomio criminale statunitense, senza processo. Il valore del saggio sta nell’analizzare dettagliatamente il contenuto di tutti i Canti pisani, senza trascurare le vicissitudini legate al conferimento del prestigioso Premio Bollingen, vinto da Pound con questa opera nel 1949.

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    Federico il grande. Vol. 2. La guerra dei sette anni

    30.00

    Claudio Guidi

    In questo secondo volume, dedicato a Federico il Grande, l’autore prende in esame il suo “grandioso” ma conflittuale rapporto con Voltaire, quello di due geni, non fatti per stare vicini. Ma, soprattutto analizza le vicende della guerra dei sette anni, quello che può essere definito “il primo conflitto mondiale della storia”, scatenato per eliminare alla radice, la nascente potenza prussiana. Conflitto dal quale, Federico esce da grande trionfatore. Sulla base di documenti d’archivio finora ignorati o, volutamente trascurati, il volume fa definitiva chiarezza sulle cause di questa guerra e sul ruolo di “agressore”, assegnato dagli storici a Federico, per il solo fatto di aver colpito per primo, dopo aver scoperto che l’Europa intera coalizzata contro di lui, si apprestava a “ridurlo” a marchese di Brandeburgo.

    Brossura, 13 x 20,5 cm. pag. 534

    Stampato nel 2024 da Il Nuovo Melangolo

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    Festung Demjansk 1942. La Totenkopf nella sacca di Demjansk

    22.00

    Massimiliano Afiero

    La rapida avanzata delle forze sovietiche sul fronte di Leningrado tra il dicembre 1941 ed il gennaio del 1942 tagliò fuori dalle loro linee numerosi reparti tedeschi e portò alla conseguente creazione di numerose isole di resistenza, in modo particolare nella regione di Demjansk. Qui, i sovietici riuscirono a chiudere in una gigantesca sacca alcune divisioni dell’esercito ed i reparti SS della divisione Totenkopf. L’offensiva generale sovietica a sud del lago Ilmen iniziò durante la notte tra il 7 e l’8 gennaio 1942, con una temperatura polare, quasi quaranta gradi sottozero. I combattimenti grazie alla resistenza del reparto d’elite tedesco si protrassero fino all’estate del 1942, con la sorprendente completa vittoria dei reparti tedeschi, fatto questo che permise ai soldati della Totenkopf di venire poi evacuati dal settore solo nell’autunno del 1942 per essere riorganizzati in Francia.

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    Franchi LF-57. “La san Luigi”

    18.00

    Luca Poggiali

    Chi si interessa di armi militari ha sicuramente sentito parlare della Franchi LF-57 ma questo è il primo lavoro più ampio dedicato a quest’arma italiana apparsa negli Anni ’50. Fu adottata dall’Esercito Italiano ma ebbe scarsa diffusuione, dovendo affrontare anche la concorrenza della Beretta M-12, finendo presto fra le “scorte di mobilitazione” salvo quelle assegnate al GRACO, un reparto molto particolare, e a pochi esemplari. Riapparve a metà degli Anni ’90 con alcune modifiche e fu impiegata anche all’estero salvo poi venire ritirata. Ma la parte più interessante riguarda l’utilizzo da parte portoghese e nei conflitti africani, su cui non esistevano ulteriori informazioni. In effetti fu distribuita alla “Legion” e fu con questi reparti, composti da civili che erano pronti ad imbracciare le armi, che si guadagnò l’appellativo di “San Luigi” (dal nome “Luigi Franchi”) in quanto risolse varie situazioni delicate nel “mato” di Angola e Mozambico. I servizi segreti portoghesi le passarono anche ai gendarmi katanghesi che le utilizzarono a lungo, con qualche arma giunta addirittura in Sudan dal Congo. L’opera è illustrata con molte immagini.

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    Fronti di Guerra Numero 91. Gennaio Febbraio 2024

    9.00

    AA.VV.

     – Generalkommando VI.(lett.) SS-Frw.-Armee-Korps di Charles Trang
    – Waffen-Hauptsturmführer Zanis Butkus di Antonio Guerra
    – Raffaele Sanzio, il sommergibilista che non si arrese di Vincenzo Meleca
    – La Legione dei volontari francesi, 1943-1944 di Massimiliano Afiero
    – Le Forze Aeree italo-tedesche sul Fronte di Anzio di Mauro Trande
    – I reparti corazzati della LSSAH, 3a parte di Sergio Volpe

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 50 riccamente illustrato con foto e cartine b/n

    Stampato nel 2024 da Ritterkreuz

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    Fronti di Guerra Numero 92. Marzo Aprile 2024

    9.00

    AA.VV.

    Corpi d’armata della Waffen-SS VII.-VIII-IX e X di Charles Trang
    Comandante Edoardo Sala di Paolo Francesco Lo Dico
    La battaglia per il ponte di Arnhem settembre 1944 di Antonio Guerra
    Il Battaglione Alpini “Cadore” di Paolo Crippa
    La 15.Waffen-Gren.Div.d.SS (lett. Nr.1), 1945 di Massimiliano Afiero
    209: il Casone Spena e il P.O.W. Camp di Afragola di Giovanni Maressi
    I reparti corazzati della LSSAH, 4a parte di Sergio Volpe

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    Fronti di Guerra Numero 93 – Maggio Giugno 2024

    9.00

    AA.VV.

    – Corpi d’armata della Waffen-SS: Generalkommando XI. e XII.SS-Armeekorps  di Charles Trang
    – SS-Sturmbannführer Erwin Meierdress di Massimiliano Afiero
    – 209: il P.O.W. Camp di Afragola, 2a parte di Giovanni Maressi
    – Fallschirmjäger e Rappresaglie di Massimo Lucioli
    – I reparti corazzati della LSSAH, 5a parte di Sergio Volpe

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    Fronti di Guerra Numero 94 – Luglio Agosto 2024

    9.00

    AA.VV.

    – Generalkommando XIII. e XIV.SS-Armeekorps

    – SS-Hauptsturmführer Heinz Müller

    – Heinrich Severloh, una MG-42 a Omaha Beach

    – Il Corpo Volontario Serbo

    – L’SS-Panzer-Regiment 2 ‘Das Reich’ 1a parte

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