Lo Svastica – Storia mito e simbolo

nazionalsocialismo

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    Lo Svastica – Storia mito e simbolo

    16.00

    Antico simbolo presente ovunque, è stato utilizzato dall’Asia Estrema all’America passando per la Cina, la Mongolia, l’India e l’Europa. Simbolo per eccellenza di buon augurio è anche simbolo di benessere e saluto. Immagine del perpetuo movimento rotatorio intorno al Sole, è simbolo della vita, del ruolo vivificatore del Principio in rapporto all’ordine cosmico. Simbolo del fuoco, della manifestazione ciclica e della rigenerazione universale, lo svastica è anche un’immagine del tempo e dell’energia divina perennemente presente e attiva nel cosmo. A torto conosciuto in Occidente principalmente per il suo utilizzo durante il Terzo Reich, per questo motivo viene erroneamente considerato simbolo del “Male Assoluto”.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 94 interamente illustrate

    Stampato nel 2007 da Ritter Edizioni

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    Lotta contro il nemico mondiale – Discorsi dal Kampfzeit

    28.00

    Julius Streicher nel novembre del 1918 raccolse attorno a sé alcuni ex ufficiali. Nel 1919 parlò in veste di oratore nelle assemblee comuniste-bolsceviche a Norimberga. Nel 1920 si recò in molte città del Reich esortando al socialismo tedesco. In questo libro sono raccolte un certo numero di discorsi dal Kampfzeit.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 200 + 4 pagine fuori testo con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2020 da Thule Italia

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    Mai! – L’odio per la Germania: istigatori e piani

    13.00

    L’attegiamento assunto dalla nostra società nei confronti delle fobie che affliggono alcuni suoi membri è quanto mai variegato. Esso spazia da una benevole comprensione ad un distaccato scetticismo, fino ad una partecipazine emotiva. In linea di massima parliamo di fenomeni che riguardano fasce ristrette o addirittura numericamente marginali della popolazione. Una sola trova larghissimi consensi: la germanofobia.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 68 + 32 pagine fuori testo con 50foto b/n

    Stampato nel 2009 da Effepi

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    Manu “Per l uomo che verrà”

    32.50

    Con questo volume, illustrato con disegni ed incisioni originali del pittore tedesco Wolfang von Schemm, dedicato come i precedenti ad Adolf Hitler, suo maestro, si conclude la trilogia sull’Hitlerismo Esoterico, rivelazione di un segreto custodito per anni e ora palesabile perché si sta compiendo il Ciclo del Destino. Il volume si divide in tre parti: Cosmogonia rivelata, Il Vello d’oro, Il mistero del Fuhrer e l’incarnazione dell’Avatara. In appendice: La massoneria, La persecuzione e l’espulsione dei giudei è millenaria, Riproduzione di “Nuovissima Raccolta di leggi Spagnole”, La festa del Purim, I Giudei nel mondo di colore. Il volume è completato da un Glossario dei termini con loro spiegazione e significato e un indice dei nomi.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 400 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2012 da Settimo Sigillo

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    Martin Bormann ombra di Hitler

    18.00

    Joseph Wulf

    Martin Ludwig Bormann, capo della cancelleria del NSDAP (Parteikanzlei) e segretario personale di Adolf Hitler, fu tra i membri più importanti nella gerarchia della Germania nazista. Bormann riuscì, senza speciali capacità di intelligenza, ma con un’invadenza ostinata, pedante, intrigante ed ottusa, a diventare in ogni questione il vice-Hitler. La sua fedeltà totale alla causa nazista non fu mai disgiunta dalla brama di costruirvisi una posizione unica di prestigio e di predominio. La vita di Bormann coincise continuamente con quella del regime: la sua crudeltà con l’efferatezza delle istituzioni; la sua onnipresenza con l’inderogabilità della polizia, della persecuzione, della gerarchia. La stessa vita della famiglia Bormann non è mai del tutto privata; il fatto che abbia 10 figli è un «dono» al Reich, come il fatto che la relazione con la sua amante deve coincidere con il piano del «doppio matrimonio» a fini razziali nel Terzo Reich.

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    Mein Kampf

    40.00

    Unificate le due edizioni separate del Mein Kampf volume I e II e, come nell’originale dell’epoca, rimossa qui l’appendice che era presente nel volume I e da noi riportata fedelmente. Dalla quarta di copertina: Il 1° aprile 1924, in base al verdetto del Tribunale popolare di Monaco, dovetti iniziare – a partire da tale giorno – la mia prigionia a Landsberg am Lech. Così, mi si offrì per la prima volta, dopo anni di ininterrotto lavoro, la possibilità di iniziare uno scritto che era richiesto da molti, e da me stesso sentito come utile per il Movimento. Ho quindi deciso di spiegare in due volumi non soltanto gli obiettivi del nostro Movimento, bensì di tracciare anche un quadro dello sviluppo degli stessi. Da essi ci sarà da imparare più che da qualsiasi trattato puramente dottrinale. Inoltre, ebbi anche l’opportunità di fornire una descrizione del mio stesso divenire, nella misura in cui essa sia necessaria per comprendere sia il primo sia il secondo volume, e possa servire per demolire la disgustosa leggenda creata dalla stampa giudaica sulla mia persona. Con ciò, mi rivolgo con quest’opera non agli estranei, bensì a quei seguaci del Movimento che gli appartengono con il cuore e la cui mente ora aspira a una spiegazione più profonda. A tal riguardo, questi due volumi devono valere come pietre da costruzione che io apporto all’opera in comune. Landsberg am Lech, Prigione della Fortezza. L’autore

