Waffen SS – Eesti leegion soonas ja pildis. The Estonian Legion in words and pictures

165.00

Un album fotografico monumentale con circa 1.500 fotografie e illustrazioni, molte delle quali inedite, sui soldati estoni nella Seconda Guerra Mondiale. Le foto scattate in Estonia, nell’estate del 1939 mostrano un paese che guarda serenamente e con gioia verso il futuro, un paese senza alcun sentore degli eventi terrificanti che presto renderanno la piccola repubblica oggetto di spartizione tra l’Unione Sovietica e la Germania di Hitler. L’occupazione sovietica e l’annessione dell’Estonia nel 1940 significava anche che da quel momento, i soldati estoni non potevano più indossare la divisa del proprio esercito per tutta la durata del conflitto e poi fino alla fine degli anni ’80, quando la dissoluzione dell’ormai sclerotizzata Unione Sovietica, permise all’Estonia e agli altri paesi baltici di recuperare la libertà perduta. Volontariamente o obbligatoriamente, gli Estoni dovettero vestire prima la divisa russa e poi quella tedesca, oppure a seconda delle scelte politiche e ideologiche, quella finlandese, inglese o americana. Nonostante la divisa che indossavano, la maggior parte uomini estoni che hanno combattuto nella Seconda Guerra Mondiale, lo hanno fatto con l’intenzione precisa di restituire la libertà al loro popolo. In alcuni casi questo obiettivo era del tutto chiaro, in altri casi, doveva rimanere nascosto. Prestare servizio sotto diverse divise portò fatalmente alcuni Estoni a combattere contro loro concittadini, questo per alcuni di loro ebbe l’effetto di una guerra fratricida. Il maggior numero di soldati estoni militò comunque sotto la divisa tedesca, sia in innumerevoli battaglioni di sicurezza nella Wehrmacht e nella polizia, sia nelle Waffen-SS dove andarono a formare un’intera divisione: la Ventesima che, combatte valorosamente a prezzo di altissime perdite contro le preponderanti forze dell’Armata Rossa. L’esito della Seconda Guerra Mondiale fu particolarmente tragico per l’Estonia, perché nonostante i sacrifici, la guerra portò alla durissima occ

Esaurito

COD: SF00905 Categoria:

Descrizione

Mart Laar

Un album fotografico monumentale con circa 1.500 fotografie e illustrazioni, molte delle quali inedite, sui soldati estoni nella Seconda Guerra Mondiale. Le foto scattate in Estonia, nell’estate del 1939 mostrano un paese che guarda serenamente e con gioia verso il futuro, un paese senza alcun sentore degli eventi terrificanti che presto renderanno la piccola repubblica oggetto di spartizione tra l’Unione Sovietica e la Germania di Hitler. L’occupazione sovietica e l’annessione dell’Estonia nel 1940 significava anche che da quel momento, i soldati estoni non potevano più indossare la divisa del proprio esercito per tutta la durata del conflitto e poi fino alla fine degli anni ’80, quando la dissoluzione dell’ormai sclerotizzata Unione Sovietica, permise all’Estonia e agli altri paesi baltici di recuperare la libertà perduta. Volontariamente o obbligatoriamente, gli Estoni dovettero vestire prima la divisa russa e poi quella tedesca, oppure a seconda delle scelte politiche e ideologiche, quella finlandese, inglese o americana. Nonostante la divisa che indossavano, la maggior parte uomini estoni che hanno combattuto nella Seconda Guerra Mondiale, lo hanno fatto con l’intenzione precisa di restituire la libertà al loro popolo. In alcuni casi questo obiettivo era del tutto chiaro, in altri casi, doveva rimanere nascosto. Prestare servizio sotto diverse divise portò fatalmente alcuni Estoni a combattere contro loro concittadini, questo per alcuni di loro ebbe l’effetto di una guerra fratricida. Il maggior numero di soldati estoni militò comunque sotto la divisa tedesca, sia in innumerevoli battaglioni di sicurezza nella Wehrmacht e nella polizia, sia nelle Waffen-SS dove andarono a formare un’intera divisione: la Ventesima che, combatte valorosamente a prezzo di altissime perdite contro le preponderanti forze dell’Armata Rossa. L’esito della Seconda Guerra Mondiale fu particolarmente tragico per l’Estonia, perché nonostante i sacrifici, la guerra portò alla durissima occupazione sovietica, tuttavia, la resistenza contro l’occupazione straniera continuò ancora a lungo dopo la fine dei combattimenti in Europa. Anche se l’Estonia è riuscita a riacquistare la propria indipendenza nel 1991, per tutti i suoi abitanti il secondo conflitto mondiale si concluse solo il 31 agosto 1994, quando l’ultimo soldato straniero “non invitato” lasciò territorio estone. Decine di migliaia di uomini e donne estoni avevano dato la loro vita per vedere quel giorno. Il seguente album è dedicato alla loro memoria.

 Rilegato, 23,5 x 30 cm. pag. 475 completamente illustrato con circa 656 foto b/n, 86 foto a colori e 16 cartine.

Testo in lingua inglese/estone

Stampato nel 2008 da Grenader

Condizioni del libro: usato in ottime condizioni. Lievi segni di usura nella sovracopertina

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Waffen SS – Eesti leegion soonas ja pildis. The Estonian Legion in words and pictures”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *