Atlente Storico degli Indoeuropei

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    Atlente Storico degli Indoeuropei

    25.00

    Alberto Peruffo

    Questo lavoro si premette di studiare un tema antico e controverso, riguardo l’origine e lo sviluppo dei popoli di lingua indoeuropea, antenati della maggior parte delle etnie occidentali odierne. Da quì l’utilizzo delle cartine, per rappresentare con semplicità, la situazione contigente di queste popolazioni, nelle varie fasi del loro sviluppo, seguendo le indicazioni archeologiche, genetiche, etniche, culturali e linguistiche. L’intento vuole essere sia quello di focalizzare le attuali conoscenze sull’argomento, sia di divulgazione storica dell’origine e del percorso compiuto dai nostri antenati più lontani. Particolare attenzione viene riservata alla conquista dei territtori dell’Europa occidentale e centrale, studiando l’interazione con le popolazioni autoctone preesistenti, in queste aree geografiche.

    Brossura, 13,5 x 21 cm. pag. 220 con alcune cartine a colori

    Stampato nel 2023 da Associazione Culturale Fonte di Connla

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    Georges Dumezil e gli studi indoeuropei – Una introduzione

    13.00

    A partire dal terzo millennio a.C., gli Indo-europei, i nostri più antichi antenati hanno dato vita alle civiltà greche e romane, iraniche ed indiane, celtiche, germaniche, baltiche e slave. Le nazioni europee, così come si sono formate storicamente, sono le dirette discendenti degli Indoeuropei e la quasi totalità delle lingue che vengono parlate oggi in europa, derivano da una lingua indoeuropea comune che i ricercatori, dopo un secolo di lavoro, hanno pazientemente ricostruito. Georges Dumézil (1898-1986) non è stato soltanto uno dei più eruditi ricercatori europei del secolo scorso, ma anche il riconosciuto maestro mondiale degli studi indo-europei. Professore al Collegio di Francia, storico delle religioni, eletto tra gli “immortali” dell’Academie Francaise, si è imposto come il massimo esperto di “questioni indoeuropee”. Questa biografia ne tratteggia la vita e soprattutto l’opera e la visione del mondo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 174

    Stampato nel 1993 da Settimo Sigillo

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    Gli déi dei Germani

    12.00

    Questo libro non ci offre soltanto un prezioso quadro di una delle mitologie più affascinanti e relativamente meno conosciute, pur essendo a noi vicina: la mitologia nordica. In esso il grande studioso francese ha dato una delle più convincenti applicazioni della sua famosa teoria della tripartizione funzionale, teoria che ha avuto un ruolo radicalmente innovatore nello studio delle antiche religioni indoeuropee, paragonabile a quello delle Strutture elementari della parentela di Lévi-Strauss in rapporto agli studi sulla parentela. Gli intricati conflitti fra gli Asi e i Vani, le due grandi famiglie divine che abitano il pantheon nordico, vengono così ricondotti a una necessità strutturale e l’ambiguo significato di molte divinità viene illuminato dal confronto con le divinità funzionalmente corrispondenti in altre religioni indoeuropee. Attraverso l’analisi delle varie forme di sovranità, quali si manifestano nelle figure divine, vediamo così delinearsi il profilo di una civiltà intera, e possiamo osservare da vicino l’origine e il fondamento di certe costanti – dal senso della fatalità a quello della fedeltà tribale, all’onore guerresco, alla magia nefasta -, che continueranno poi a riverberare nel corso di tutta la storia germanica.

    Brossura 10,5 x 18 cm. pag. 154

    Stampato nel 1974 da Adelphi

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    Gli indoeuropei

    22.00

    Sulla scorta dei contributi di George Dumézil e di Emile Benveniste, questo fondamentale saggio si propone di restituirci, nelle dimensioni di una Weltanshauung ‘iperborea’, le idee e i significati che hanno generato le istituzioni religiose, giuridiche e socio-economiche della comunità primordiale indoeuropea. L’autore, ora professor emeritus, ha diretto per vari anni, presso l’Università di Lione III, l’Institut d’Etudes Indo-Européennes.

