III. Panzer-Korps. Le IIIe Corps blindé SS de Volontaires germaniques

Pierre Tiquet

Visualizzazione di 5 risultati

  • 0 out of 5

    La Waffen-SS Au Combat

    79.00

    Charles Trang – Pierre Tiquet

    Le Waffen-SS sono uno dei soggetti più studiati della storia militare tedesca nel secondo conflitto mondiale. Da piccola guardia pretoriana molto elitaria, rappresentante dei concetti di “purezza razziale” germanica, finì per annoverare circa un milione di combattenti sempre più eclettici, la cui qualità militare andava dall’élite alla mediocrità e che, accanto a truppe superbamente preparate, schierava unità composte da personale poco motivato e ancor meno preparato e armato. Quest’opera, che presenta un’iconografia in gran parte inedita, soddisferà le aspettative dei lettori più esigenti, attraverso l’eccezionale qualità dell’apparato iconografico ma anche attraverso i commenti senza compromessi che esprimono in modo molto ampio la diversità di questi aspetti. I capitoli raccontano la storia delle Waffen-SS, dall’anteguerra alla campagna di Polonia, la guerra in Occidente nel 1940, i Balcani, la Grecia, l’Operazione Barbarossa e le grandi battaglie sul fronte orientale, ma anche in Finlandia, in i Balcani, in Normandia. Per ogni periodo sono state scelte, e commentate, le foto per presentare le particolarità, gli ufficiali, i reparti legati a ciascuno di essi.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 558 completamente illustrato con foto b/n

    Testo bilingue: francese/inglese

    Stampato nel 2024 da Heimdal

     

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sturmartillerie de la Waffen-SS Tome III. Nord Prinz Eugen Florian Geyer

    29.00

    Pierre Tiquet

    Continuando la sua serie sulle Sturmgeschütze delle Waffen-SS, in questo 3° volume, Pierre Tiquet prende in esame tre grandi unità impegnate in teatri operativi spesso secondari: due divisioni da montagna – la 6a e 7a -, poi una di cavalleria – l’8a -. Spesso meno note, hanno dovuto affrontare ostinate lotte. La divisione “Nord” venne sostsnzialmente impiegata sull’inospitale fronte della Lapponia, i suoi StuG ebbero un impiego limitato, non molto adatta al terreno dell’estremo nord. Anche la Gebirgs-Division, il “Prinz Eugen” prestò srvizio principalmente nelle montagne jugoslave contro i partigiani di Tito, sebbene in Serbia la sua batteria StuG. 40, comandata dall’Ostuf. Harry Paletta, verrà brillantemente impiegata contro l’Armata Rossa. Si ricordano infine anche i cannoni d’assalto della “Florian Geyer”, anch’essi largamente impegnati nella lotta contro la guerriglia, prima di essere utilizzati contro i sovietici in Ucraina, in Transilvania e durante la terribile battaglia di accerchiamento di Budapest. È anche l’occasione per l’autore di evidenziare l’impegno più generale di ciascuna di queste divisioni, con fotografie in gran parte inedite e resoconti unici, evocando anche le loro formazioni di Panzerjäger e carri armati. Piacevole da leggere, il libro è arricchito da mappe e profili a colori, ma anche biografie precise e documentate di alcune figure emblematiche di queste tre grandi unità – Matthias Kleinheisterkamp, ​​​​Otto Kumm e Hermann Fegelein.

    Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 128 riccamnete illustrato con foto b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2022 da Heimdal

    Quick view
  • 0 out of 5

    Sturmartillerie de La Waffen-SS Vol. 2. Totenkopf. Polizei. Wiking.

    45.00

    Pierre Tiquet

    I cannoni d’assalto furono i primi veicoli corazzati ad equipaggiare le divisioni delle Waffen-SS all’inizio della loro “avventura” militare. In questo secondo volume sulle unità Sturmgeschütze delle Waffen-SS, il lettore troverà la storia dei cannoni d’assalto della “Totenkopf”, articolati prima in un’unica batteria, e successivamente in un potente Abteilung di tre batterie. Sprofondato nella sacca Demiansk, nell’inverno 1941/42, lo Sturmartilleristen partecipò quasi ininterrottamente pesanti combattimenti fino all’Austria, nella primavera del 1945, compresi quelli dell’operazione “Zitadelle” del luglio 1943 e della Polonia. La seconda parte è particolarmente illustrata da una ricca iconografia grazie all’eredità dell’Untersturmführer Jänisch e dell’Unterscharführer Mödlinger. Appartenenti a un’unità grande, meno prestigiosa, ma molto interessante, l’unità che aveva in dotazione i cannoni d’assalto della divisione “Polizei”. Foto inedite degli StuGs. IV -, che mostrano l’impiego in teatri operativi poco conosciuti come la Grecia o quelli del Banato e dell’Ungheria nell’autunno del 1944. Infine, gli StuGs. III del “Wiking” che sono illustrati, tra l’altro, nell’operazione della tasca Cherkassy. Sia che fossero organizzati in una singola batteria, un gruppo formidabile, integrato nei veicoli corazzati, nei cacciacarri o nella Sturmartillery vera e propria, i cannoni d’assalto giocarono un ruolo essenziale nella lotta contro le forze corazzate sovietiche. Oltre a foto e testimonianze immersive, il libro fornisce anche biografie dettagliate di assi e detentori della Ritterkreuz, conquistate con gli StuG, come Berndt Lubich von Milovan, Ernst Dehmel, Richard Utgenannt, Hans-Georg Jessen o anche Willy Hein. Testimonianze inedite e un apparato iconografico degno delle edizioni Heimdal (molte delle foto sono inedite) caratterizzano questo ottimo volume.

    Quick view
  • 0 out of 5

    The 3rd SS Panzer Regiment: 3rd SS Panzer Division Totenkopf

    27.00

    Pierre Tiquet

    Nuova collana della Casemate Publishing, dedicate agli uomini, alle battaglie e alle armi che, più di altre, hanno caratterizzato la Seconda Guerra Mondiale. Ogni monografia è composta da circa 128 pagine, riccamente illustrate con circa 160 foto d’epoca in b/n e tavole a colori. Questa monografia, in particolare, il 3° SS-Panzer-Regiment della divisione SS “Totenkopf”.

    Quick view
X