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 670

    Stampato nel 2020 da Thule

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    Mein Kampf (La mia battaglia) Vol. 1

    30.00

    Completamente ritradotto e reso conforme all’originale tedesco, questo volume corrisponde a quanto è noto (soltanto all’estero) come “Mein Leben”. Si è utilizzata la prima edizione del 1925, tant’è che vi sono presenti circa 35 pagine d’Appendice che Adolf Hitler poi decise di non allegare nelle edizioni successive. Assenza di commenti, note soltanto dov’è stato necessario. Dalla quarta di copertina: Il 1° aprile 1924, in base al verdetto del Tribunale popolare di Monaco, dovetti iniziare – a partire da tale giorno – la mia prigionia a Landsberg am Lech. Così, mi si offrì per la prima volta, dopo anni di ininterrotto lavoro, la possibilità di iniziare uno scritto che era richiesto da molti, e da me stesso sentito come utile per il Movimento. Ho quindi deciso di spiegare in due volumi non soltanto gli obiettivi del nostro Movimento, bensì di tracciare anche un quadro dello sviluppo degli stessi. Da essi ci sarà da imparare più che da qualsiasi trattato puramente dottrinale. Inoltre, ebbi anche l’opportunità di fornire una descrizione del mio stesso divenire, nella misura in cui essa sia necessaria per comprendere sia il primo sia il secondo volume, e possa servire per demolire la disgustosa leggenda creata dalla stampa giudaica sulla mia persona. Con ciò, mi rivolgo con quest’opera non agli estranei, bensì a quei seguaci del Movimento che gli appartengono con il cuore e la cui mente ora aspira a una spiegazione più profonda. A tal riguardo, questi due volumi devono valere come pietre da costruzione che io apporto all’opera in comune. Landsberg am Lech, Prigione della Fortezza. L’autore

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 405 2 foto b/n

    Stampato nel 2016 da Thule Italia

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    Mein Kampf (La mia battaglia) Vol. 2

    30.00

    Completamente ritradotto e reso conforme all’originale tedesco, questo volume segue al vol. I, ovvero a quello che è noto (soltanto all’estero) come “Mein Leben”. Assenza di commenti, note soltanto dove si sono rese necessarie. Dalla quarta di copertina: Il 9 novembre 1923, nel quarto anno della sua esistenza, il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori fu sciolto e proibito in tutto il territorio del Reich. Oggi, nel novembre 1926, è di nuovo libero dinanzi a noi in tutto il Reich, più vigoroso e più saldo che mai al suo interno. Tutte le persecuzioni del Movimento e dei suoi singoli capi, tutte le imprecazioni e le calunnie non riuscirono a danneggiarlo. La giustezza delle sue idee, la purezza della sua volontà, la prontezza al sacrificio dei suoi aderenti l’hanno fatto uscire più forte che mai da tutte le repressioni finora subite. Se esso, nel mondo della nostra odierna corruzione parlamentare, riflette sempre più sulla profonda natura della sua lotta e si sente la pura incarnazione dei valori della razza e della persona, e si regola di conseguenza, otterrà un giorno – a causa di una legittimità quasi matematica – la vittoria nella sua battaglia. Proprio come la Germania deve ottenere necessariamente il posto che le è dovuto su questa terra, se sarà guidata e organizzata in conformità con questi stessi princìpi. Uno Stato, che nell’èra dell’avvelenamento razziale si dedica alla cura dei suoi migliori elementi razziali, deve diventare un giorno il signore della terra. Possano i seguaci del nostro Movimento mai scordarlo, se la grandezza del sacrificio li dovesse mai indurre a un timoroso paragone con il possibile successo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 320

    Stampato nel 2016 da Thule Italia

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    Meine Ehre Heisst Treue – Documenti di Weltanschauung e progetto rivoluzionario

    30.00

    La Seconda guerra mondiale fu una guerra totale e globale sotto ogni aspetto, modificò mentalità, costumi e passioni, costrinse le nazioni a un incremento produttivo e bellico senza precedenti. Fu anche una guerra terribilmente moderna e, soprattutto, altamente ideologica. Per affrontare una simile guerra occorrevano uomini dalla tempra formidabile e altamente motivati, soltanto i soldati politici della SS potevano assolvere a quel compito. Sorti come la guardia del corpo della Rivoluzione, divennero presto la truppa ideologica della nuova Europa. Attraverso la lettura di questi documenti si possono comprendere i fondamenti della loro formazione ideologica, la densità della loro Weltanschauung e la sostanza rivoluzionaria del Nazionalsocialismo. Sulle fibbie dei cinturoni avevano impresso il motto “Il Mio Onore si chiama Fedeltà”, e incarnava un eroico stile di vita e di pensiero.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 340

    Stampato nel 2013 da Thule Italia

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    Memoria del Sangue. Miguel Serrano e la rinnovazione del Mito Eroico

    22.00

    Carlos Videla

    Il filosofo Miguel Serrano, attraverso la sua narrazione mitologica del Nazionalsocialismo, capace di andare oltre la mera ideologia politica, è riuscito a fornire una prospettiva completamente nuova chiamata Hitlerismo Esoterico. Carlos Videla, assistente di Don Miguel, in forza della sua posizione privilegiata, ha potuto accostarsi alla scrittura e al pensiero del controverso esoterista cileno come pochi altri prima d’ora: “La Memoria del Sangue” funge così da inestimabile prontuario bibliografico all’interno del quale, passo dopo passo, viene donata una chiave di lettura utile alla piena comprensione di quanto celato sotto l’apparente superficie delle parole, un autentico vademecum che ci accompagna (e illumina) nella scoperta del pensiero profondo che ha mosso Miguel Serrano nel corso della sua incredibile avventura umana, vissuta a cavallo di due secoli.

