Gli autoveicoli da combattimento dell’Esercito Italiano vol.4 (1956-1975)

46.00

L’ultimo volume della collana sulla storia degli automezzi da combattimento dell’Esercito Italiano ripercorre l’evoluzione organica e tecnica delle truppe corazzate dal secondo riarmo degli anni Sessanta alla ristrutturazione del 1975. Un periodo contrassegnato dalla rinascita dell’industria della difesa italiana, prima attraverso la revisione dei mezzi di origine alleata e poi mediante la riproduzione su licenza di veicoli statunitensi e tedeschi. Ciò consentì all’Italia di affrancarsi, almeno nel settore motoristico, dall’importazione dall’estero, a premessa del passo successivo che riguardò la progettazione e produzione di mezzi in ambito esclusivamente nazionale. Nella seconda metà degli anni Settanta l’Esercito, oltre a schierare una componente corazzata di primo piano, sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo, raggiunse l’obiettivo, a lungo agognato, dell’integrale meccanizzazione e motorizzazione.

Rilegato, 20,8 x 29,6 cm. pag. 638 con oltre 700 illutrazioni in b/n e a colori tra fotografie e disegni tecnici, decine di tabelle e riproduzione di documenti.

Stampato nel 2010 da Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito

Esaurito

COD: SB10926 Categoria:

Descrizione

Nicola Pignato – Federico Cappellano

L’ultimo volume della collana sulla storia degli automezzi da combattimento dell’Esercito Italiano ripercorre l’evoluzione organica e tecnica delle truppe corazzate dal secondo riarmo degli anni Sessanta alla ristrutturazione del 1975. Un periodo contrassegnato dalla rinascita dell’industria della difesa italiana, prima attraverso la revisione dei mezzi di origine alleata e poi mediante la riproduzione su licenza di veicoli statunitensi e tedeschi. Ciò consentì all’Italia di affrancarsi, almeno nel settore motoristico, dall’importazione dall’estero, a premessa del passo successivo che riguardò la progettazione e produzione di mezzi in ambito esclusivamente nazionale. Nella seconda metà degli anni Settanta l’Esercito, oltre a schierare una componente corazzata di primo piano, sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo, raggiunse l’obiettivo, a lungo agognato, dell’integrale meccanizzazione e motorizzazione.

Rilegato, 20,8 x 29,6 cm. pag. 638 con oltre 700 illutrazioni in b/n e a colori tra fotografie e disegni tecnici, decine di tabelle e riproduzione di documenti.

Stampato nel 2010 da Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito

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