AK-47 – Survival and Evolution of the World’s Most Prolific Gun

Kalashnikov

Visualizzazione di 10 risultati

  • 0 out of 5

    AK-47 – Survival and Evolution of the World’s Most Prolific Gun

    40.00

    Dominando il campo di battaglia del XX secolo e oltre, l’AK-47 si può considerare il fucile d’assalto più utilizzato, sia per numero di esemplari prodotti, sia per numero di conflitti in cui è stato “attore fondamentale” al mondo. Questo volume, aiuta a comprendere come un’arma, elegantemente semplice, è potuta diventare una “leggenda” riconosciuta universalmente. Marco Vorobiev, ex membro degli Spetsnaz, descrive dettagliatamente la ricca storia del fucile, il suo design e la sua diffusione in tutto il mondo, e il modo in cui è sopravvissuto sia nei riguardi delle pressioni politiche all’interno del sistema sovietico, sia nei riguardi della continua concorrenza portata costantemente da nuovi modelli di armi da fuoco. Non solo i lettori possono scoprire i vantaggi che L’AK-47 ha dato al normale soldato di fanteria, ma anche i moderni aggiornamenti che continuano a rendere il collaudato Kalashnikov uno dei sistemi d’arma più formidabili oggi disponibili. Un volume, assolutamente consigliato, ai collezionisti e agli estimatori di questa icona delle armi leggere. Il volume è splendidamente illustrato a colori con oltre 500 immagini, che propongono sia le armi nella loro interezza ma, anche moltissimi parti delle stesse..

    Brossura, 21 x 27,5 cm. pag. 270 riccamente illustrato con foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Krause

    Quick view
  • 0 out of 5

    AK-47. Kalashnikov, fucile d’assalto

    14.00

    Il Kalashnikov AK-47 è il fucile d’assalto più diffuso al mondo, con più varianti in uso di qualsiasi altra arma leggera. Ideata dal sergente maggiore Mikhail Kalashnikov e adottata per la prima volta dall’URSS subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, la sua produzione continua fino ad oggi, con circa 75 milioni di pezzi prodotti in tutto il mondo. Questo libro dà uno sguardo alla storia completa dell’arma, discutendone la progettazione, lo sviluppo e l’uso, prendendo la sua storia dai grandi eserciti dell’Unione Sovietica agli insorti e alle bande criminali che spesso la impiegano oggi. La sigla AK-47 riassume le caratteristiche, la paternità e il primo anno di fabbricazione dell’arma più diffusa al mondo: Avtomat Kalashnikova, 1947. La possibilità sia di sparare un colpo singolo sia di utilizzarla come una mitragliatrice, la sua leggerezza, la semplicità della sua manutenzione e il fatto che si adatti a una produzione su vasta scala ne fanno un fucile d’assalto utilizzato da circa 80 eserciti e da gruppi armati di guerriglieri o terroristi. È in grado di sparare 650 colpi al minuto, permette di mitragliare senza vibrazioni e garantisce precisione fino a 400 metri. L’autore, da esperto, ne traccia una storia dettagliata, completa di curiosità e indicazioni per l’uso e la manutenzione.

    Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 120 riccmente illustrato con foto b/n e colori

    Stampato nel 2020 da Odoya

    Quick view
  • 0 out of 5

    Armi da Fuoco. Kalashnikov. The Arms and the Man. A Revised and Expanded Edition of the AK47 Story

    189.00

    Bella e ampliata riedizione della storia dell’AK 47 – acronimo di Automat Kalashnikova design 1947 – l’arma militare più fabbricata ed utilizzata al mondo e del suo imprescindibile progettista. Questo sistema d’arma, nelle sue diverse versioni, è stato fabbricato e adottato dalle forze armate di più di 100 paesi, senza dimenticare l’innumerevole gruppo di guerriglieri e antiguerriglieri, terroristi e malavita comune, giovani, quasi bambini, e soldati. Il volume, che si pregia dell’introduzione del Dr. Kalashnikov stesso, dopo una prima parte dedicata ai modelli differenti che hanno preceduto lo sviluppo di quest’arma, esplora nel dettaglio lo sviluppo dell’arma e delle sue innumerevoli varianti.

    Rilegato con sovracopertina, 22,5 x 29 cm. pag. XXVI + 284 con 356 illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2001 da Collector Grade

    Condizioni del libro: nuovo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Gazette des Armes hors-serie n° 28. La Kalachnikov de la Guerre Froide a nos jours

    25.00

    AA.VV.