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    Morte e immortalità. Dalla saggezza indogermanica.

    22.00

    Kurt Schrotter – Walter Wust

    «Mentre il nostro Popolo torna a rispondere, sotto le armi, alla chiamata del Destino e i cuori tedeschi si preparano ad affrontare con coraggio e con gioia la morte, ci rendiamo conto che solo l’abbattimento dello spirito può aver permesso che una dottrina straniera elevasse a virtù la paura del mondo e della morte.  Le forze più pure, sgorganti dal sangue e dall’essenza, ci mettono quindi in comunione con i migliori del nostro Popolo e della nostra Natura indogermanica. Con cuore vigile e con sicuro sentire ritorniamo alla Storia dell’umanità ariana, ossia a una combattività autentica, energica e disposta al sacrificio. Da millenni risuona immutato alle nostre orecchie quello stesso messaggio di cui il tempo non ha potuto scalfire l’immensa grandezza, e che oggi vogliamo portare e trasmettere ai figli e ai nipoti».

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    Musica degenerata – Una messa a punto del consigliere di Stato Dr. H.S.Ziegler

    18.00

    Prima edizione in lingua italiana del Catalogo della mostra della “Musica Degenerata” del 1938. In appendice una breve biografia di Hans Severus Ziegler, curatore della mostra e del catalogo sulla Entartete Musik e le linee guida per docenti del Museo dell’Olocausto di Washington sulla musica degenerata e su alcuni suoi esponenti. In Allegato un CD con brani esplicativi di Alban Berg, Anton Webern, Arnold Schoenberg, Ernst Toch, Berthold Goldschmidt, Ernst Krenek, Kurt Weill, Paul Hindemith.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 48 con varie illustrazioni. In allegato Dvd

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Mythos Neu-Schwabenland – Fur Hitler am Sudpol. Die deutsche Antarktisexpedition 1938/39

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alla spettacolare spedizione in Antartide degli scienziati del Terzo Reich, diventata praticamente un mito.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 176 illustrato con circa 46 foto a colori, 60 foto b/n e 3 cartine

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2004 da Bonus

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    N.S.D.F.B. Stahlhelm – Storia essenza e missione della Lega dei soldati del fronte

    28.00

    .Il 28 marzo 1934, con atto costitutivo sottoscritto dal Presidente del Reich generale Paul von Hindeburg, dal Cancelliere Adolf Hitler e dal ministro del Lavoro Franz Seldte, nasce il Nationalsozialistischer Deutscher Frontkämpferbund (Stahlhelm), ovvero la Lega nazionalsocialista dei soldati tedeschi del fronte (Stahlhelm. L’anno seguente, viene pubblicato questo Der NSDFB (Stahlhelm). Geschichte, Wesen und Aufgabe des Frontsoldatenbundes “NSDFB (Stahlhelm). Storia, essenza e missione della Lega dei soldati del fronte”, che non si limita a illustrare la neocostituita Lega nazionalsocialista dei soldati tedeschi del fronte (Stahlhelm), ma che racconta altresì l’intera storia dello Stahlhelm. Grazie a una raccolta di testi scritti a più mani, veniamo così a conoscere l’intera vicenda legata allo Stahlhelm che, nato come lega di veterani di guerra si trasformò a poco a poco in un’organizzazione entrata a pieno diritto in quel fronte politico che si contrappose al Sistema di Weimar, e di cui faceva ovviamente parte anche lo NSDAP di Adolf Hitler.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 192 illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2020 da Thule Italia

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    Nazionalsocialismo

    22.00

    Federico Federici

    La riproposizione di questo lavoro di Federico Federici, dedicata all’analisi del caso nazionalsocialista e pubblicata nel 1937, costituisce un’ulteriore importante contributo al progresso della conoscenza e degli studi sull’argomento specifico. L’autore che negli anni trenta viveva in Germania, si adoperò nel far conoscere al pubblico italiano il nuovo assetto politico della Germania, nell’illustrare le varie complessità che la visione politica nazionalsocialista poteva esprimere e i suoi legami con certi settori della cultura tedesca.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 198

    Stampato nel 2022 da Le Vele Nere

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    Nazionalsocialismo – Degrelle televisivo

    29.00

    Queste interviste “esplosive” con Leon degrelle, richiesero la presenza in Spagna, dove il generale della “Legion Wallonien” viveva, per settimane la presenza di un gruppo di giornalisti e tecnici della televisione di stato francese e, per la selezione e il montaggio del materiale raccolto, occorsero mesi di lavoro. Al momento di andare in trasmissione, però, i responsabili della televisione francese, decisero di non mandare in onda i programmi preparati, per i quali avevano sostenuto anche un notevole impegno finanziario. La democrazia, “a volte” ragiona a senso unico. Questo volume, pubblicato a suo tempo dalle edizioni “Sentinella d’Italia” mostra i testi integrali di quelle interviste.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 204

    Stampato nel 1984 da Sentinella d’Italia

    Condizioni del libro: come nuovo

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    Nazionalsocialismo – Il rapporto Gerstein anatomia di un falso

    29.00

    Il volume di Carlo mattogno, noto scrittore “negazionista” mette in risalto le incongruenze riguardo la questione dello sterminio ebraico deciso da parte dei vertici del nazionalsocialismo. Mattogno esamina alcune questioni di estrema evideza, come il sequestro totale di tutta la documentazione tedesca (Ministero degli esteri, Wehrmacht, Marina, aeronautica, SS e Partito nazionalsocialista) da parte degli Alleati una volta conclusosi il conflitto. Tutta questa documentazione fu attentamente vagliata dalle commissioni allete ed utilizzato, solo in parte, per il processo di Norimberga. La parzialità delle prove presentate al processo, sempre secondo l’Autore, furono la causa principale delle “costruzioni politiche” inventate dagli Alleti sia, sulle vere cause della guerra, sia in dettaglio sulla questione dell’olocausto.

