Descrizione
Paolo Palumbo
Con l’arrivo di Napoleone, le tradizioni dell’esercito sabaudo furono assorbite e poi cancellate dal nuovo governo sottomesso alla Francia. Molti militari, tra cui diversi ufficiali di nobile lignaggio, scelsero – loro malgrado – di proseguire la carriera nelle armate repubblicane e poi nell’Armée di Napoleone. Tale atteggiamento fu dettato da una solida vocazione verso “il mestiere delle armi” riscontrabile soltanto in Piemonte, rispetto gli altri stati italiani. Ai nobili non rimase che mantenere alto l’onore mentre, chi era di più umili natali, vide nell’esercito francese l’occasione per accrescere il suo prestigio sociale. Questo libro ripercorre la storia del primo reggimento di ussari piemontesi i quali, dopo l’annessione del Piemonte alla Francia, divennero il 26° cacciatori a cavallo”.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 128 + 8 pagine fuori testo con foto a colori
Stampato nel 2023 da Edizioni Il Maglio