    Illustratissima collana di monografie dell’editore francese Regi-Arm dedicata alle armi portatili che hanno equipaggiato i soldati nei conflitti compresi nel periodo che va dalla Prima Guerra Mondiale al secondo dopoguerra. Particolare enfasi viene riservata alle armi utilizzate durante il secondo conflitto mondiale. Ogni monografia è costituita da circa 80/100 pagine interamente illustrate con centinaia di fotografie in b/n e a colori che, mostrano le armi nella loro interezza, particolari delle stesse, i marchi, i caricatori e la buffetteria accessoria. Inoltre sono presenti anche alcune decine di fotografie d’epoca in b/n. Questa monografia in particolare è dedicataall’iconico fcile d’assalto sovietico Kalachnikov e ai suoi derivati.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 98 roccamente illustrato con foto a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2022 da Memorabilia

    Quick view
  • 0 out of 5

    Gun Digest Guide to the Modern AK – Gear Accessories and Upgrades for the AK-47 and Its Variants

    29.00

    Il fucile AK-47 è universalmente conosciuto come un’arma di facile maneggio, robusta, utilizzata dai movimenti di guerriglia di mezzo mondo, oltre che dalle truppe del Patto di warsavia. Ora, l’autore Jorge Amselle, presenta l’AK come un’arma da fuoco d’avanguardia, con accessori e aggiornamenti senza fine, utilizzata dalle scuole di tiro più prestigiose, al pari delle armi di realizzazione americana. Il volume, tra l’altro, prende in considerazione i seguenti argomenti: Analisi dei modelli di AK più popolari; Come costruire un AK partendo da un kit di assemblaggio; Suggerimenti per selezionare l’arma più adatta, scegliendo tra AK-47, AK-74 o AK Pistol; gli aggiornamenti possibili, e accessori vari per la famiglia AK. Oggi, i principali produttori stanno producendo nuovi stock, rotaie, impugnature, paramani, mirini, e tanti altri optional per “arrichire” uno dei fucili più longevi della storia delle armi leggere. Interamente illustrato con foto b/n che mostrano una varietà senza limiti di accessori di varia tipologia.

    Brossura, 21 x 27,8 cm. pag. 200 riccamente illustrato con foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Krause

    Quick view
  • 0 out of 5

    Gun Digest Shooter’s Guide to AKs

    24.00

    Ex membro di una unità speciale degli Spetsnaz e grande conoscitore delle armi della serie AK, Marco Vorobiev offre uno sguardo dettagliato all’interno del disegno, lo sviluppo, il funzionamento e la manutenzione dell’arma da fuoco più prolifica e versatile di tutti i tempi. Tra l’altro, nel presente volume si parla di: consiglio degli esperti – operazioni di base e la manutenzione del fucile AK; consigli per l’allenamento – applicazioni di ripresa e pratiche; conoscenza del mercato – dove acquistare un AK e quanto pagarlo; accessori – istruzioni fai da te, cosa comprare e dove trovarlo; munizioni – consigli su cosa comprare ed i risultati pratici; i dati storici – le idee che stanno dietro lo sviluppo dell’arma, e la semplicità costruttiva della serie AK. Il volume è cmpletato da centinaia di illustrazioni in b/n che, mostrano nel dettaglio le armi nella loro interezza, ma anche i particolari.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 254 riccamente illustrato con foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Krause

    Quick view
  • 0 out of 5

    Kalashnikov. The Inside Story of the Designer and His Weapons

    55.00

    Elena Kalashnikova

    Non è per un caso o per una scelta politica che il modello di un sergente dell’Armata Rossa per un fucile d’assalto sarebbe diventato il progetto fondamentale su cui si basavano le future armi leggere sovietiche. L’Avtomat Kalashnikova ha prevalso ed è cresciuta fino a diventare una famiglia di armi leggere grazie alla sua intrinseca solidità. La solidità di questo design è a sua volta un riflesso dei tratti caratteriali del suo creatore: affidabilità, praticità, unicità di intenti. Gli studenti di storia militare e armi troveranno questo libro una delle biografie più coinvolgenti dell’era attuale. Il volume è notevole non solo per l’intuizione che porta, una figura storica affascinante, alla realizzazione di un’arma che “ha fatto la storia” del dopoguerra e della guerra fredda, per arrivare con le nuove varianti, sino ai nostri giorni ma anche per la visione generale che da alle armi sovietiche che hanno preceduto questo vero e proprio “mostro sacro” delle armi leggere.