    Brossura, 15,5 x 21,5 cm. pag. 244

    Stampato nel 1985 da Sentinella d’Italia

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    Nazionalsocialismo – Propaganda Postkarten Vol II

    60.00

    I volume editi da Francis Catella qualche anno fa, assieme ai libri della Bender Publishing, sono da considerarsi i libri di riferimento per gli appassionati di collezionismo, relativamente alle cartoline del terzo Reich. Questo secondo volume che proponiamo, di una serie di tre, nello specifico analizza le carte postali e i souvenir filatelici della Germania nazionalsocialista nel periodo compreso tra il 1929 e il 1945. Il volume è completamente illustrato in b/n e a colori e come affermato, è uno strumento indispensabile per i collezionisti di materiale cartaceo tedesco del Terzo Reich. Molto raro.

    Rilegato, 15,5 x 21,5 cm. pag. 232 completamente illustrato b/n e colore

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1993 da Catella

    Condizione dei libro: usato in perfette condizioni

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    Nazionalsocialismo – Propaganda Postkarten Vol I – II

    35.00

    I volume editi da Francis Catella qualche anno fa, assieme ai libri della Bender Publishing, sono da considerarsi i libri di riferimento per gli appassionati di collezionismo, relativamente alle cartoline del terzo Reich. Questo secondo volume che proponiamo, di una serie di tre, nello specifico analizza le carte postali e i souvenir filatelici della Germania nazionalsocialista nel periodo compreso tra il 1929 e il 1945. Il volume è completamente illustrato in b/n e a colori e come affermato, è uno strumento indispensabile per i collezionisti di materiale cartaceo tedesco del Terzo Reich. Molto raro.

    Rilegato, 15,5 x 21,5 cm. pag. 226 +232 completamente illustrato b/n e colore

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1993 da Catella

    Condizione dei libro: Condizione dei libri: usati con difetti nella copertina. Su richiesta possiamo fornire immagini relative

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    Nazionalsocialismo – SS Leitheft

    80.00

    Gli “SS Leitheft” ((Libretti Guida delle SS) erano pubblicati mensilmente dal 1934 e destinati a circolare tra gli ufficiali delle SS. Erano predisposti dall’ ufficio personale ( SS-Hauptamt ) del Reichsfuhrer Heinrich Himmler a Berlino e stampati da M. Mueller & Sohn a Berlino. Dopo lo scoppio della guerra, visto il continuo incremento numerico delle SS, questi volumetti vennero anche pubblicati alla Germanische Leistelle a Oslo in Norveggia, a Copenhagen in Danimarca, a Bruxelles in Belgio e a Den Haah in Olanda, vale a dire in norveggese, danese, fiammingo e olandese per i volantari delle legioni nazionali delle Waffen-SS. Ci fu anche un’edizione estone. I testi erano generalmente tradotti dal tedesco, ma con più spazio per le diversità nazionali. Ogni numero degli “SS-Leitheft” conteneva articoli di carattere storico ed ideologico indirizzati al corpo ufficiali delle Allgemeine SS e delle Waffen-SS. Le decine di pagine scritte che componevano il fascicolo erano frammezzate da fotografie illustrative, spesso di grande interesse e attualità. Gli articoli erano spesso firmati dai più noti personaggi delle SS e dallo stesso Hitler.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 34 con circa 8 foto b/n e 7 illustrazioni

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nell’ Agosto 1943

    Condizioni della rivista: la copertina è quarta sono quasi staccate

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    Nazionalsocialismo -Typographie des Terrors

    90.00

    Magnifica opera a dispetto del titolo estremamente fuorviante, presenta una collezione di manifesti apparsi a Monaco tra il 1933 e il 1945, a Monaco progettati estampati ma con un respiro ed un interesse sovraregionale. Questi manifesti, attaccati ovunque, dalle bacheche uffciali ai pali della luce, tratteggiano non solo l’ideologia nazionalsocialista, ma rispecchiavano anche la società tedesca. I manifesti presentati vanno da quello dell’organizzazione nazionalistica “Volkswohlfahrt” a quello del raduno della Hitlerjugend, da quello pubblicitario dello Zeppelin a quello della festa d’estate del 1935, dalla festa di carnevale il 25 febbraio 1935 alla grande esposizioned’arte del 1937, al giorno della polizia tedesca del 1941, altri ancora sono dedicati alla propaganda antisemita e contro la finanza americana. Il volume presenta ogni manifesto con un approfondito testo di spiegazione e una breve biografia dell’artista disegnatore, il tutto inquadrato nel momento storico e politico.

