Alternativa per la Germania – 1989-2019 la destra tedesca dall’Npd al sovranismo

Clemente Ultimo

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    Alternativa per la Germania – 1989-2019 la destra tedesca dall’Npd al sovranismo

    15.00

    La parabola evolutiva della destra tedesca non è mai stata sufficientemente analizzata. In questo agile saggio, che unisce la cronaca storica all’analisi politologica, vengono ricostruite le tappe cruciali di un percorso che inizia con la caduta del Muro di Berlino: dalle nostalgie nazionalsocialiste delle formazioni radicali agli effimeri successi dell’Npd, dalle evoluzioni interne alla Cdu al contributo culturale della Nuova Destra, dal fenomeno Pegida all’ascesa di Alternative für Deutschland. Quest’ultima – nata nel 2013 – rappresenta oggi una forza affermata e consolidata, che gode di un consenso trasversale e diffuso, la cui linea politica viene attentamente indagata dall’autore: l’opposizione alle migrazioni di massa e la difesa dei confini nazionali; l’euroscetticismo e la messa in discussione della burocrazia europea; la difesa dell’identità culturale tedesca minacciata dall’islamizzazione e dalla globalizzazione; il richiamo alla “Comunità di Popolo”, alla centralità dello Stato sociale e alla democrazia diretta; la proposta di una geopolitica nuova, con lo sguardo rivolto alla Russia di Putin; la tutela della famiglia e dei valori tradizionali.

    Brossura, 12 x 16,5 cm. pag. 214

    Stampato nel 2019 da Passaggio al Bosco

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    Corea del Nord – Storia geopolitica e vita quotidiana del Paese eremita

    14.00

    Una terribile dittatura o un Paese minacciato dalle ingerenze straniere? Uno Stato comunista fuori dal tempo o un regime in continua evoluzione? La Corea del Nord appare come un microcosmo chiuso e inaccessibile, un “regno eremita” governato da un Leader folcloristico e a tratti sanguinario, che suscita preoccupazione e curiosità. Eppure, nella recente corsa al riarmo nucleare, Pyongyang ha saputo tenere in scacco gli Stati Uniti di Donald Trump, occupando le cronache internazionali. Questo libro cerca di rispondere ai tanti interrogativi che affollano i media mainstream: il percorso storico che ha portato alla nascita delle due Coree, i conflitti che hanno ridisegnato la geografia dell’Asia, il lungo corso della dinastia Kim, l’analisi di uno scacchiere geopolitico nel quale si intrecciano l’espansionismo cinese, il riarmo giapponese e il conseguente timore americano. Un viaggio nel cuore di una Nazione “aliena”, arricchito dalle testimonianze di esperti e dissidenti: dalla militarizzazione della società alla dottrina del Juche, dall’identità culturale al profilo umano e politico dei suoi protagonisti, dalle condizioni economiche del Paese alla vita quotidiana del suo popolo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 218 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2018 da Passaggio al Bosco

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    Il grande gioco del Caucaso. Nagorno Karabakh, il Paese fantasma nella partita geopolitica tra Russia, Usa e Turchia

    15.00

    Clemente Ultimo

    Piccolo, aspro e privo di ricchezze naturali: apparentemente, il Nagorno Karabakh è un territorio poco appetibile. Eppure, da trent’anni, armeni ed azeri hanno combattuto almeno tre guerre in campo aperto per il suo controllo. Per gli armeni – da sempre presenti nella regione – si tratta di rivendicare il proprio diritto all’autodeterminazione; per gli azeri, invece, è necessario mantenere i confini statuali fissati da Stalin. In questo sanguinoso confronto, hanno giocato e giocano un ruolo di primo piano vecchie e nuove potenze, Russia, Turchia e Iran su tutte. Segno che, dietro la nascita della Repubblica di artsakh – stato non riconosciuto, figlio della vittoria Armena nella guerra dei primi anni ’90 – ed il tentativo azero di riconquistare quei territori, si muovono interessi ben più grandi rispetto a quelli degli attori locali. Il Nagorno Karabakh si trova, infatti, in quel Caucaso ex sovietico dove si intrecciano alcune delle più importanti rotte energetiche del mondo: dai giacimenti del caspio, del resto, giunge in Europa buona parte del gas – e del petrolio – che viene utilizzato quotidianamente.

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