    Rilegato, 22.5 x 29,5 cm. pag. 328 riccamente illustarto con foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da  Ironside

    Quick view
  • 0 out of 5

    Storia Militare Briefing N. 43 febbraio 2024. Kalashnikov AK-47 AK-74 e derivati

    14.00

    Luigi Carretta

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame il Kalashnikov AK-47, AK-74 e derivati.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Vickers Guide – AK Kalashnikov Vol. 1

    135.00

    Con una storia che risale agli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale, l’Atomat Kalashnikova Model 1947, o AK-47, come doveva essere conosciuto, “iniziò” una trasformazione del campo di battaglia che dura fino ai nostri giorni, mutando profondamente la capacità di fuoco del semplice fante. Il suo design, semplice ma robusto, ha permesso all’AK-47 di funzionare in modo efficace praticamente in qualsiasi ambiente e nelle mani degli operatori con poca o nessuna preparazione. Promosso durante la Guerra Fredda come arma dei “movimenti di liberazione”, strumento essenziale e funzionale al rovesciamento dei governi colonialisti e capitalisti, l’AK-47 (insieme alla sua tecnologia e strumentazione di base) doveva diventare l’arma più esportata, in assoluto, dell’Unione Sovietica. È interessante notare che la produzione “base” dell’AK-47 ebbe una durata relativamente breve, poiché molto rapidamente subì un numero crescente di modifiche al design. Nel 1959, la versione “modernizzata” di questo fucile nacque sotto forma di AKM e questa piattaforma avrebbe continuato ad evolversi nell’Unione Sovietica e nelle mani dei diversi costruttori nei paesi del Patto di Varsavia e oltre. Questo primo, di due volumi, analizza la storia e lo sviluppo della vasta gamma di varianti in calibro 7.62x39mm della famiglia di fucili AK-47/AKM nel mondo – dall’Unione Sovietica, poi Russia, all’Albania, Bulgaria, Cina, Germania orientale, Egitto, Ungheria, Iraq, Corea del Nord, Pakistan, Polonia, Romania, Vietnam e Jugoslavia. Il volume mostra, in maniera estremamente dettagliata, oltre sessanta varianti di questa famosa arma. Per svfiluppare questo progetto editoriale, Larry Vickers e James Rupley hanno riunito un team internazionale di esperti in materia, tra cui Ian McCollum di Forgotten Weapons e Rob Stott di The AK-47 Catalog, e hanno percorso un numero record di miglia per visitare le collezioni negli Stati Uniti, Svizzera e Russia. Questi volumi della Vickers presentano una raccolta altamen

    Quick view
  • 0 out of 5

    Vickers Guide – Ak Kalashnikov. Vol. 2

    125.00

    Con una storia che risale agli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale, l’Atomat Kalashnikova Model 1947, o AK-47, come doveva essere conosciuto, “iniziò” una trasformazione del campo di battaglia che dura fino ai nostri giorni, mutando profondamente la capacità di fuoco del semplice fante. Il suo design, semplice ma robusto, ha permesso all’AK-47 di funzionare in modo efficace praticamente in qualsiasi ambiente e nelle mani degli operatori con poca o nessuna preparazione. Promosso durante la Guerra Fredda come arma dei “movimenti di liberazione”, strumento essenziale e funzionale al rovesciamento dei governi colonialisti e capitalisti, l’AK-47 (insieme alla sua tecnologia e strumentazione di base) doveva diventare l’arma più esportata, in assoluto, dell’Unione Sovietica. È interessante notare che la produzione “base” dell’AK-47 ebbe una durata relativamente breve, poiché molto rapidamente subì un numero crescente di modifiche al design. Nel 1959, la versione “modernizzata” di questo fucile nacque sotto forma di AKM e questa piattaforma avrebbe continuato ad evolversi nell’Unione Sovietica e nelle mani dei diversi costruttori nei paesi del Patto di Varsavia e oltre. Questo secondo, di due volumi, analizza in particolare la ricerca, che parti già nell’immediato dopoguerra, di un calibro meno performante rispetto a quello utilizzato dai fucili semiautomatici, che ebbe nel munizionamento utilizzato dallo StG 44 e dall’AK 47 (!!!) gli esempi migliori. Qualche decennio più tardi si decise di puntare su un calibro inferiore al 7.62 NATO e al 7.62 X 39 sovietico. Nel mondo occidentale questa tendenza portò all’adozione del 5.56 X 45, il cui utilizzo perdura ancora oggi, nonostante si stiano sperimentando calibri altrenativi, un po in tutti i paesi. Per svfiluppare questo progetto editoriale, Larry Vickers e James Rupley hanno riunito un team internazionale di esperti in materia, tra cui Ian McCollum di Forgotten Weapons e Rob Stott di The AK-47 Catalog, e hanno percorso

    Quick view
X