    Cartonato 23 x 33 cm. pag. 296 interamente illustrate a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2012 da VG Bild-Kunst

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    Nazionalsocialismo e teosofia

    15.00

    Hermann Rudolph

    Quale atteggiamento tenne l’influente Società teosofica tedesca al momento della Machtergreifung? E, viceversa, quale fu la posizione del Terzo Reich nei confronti dei teosofi? Furono immediatamente perseguitati o vi fu invece un qualche tentativo di dialogo? Se alla prima domanda è lo stesso autore di Nationalsozialismus und Thosophie (Lipsia, 1933), il teosofo Hermann Rudolph, a fornire una risposta inequivocabile, è alla postfazione che è stato affidato il compito di soddisfare ogni possibile curiosità rispetto agli altri interrogativi. Pagine dense e inconsuete, volte a proiettare il lettore in una dimensione alquanto suggestiva sotto ogni suo aspetto, e destinate ad aggiungere un altro piccolo e significativo tassello a quel mosaico sufficientemente complesso che è la storia del Terzo Reich.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 78

    Stampato nel 2022 da Thule Italia

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    Nazionalsocialismo. SS Leitheft

    80.00

    AA.VV

    Gli “SS Leitheft” ( Libretti Guida delle SS ) erano pubblicati mensilmente dal 1934 e destinati a circolare tra gli ufficiali delle SS. Erano predisposti dall’ ufficio personale ( SS-Hauptamt ) del Reichsfuhrer Heinrich Himmler a Berlino e stampati da M. Mueller & Sohn a Berlino. Dopo lo scoppio della guerra, visto il continuo incremento numerico delle SS, questi vennero anche pubblicati alla Germanische Leistelle a Oslo in Norveggia, a Copenhagen in Danimarca, a Bruxelles in Belgio e a Den Haah in Olanda, vale a dire in norveggese, danese, fiammingo e olandese per i volantari delle legioni nazionali delle waffen-SS. Ci fu anche un’edizione estone. I testi erano generalmente tradotti dal tedesco, ma con più spazio per le diversità nazionali. Ogni numero degli “SS-Leitheft” conteneva articoli di carattere storico ed ideologico indirizzati al corpo ufficiali delle Allgemeine SS e delle Waffen SS. Le decine di pagine scritte che componevano il fascicolo erano frammezzate da fotografie illustrative, spesso di grande interesse e attualità. Gli articoli erano spesso firmati dai più noti personaggi delle SS e dallo stesso Hitler.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 48 con alcune foto e illustrazioni b/n

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel novembre del 1943

    Condizioni della rivista: la rivista ha la copertina staccata e anche la quarta presenta qualche problema di legatura

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    Nazionalsocialismo. Germany

    70.00

    AA.VV.

    Volume fotografico pubblicato negli anni trenta in Germania, a cura della Volk und Reich verlag di Berlino. La peculiarità di questo volume, interamente fotografico, in cui, appunto attraverso immagini a piena pagina, viene evidenziata la società, l’arte, la tecnologia, l’industria, l’agricoltura, la natura, le città, la gioventù e, il nazionlsocialismo stesso durante quel periodo storico conosciuto universalmente come Terzo Reich, è che si tratta di una versione con le didascalie in lingua inglese, destinata al mercato anglo-sassone. Molto raro.

    Rilegato, 28 x 34,5 cm. pag. 260 completamente illustrato b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel…. da Volk und Reich Verlag

    Condizioni del libro: usato in buone condizioni. Segni del tempo nella copertina e in alcune pagine e quelche problema nella rilegatura

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    Nazionalsocialismo. Gotterdammerung

    30.00

    Saint Loup

    Il volume riporta le esperienze  di questo autore, membro delle SS francesi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Marc Augier, vero nome del nostro scrittore francese, è nato a Bordeaux il 19 marzo 1908. Nel 1935, iscritto al Partito Socialista Francese, fondò con alcuni amici gli Ostelli della Gioventù Secolare, di cui fu uno dei principali animatori e promotori. Nel 1936 fu Segretario di Stato per lo Sport e il Tempo Libero.Nel 1937 fu delegato dal governo francese come rappresentante della sua nazione al Congresso Mondiale della Gioventù, dove ascoltò gli attacchi del “molto neutrale” presidente americano Roosevelt contro la Germania, Italia e Giappone. Al ritorno in Francia lasciò il Partito Socialista Francese ed entrò a far parte del Partito Nazionalsocialista di Marcel Deat. Nel 1942 combatté nella Legione dei Volontari Francesi (LVF) con il grado di sergente sul fronte orientale. Nel 1944 fu ufficiale politico della Divisione “Charlemagne” delle SS, agendo come pioniere e divulgatore dell’europeismo contro il pangermanismo. Il 15 aprile 1945, come ci racconta J. Bochaca in una nota biografica su Saint Loup, “… lasciò la roccaforte alpina e ritornò clandestinamente in Francia attraverso le montagne”. Fuggì in Argentina e divenne consigliere tecnico dell’esercito di Perón dove riuscì a raggiungere il grado di tenente colonnello. Durante il suo soggiorno in Argentina visitò la catena montuosa delle Ande e la Terra del Fuoco.

    Brossura, 14 x 22 cm. pag. 226

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 1986 da Art Et Histoire D’europe

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

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    Nazionalsocialismo. SS Leitheft

    110.00

    Gli “SS Leitheft” ( Libretti Guida delle SS ) erano pubblicati mensilmente dal 1934 e destinati a circolare tra gli ufficiali delle SS. Erano predisposti dall’ ufficio personale ( SS-Hauptamt ) del Reichsfuhrer Heinrich Himmler a Berlino e stampati da M. Mueller & Sohn a Berlino. Dopo lo scoppio della guerra, visto il continuo incremento numerico delle SS, questi vennero anche pubblicati alla Germanische Leistelle a Oslo in Norveggia, a Copenhagen in Danimarca, a Bruxelles in Belgio e a Den Haah in Olanda, vale a dire in norveggese, danese, fiammingo e olandese per i volantari delle legioni nazionali delle waffen-SS. Ci fu anche un’edizione estone. I testi erano generalmente tradotti dal tedesco, ma con più spazio per le diversità nazionali. Ogni numero degli “SS-Leitheft” conteneva articoli di carattere storico ed ideologico indirizzati al corpo ufficiali delle Allgemeine SS e delle Waffen SS. Le decine di pagine scritte che componevano il fascicolo erano frammezzate da fotografie illustrative, spesso di grande interesse e attualità. Gli articoli erano spesso firmati dai più noti personaggi delle SS e dallo stesso Hitler.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 26 con 8 foto b/n e alune illustrazioni