    Brossura 14,5 x 21,5 cm. pag. 214 + 10 tavole a colori

    Stampato nel 2001 da Edizioni di Ar

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    Gli indoeuropei origini e migrazioni

    20.00

    Gli “iperborei”: etnia reale, ipotesi a posteriori, o suggestione? Questa raccolta di saggi di Adriano Romualdi (1940-1973) costituisce un’ampia introduzione di carattere divulgativo ai punti più controversi della ricerca sugli Indoeuropei: formazione, antropologia fisica, connotati spirituali, espansione geografica e destino di un popolo le cui origini si perdono nella più remota preistoria, ma che conosce e custodisce le radici della nostra cultura.

    Brossura 14,5 x 21,5 cm. pag. 174

    Stampato nel 2004 da Edizioni di Ar

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    Indoeuropei origini e formazione. Vol. I – II

    50.00

    Aldo Gaiba

    Con il termine Proto-Indoeuropei si indica una popolazione preistorica caratterizzata dall’uso linguistico del proto-indoeuropeo, che, all’incirca 5000 anni fa, migrò dall’Eurasia centrale in Europa, Asia occidentale, Asia centrale e subcontinente indiano, mentre col solo Indoeuropei ci si riferisce a volte anche agli esiti demografici e linguistici di queste migrazioni. Tale dibattuta teoria, ipotizzata dapprima su base puramente linguistica (Georges Dumézil ed Émile Benveniste), è stata poi suffragata dalla comparazione dei vari elementi culturali e religiosi, convalidata da ricerche archeologiche (Marija Gimbutas) e definitivamente confermata da dati genetici.

    2 volumi in brossura, 16 x 23 cm. pag. 336 + 336 con illustrazioni a colori e b/n

    Stampato nel 2022 In Proprio

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    La casa degli indeuropei. Tradizione e archeologia

    20.00

    Gianna G. Buti

    Se esiste un luogo in cui l’uomo si senta al sicuro, fuori da campo d’azione delle forze infide, egli attribuisce la protezione sperimentata alla potenza straordinaria che là vive… e tal centro si compendia nel luogo di abitazione. L’aspirazione a ritrovare la propria casa si spiega con e si proietta quale fonte primaria del sentimento di patria. Esiste una casa indoeuropea nel suo modo di essere, legata a un orizzonte naturale e culturale. La casa intesa come famiglia ne denoterà l’immagine simbolica, di cui unità di misura e centro di riferimento è ormai il nucleo sociale.

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    Prospettive indoeuropee

    12.00

    I quattro saggi quì pubblicati da Locchi, ci aiutano a determinare il rapporto con il passato indoeuropeo della nostra civiltà. Il tema della linguistica indoeuropea, gli studi di Dumazil e di Benveniste, la struttura della famiglia nella società indoeuropea, la sua identità in rapporto con il mondo moderno ci dimostrano l’ampiezza e la profondità dell’Autore nell’approccio con il “fatto indoeuropeo”. Gli Indoeuropei come “nuovo” passato che continua ad essere presente e che molti scelgono di rivendicare come retaggio.

    Brossura 12,5 x 19 cm. pag. 96

    Stampato nel 2010 da Settimo Sigillo

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    Sulle tracce degli indoeuropei. Dai nomadi neolitici alle prime civiltà avanzate

    27.00

    Harald Haarmann

    È da oltre tremila anni che in Europa, così come in Persia e in India, si parlano lingue indoeuropee. Ma quali sono le origini di questa importantissima e affascinante famiglia linguistica? E come ha fatto a diffondersi così rapidamente? Il celebre studioso Harald Haarmann offre qui un’accurata panoramica sullo stato attuale delle nostre conoscenze relative all’origine delle lingue e delle culture indoeuropee, mettendo in relazione i lasciti linguistici con i ritrovamenti archeologici e le più recenti ricerche sulla genetica umana e sulla storia del clima. L’autore illustra i sistemi economici, le forme sociali e le idee religiose comuni ai primi parlanti delle lingue indoeuropee dal Mediterraneo orientale fino alle rive dell’Indo. Particolare attenzione è dedicata ai percorsi migratori e ai processi di fusione con le civiltà preindoeuropee, senza le quali non si possono capire gli sviluppi culturali successivi.

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