    Rivista n. 10/b – Anno 1941

    Testo: lingua tedesca

    Condizioni della rivista: usata in discrete condizioni

     

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    Nazionalsocialismo. Storia postale dell’antisemitismo nazista. Postal History Of The Nazi-Anti-Semitism

    40.00

    Gustavo Ottolenghi – Gianfranco Moscati

    Lavoro dato alle stampe nel 1996 dalle edizioni Sugarco. Il libro è di tipo storico-collezionistico è ha per tema la storia postale dell’antisemitismo nella Germania del Terzo Reich. Il volume è interamente illustrato a colori e il testo è limitato alle didascalie (ben strutturate) relative alle immagini. Cartoline, buste, francobolli, ecc, sono mostrate in dettaglio, con tutti i particolari.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 190

    Stampato nel 1996 da Sugarco Edizioni

    Condizioni del libro: nuovo

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    Nazionalsocialismo/Collezionismo -They too were Americans. The German-American Bund in Words, Photos and Artifacts

    280.00

    Le origini del Bund non sono facili da fefinire, tra l’altro non si è neanche certi se il suo sorgere sia stato determinato da fattori puramente interni agli Stati Uniti o, se qualche collaborazione da parte di elementi del movimento dei “Freikjorps” tedeschi abbia avuto una qualche ruolo. Quello che è certo è che nel primo dopoguerra con il fallimento della rivoluzione comunista in Germania, la risposta appunto del movimento dei Freikorps, le prime attività di Hitler del 1922-24 con il conseguente boicotaggio dei prodotti tedeschi a partire dal 1933 e naturalmente la grande depressione, abbia dato una grossa mano a far si che si creasse un movimento nazionalista e razzista che metteva in primo piano i legami con la Germania nazionalsocialista in nome della fratellanza tra i due paesi e che rinunciava a certi aspetti del sistema capitalista per abbracciare una visone più socializzante e nazionale, vista come benificio per i cittadini americani. Il volume vuole essere una visione interna del Bund tedesco-americano attraverso interviste, diari personali, centinaia di foto e manufatti raccolti dall’autore (spille, pins, gagliardetti, bandiere, uniformi, materiale cartaceo ecc.). Testo essenziale per i collezionisti di oggettistica nazionalsocialista; la mole di materiale riportato è impressionante e ottimamente documentato. Di difficilissima reperibilità.

    Cartonato, 16 x 23,5 cm. pag. 320 interamente illustrato con circa 562 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Bender Publishing

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    Ne sono morti davvero sei milioni. Breve introduzione al revisionismo olocaustico

    15.00

    Richard E. Harwood

    Secondo paul Rassinier, i numeri dell’olocausto sono atti a giustiuficare le enormi sovvenzioni che lo Stato d’Israele ha ricevuto annualmente dalla Germania, a titolo di risarcimento.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 134

    Stampato nel 2000 da Effepi

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    Norimberga ossia la terra promessa

    16.00

    Maurice Bardeche

    Questo lavoro di Bardeche, a differenza di moltre altre analisi, non subisce l’oltraggio del tempo e, anzi, con il passare del tempo, rende sempre più attuale la propria narrazione. Le sue intuizioni o, come le definisce qualcuno, lucide deduzioni, sono sorprendenti.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 130

    Stampato nel 2000 da Effepi

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    Norimberga ultima battaglia

    39.00

    David Irving

    Come sottolineato dall’Autore, quasi tutti i crimini attribuiti ai tedeschi nel processo di Norimberga erano stati commessi o venivano ancora commessi dalle potenze vincitrici: intere popolazioni bombardate, assassinate, brutalizzate, assoggettate, deportate o messe in schiavitù, nazioni neutrali invase con l’inganno o con qualche pretesto; convenzioni internazionali ripetutamente violate. Un capolavoro di revisionismo storico. Con il suo abituale e meticoloso risalire a fonti originali e inedite, l’autore contribuisce a ricostruire la verità storica oltre la vulgata impostaci con l’avallo del mondo accademico.

     

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    Odilo Globocnik. The Devil’s Accomplice

    65.00

    Max Williams

    Odilo Globocnik fu uno dei tanti esponenti del Terzo Reich che a fine guerra pagarono con la vita l’operato in nome del nazionalsocialismo. Ricoprì per un lungo periodo l’incarico di Gauleiter di Vienna, e dopo l’armistizio italiano gli vennero conferite ampie responsabilità nella Zona d’Operazione Litorale Adriatico. Applicò senza tentennamenti la dura legge di guerra nei confronti di prigionieri politici e partigiani. Proprio per questo motivo, al termine del conflitto venne condannato a morte.

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    Olocausto. Dilettenti nel Web

    16.00

    Carlo Mattogno

    Quest’opera è destinata agli accademici e agli uomini di cultura in buona fede che conoscono il revisionismo storico solo attraverso la lente deformate di propagandisti la cui penosa ignoranza storica e la cui palese malafede vengono dall’autore stigmatizzate con competenza e con abbondanza di prove.

    Brossura. 14 x 21 cm. pag. 128

    Stampato nel 2023 da Effepi

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    Orme del Terzo Reich – Berlino

    25.00

    Questo itinerario tra le principali città della Germania, in questo caso Berlino, alla scoperta delle vestigia architettoniche e della storia di quei dodici anni che hanno segnato il paese, parte dal presupposto che l’architettura non può soggiacere al capriccio di categorie morali e agli accadimenti storici. A Berlino pianificazioni e costruzioni non furono inizialmente soggette a rilevanti cambiamenti, la presa di possesso delle città fu visibile in campo architettonico soprattutto con la reinterpretazione degli spazi per sfilate e manifestazioni, e con la Seconda Guerra Mondiale e la conseguente economia di guerra, non potè essere proseguito l’imponente piano di ricostruzione della città voluto da Speer. Nella guida, completamente illustrata, di facile utilizzo, è stata adottata la scelta di indicare nel testo dapprima il nome originale dell’edificio e/o luogo, quindi la sua traduzione in italiano e infine l’eventuale nome derivato dalla conversione d’uso.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 174 interamente illustrato con circa 131 foto b/n, 155 foto a colori e 7 cartine

    Stampato nel 2009 da Thule Italia

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    Oro nel crogiolo

    30.00

    Un libro che, sotto forma di dialoghi e riflessioni, ci trasporta emozionalmente, ma anche concretamente, nella Germania dell’immediato dopoguerra. È il 1948 quando Savitri Devi decide di compiere l’unica missione che le era possibile, una volta sconfitto il Nazionalsocialismo: andare in Germania e mantenere vivo lo spirito del popolo. In borsa dei volantini e nel cuore il Führer che non è mai riuscita a incontrare, si sposterà tra la zona d’occupazione francese e quella inglese, finché non verrà poi catturata e rinchiusa nella prigione di Werl. Ma prima, ha fatto quel che doveva: ha fatto sì che lo spirito del Nazionalsocialismo – nonostante la denazificazione, i saccheggi, le minacce, le privazioni – restasse vivo. L’ha fatto parlando con il popolo, quel popolo che Adolf Hitler così tanto amava.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 341

    Stampato nel 2015 da Thule Italia

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    Parla la Germania – Con 21 esponenti di spicco del Partito dello Stato

    30.00

    Stampato per la prima volta a Londra nel maggio 1938 con la prefazione di Joachim von Ribbentrop, Ministro del Reich per gli Affari esteri, il libro ha raccolto “i contributi di autorità competenti con lo scopo di avvicinare alla comprensione degli Inglesi i problemi e le idee che muovono la vita in Germania”, come espressamente detto in prefazione. Molti Ministri del Reich o i loro rappresentanti, Segretari di Stato o importanti funzionari del Partito hanno fornito al pubblico britannico informazioni sia sugli obiettivi e le finalità politiche ed economiche della Germania, sia un quadro degli sviluppi nel paese da quando Adolf Hitler è giunto al potere.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 302

    Stampato nel 2013 da Thule Italia

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    Pensieri

    15.00

    Adolf Hitler

    In queste pagine sono raccolti e ordinati i pensieri del Fuhrer quali risultano dai suoi scritti, dai suoi discorsi, dalle sue dichiarazioni e dalle conversazioni edite dopo la morte.

    Brossura, 13 x 20,5 cm. pag. 141

    Ristampato nel 2010 da Edizioni di Ar

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    Perizia sulla questione dell’autenticità del cosiddetto Protocollo del Wannsee e degli scritti ad esso connessi.

    18.00

    Si tratta della traduzione pressoché completa a cura di Gianantonio Valli dell’attento esame filologico periziale, pubblicato nel 1994, sulla autenticità di quel Protocollo che viene considerato provante in merito alla decisione e attuazione nazista della soluzione finale, lo sterminio totale degli ebrei. Documento che venne, in due versioni, esibito come prova al processo di Norimberga come sicuramente proveniente dagli uffici di Eichmann. I periti Bohlinger e Ney si dissero certi della falsità di tali documenti. Non solo, sorride il Valli, persino l’intellettuale ebreo Yehuda Bauer, in un articolo del 1992, lo definiva stupidamente contraffatto.

    Brossura, 17 x 23,7 cm. pag. 116

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Politica sociale nella nuova Germania

    11.00

    Rudolf Kempe – Bruno Rauecker

    Questi due significativi documenti dell’epoca – Rudolf Kempe, La legislazione germanica a tutela della gioventù, 1941; Bruno Rauecker, Provvedimenti di politica sociale nella nuova Germania, 1936 -, aventi per argomento la condizione sociale del Terzo Reich, forniscono l’occasione di conoscere aspetti poconoti della Germania nazionalsocialista.

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    Problemi fondamentali della psicologia razziale

    13.00

    Nel linguaggio quotidiano e degli uomini politici si usano i termini di razza tedesca, di razza italiana, di razza anglosassone, ecc. Ognuno di questi termini sta ad indicare una certa tipologia di apparenza fisica e di carattere, che si può osservare presso il popolo tedesco, presso il popolo italiano e, per esempio, presso i popoli anglosassoni. Ma la stessa esperienza insegna che in ognuno di questi popoli esistono degli individui i quali presentano poco o niente di questi lineamenti tipici: degli italiani per esempio, che non sono dei tipici italiani, dei tedeschi che non sono dei tipici tedeschi, ecc. Si possono o non si possono assegnare questi individui alle rispettive razze italiana e tedesca? Per dare una risposta è necessario considerare più acutamente che cosa bisogna intendere per “tipico tedesco” o per “tipico italiano”… LUDWIG FERDINAND CLAUSS

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 44 + 10 tavole b/n

    Stampato nel 2012 da Effepi

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    Rassenpolitik. politica razziale

    25.00

    Reichsfuhrer-SS Heinrich Himmler

    Redatto dal Reichsführer-SS Heinrich Himmler e pubblicato esclusivamente a uso di formazione interna, il testo risponde a un intento ben chiaro. Esso era volto all’individuazione e alla presentazione pragmatica di un compito, quello di cui la SS doveva e avrebbe dovuto continuare nel tempo a farsi carico, a essere portabandiera nonché esempio oggettivo: la perfezione incarnata nell’élite del tipo umano nordico. Nucleo fondamentale e fondante non poteva dunque che essere il pensiero razziale in ogni sua implicazione e applicazione, in ogni sua sfaccettatura. Decisamente incisivo e articolato lo scritto procede quindi dall’esplicitazione dei pericoli mortali per i popoli – dalla denatalità alla mescolanza razziale, passando per la controselezione –, per poi toccare la messa in atto dei principi eugenetici nell’associazione “Lebensborn”, e giungere al fulcro con l’Ordine della SS.

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    Raul Hilberg e i centri di sterminio nazionalsocialisti

    35.00

    La distruzione degli Ebrei d’Europa, di Raul Hilberg, è considerata una delle opere più importanti della storiografia olocaustica, «forse il singolo libro più importante sull’Olocausto», secondo il giudizio di Michael Berenbaum. Grazie ad un poderoso apparato di riferimenti, essa documenta in modo ineccepibile la persecuzione nazionalsocialista degli Ebrei europei.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 300

    Stampato nel 2018 da Effepi

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    Razza e carattere – Il volto vivente

    22.00

    «I caratteri somatici sono stati accuratamente constatati e ci si può considerare soddisfatti dei risultati raggiunti. Ma non bisogna perdere di vista il fatto che l’uomo completo comporta anche un’anima, e che di conseguenza il fattore “razza” non si riferisce soltanto al corpo, ma anche al lato animico; ed è solo così che la razza diventa qualcosa di fondamentale anche per la vita complessiva del popolo. Ne segue che si dovrebbe, al più presto possibile, determinare quali sono le caratteristiche animiche delle razze; e questo nello stesso modo in cui prima si erano determinate le loro caratteristiche somatiche». L.F. Claus. (da una delle prefazioni al libro le cui bozze videro la luce nel 1932)

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 162 con 55 foto b/n

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    Realtà razziali in Europa

    25.00

    Lothrop Stoddard

    Correva l’anno 1924 quando Lothrop Stoddard – laurea all’Università di Harvard e Ph.D in Storia – nel suo “Racial Realities in Europe” aveva già previsto tutto: dalla nascita di una nuova Germania nel 1933 all’annessione dell’Austria nel 1938, dalla decadenza di Spagna e Portogallo alle guerre iugoslave del 1991, dal crescente abisso tra il Nord e il Sud Italia alle rivolte degli immigrati di seconda generazione. Come ha potuto un uomo, al di là dell’Oceano Atlantico, prefigurare eventi che sarebbero avvenuti solamente molti anni dopo? La risposta, già racchiusa nel titolo stesso del libro, si dipana tra dense pagine che ripercorrono con agilità la storia europea. Una risposta che, oggi, sicuramente suonerà sgradevole alla maggioranza, ma che, tra fine ‘800 e prima metà del ‘900, andava a spiegare scientificamente molti, troppi interrogativi tanto in America quanto altrove.

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    Reichshauptstadt Berlin 1926-1939 – Zeitgeschichte in Farbe. Vol. 1

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alla capitale del Reich, Berlino, negli anni 1926-1939.

    Cartonato, 21 x 30 cm. pag. 158 interamente illustrato con circa 27 foto b/n e 100 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2009 da Arnd

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    Reichshauptstadt Berlin 1939-1941 – Zeitgeschichte in Farbe. Vol. 2

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alla capitale del Reich, Berlino, negli anni 1939-1941.

    Cartonato 21,5 x 30 cm. pag. 160 interamente illustrato con circa 23 foto b/n e 132 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2009 da Arndt

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    Reichsparteitag 1938 – Grossdeutschland. Zeitgeschichte in Farbe.

    36.00

    Collana di volumi essenzialmente fotografici a colori di un pool di editori tedeschi (Arndt – Pour le Merite…) dedicati alla Germania, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. L’originalità di questi libri sono proprio le bellissime foto a colori originali risalenti all’epoca descritta. Gli argomenti trattati vanno dalle parate nelle diverse città tedesche ai decorati con Ritterkreuz, dagli aspetti prettamente militari a quelli politici. Ogni volume di circa 150/160 pagine presenta una parte introduttiva di circa 30 pagine in lingua tedesca a cui fa seguito la parte fotografica a colori, di cui molte a piena pagina, con esaustive didascalie. Il volume in questione fa riferimento alle grandi parate in occasione delle giornate del Partito Nazionalsocialista.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 160 completamente illustrato con circa 45 foto b/n e 100 foto a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2003 da Arndt

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    Reinhard Heydrich

    32.00

    Nel 1943, a un anno dalla morte di Heydrich, per volere di Himmler e dell’Ufficio Centrale per la Sicurezza del Reich venne realizzata una brossura commemorativa destinata, in primis agli alti gradi del Partito, delle SS, delle SD e delle Waffen-SS. Il carteggio intercorso fra la RSHA e Himmler, ci consente di conoscere alcuni interessanti aspetti riguardo la realizzazione di questa pubblicazione.

    Tiratura di 51 esemplari su carta patinata numerati da I a LI

    Brossura, 20,5 x 27 cm. pag. 19 con 4 foto b/n

    Stampato nel 2003 da Effepi

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