La saggezza immutabile – La via della spada secondo lo Zen

Giappone Tradizionale

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    La saggezza immutabile – La via della spada secondo lo Zen

    15.00

    Maestro e amico di Yagyu Munenori, uno dei più grandi spadaccini giapponesi dell’era Tokugawa, Takuan Soho ci ha lasciato questo esemplare unico di interpretazione dell’arte della spada secondo le dottrine Zen. La spada non è qui considerata com uno strumento per eliminare un avversario, ma per sconfiggere prima di tutto noi stessi, il nostro ego, la nostra presunzione, la nostra rabbia. Il libro è di fatto per pochi eletti, cioè per quelli che si dedicano per sport, ma soprattutto per passione all’arte della spada giapponese

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 102

    Stampato nel 2005 da Il cerchio

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    La spada

    19.00

    Non è facile formulare una lettura di un martirio invocato, in cui un’etica eroica da antico samurai convive con un estetismo esagerato. Questo volume ci prova mettendo a confronto testi di origine e natura differente. Dello stesso Mishima qui sono proposti: La spada, autentico testamento spirituale in forma narrativa e Proclama, manifesto ufficiale che lo scrittore volle lasciare a giustificazione della sua immolazione finale. Sul gesto il volume propone poi uno scritto di Henry Miller, uno dei primi che abbia tentato una comprensione profonda e scevra da pregiudizi; una cronaca analitica degli ultimi istanti, scritta da Marguerite Yourcenar; infine una testimonianza dell’amico Donald Keene.

    Brossura 13 x 22 cm. pag. 122 + 25 di foto b/n

    Stampato nel 2009 da SE

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    La spada del destino

    18.00

    I samurai sono parte del nostro immaginario. A forgiarne l’immagine hanno contribuito soprattutto una manciata di film, a partire dal classico di Kurosawa I sette samurai (1954). I film storici sono stati il paradigma dominante del cinema giapponese dagli anni Venti fino alla fine degli anni Sessanta del Novecento. In seguito il loro ascendente è calato, fino quasi a eclissarsi, per tornare alla ribalta solo sul finire degli anni Novanta. Questi film sono stati e rimangono una fucina di innovazioni tecniche e narrative, oltre che un’inesauribile fonte di storie e personaggi memorabili. Per comprendere le sfumature del complesso sistema simbolico di rappresentazione della classe dei guerrieri del Giappone feudale è necessario avventurarsi oltre i pochi film noti in Occidente. Il libro non guarda solo ad autori conosciuti come Kurosawa Akira e Mizoguchi Kenji, ma anche alle opere di registi innovativi come Ito Daisuke, Yamanaka Sadao, Kobayashi Masaki, Gosha Hideo e tanti altri. L’analisi fa emergere come l’ambientazione storica sia spesso una metafora dei problemi e delle istanze del periodo in cui sono stati girati i film.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 576 con 16 illustrazioni fuori testo

    Stampato nel 2018 da Luni Editrice

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    La spada giapponese

    12.00

    La spada, uno dei tre emblemi del divino che Ninigi scendendo dal Cielo porta con sé sulla terra, in quanto simbolo regale e della casta dei samurai, nel Giappone tradizionale viene sentita e considerata come l’anima del guerriero (bushi). Completato da un significativo apparato iconografico, questo testo è un breve viaggio tra le spade giapponesi, la liturgia della nobile arte, nonchè tra le figure degli artieri spadai e le loro opere.

    Brossura 14,50 x 21,50 pag. 40 + 96 di foto b/n e colori

    Stampato nel 1998 da Ar

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    La tradizione estetica giapponese – Sulla natura della bellezza

    21.00

    L’indagine del volume si incentra sull’esame di alcune idee estetiche del Giappone tradizionale che non sono state oggetto di analisi teoretiche sistematiche, ma hanno trovato espressione in concrete pratiche di vita e attività artistiche concepite come vere e proprie “vie” di perfezionamento spirituale. Il saggio si compone di due parti. Nella prima si pongono le premesse per indagare le idee-patrimonio dell’arte e della cultura estetica nipponica; la messa a fuoco di alcuni principi cardine che affondano le loro radici nella sensibilità “classica” giapponese contribuisce a illuminare taluni tratti della visione del mondo estremo-orientale. Nella seconda parte si analizzano alcune significative idee estetiche, la cui peculiarità è di non essere mai state organizzate in un sistema organico, forse perché troppo ovvie o troppo “vissute”. Proprio nello spirito di tale dimensione esistenziale la struttura del libro segue un percorso non lineare, dettato essenzialmente da libere associazioni, ispirandosi al genere classico “zuihitsu” – letteralmente “seguire il pennello”, ovvero pensieri in libertà, non necessariamente legati da nesso logico. Lungo questo percorso si sviluppano poi ulteriori diramazioni innescate da quei punti di congiunzione con il pensiero filosofico ed estetico occidentale che si offrono all’intuizione nella prospettiva di un’ermeneutica comparata.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 189

    Stampato nel 2016 da Carocci

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    La vendetta dei 47 ronin – Edo 1703

    15.00

    Il 30 gennaio del 1703, in una notte fredda e nevosa, un gruppo di 47 uomini portò a compimento la più imponente incursione nella storia del Giappone. Obiettivo dei membri del commando – noti con il nome di “Ronin”, cioè samurai rimasti senza padrone – era vendicare la morte del loro signore, Asano Naganori, assaltando la residenza di colui che ne era ritenuto il responsabile, Kira Yoshihisa, e ucciderlo. La conseguenza del gesto dei Ronin fu la loro condanna a morte. Ma l’episodio, per le complesse implicazioni legate alle antiche tradizioni dell’onore samurai, assunse ben presto la forma della leggenda, di cui si impadronirono sia il teatro sia le arti figurative, dando luogo a una vera e propria venerazione popolare nei confronti dei guerrieri, che sopravvive nel Giappone moderno nei luoghi e nei monumenti che li commemorano. Il libro, oltre a costituire un’attenta indagine filologica dell’articolata vicenda, esamina gli aspetti più propriamente tecnici dell’assalto: le fasi di pianificazione e di esecuzione, la tattica degli incursori, con la descrizione – anche sulla scorta di preziosi contributi iconografici dell’epoca – degli equipaggiamenti impiegati nell’operazione.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 127 con circa 60 illustrazioni a colori

    Stampato nel 2013 da Goriziana

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    La vendetta di Ako – La pratica della “vendetta di sangue” in Giappone dalle origini ai 47 ronin

    15.00

    Il 14° giorno del 3° mese del 14° anno dell’era Genroku (21 aprile 1701) il daimyō di Akō, Asano Takuminokami Naganori, tentò di ucci- dere il maestro di cerimonie del bakufu Kira Kzukenosuke Yoshinaka. Asano riuscì a ferire solo superficialmente Kira alla spalla e alla fronte prima di essere immobilizzato, venne immediatamente preso in custo-dia e condannato alla morte per suicidio rituale seppuku… Ventidue mesi dopo, 47 servitori di Asano attaccarono la residenza di Kira ad Edo, lo decapitarono, e marciarono attraverso la città fino al tempio Sengakuji dove offrirono il loro trofeo sulla tomba del loro signore. Per più di quaranta giorni il bakufu discusse sul fato dei servitori di Asano prima di emettere la sentenza di morte per seppuku per i 46 rōnin che si erano consegnati… L’ordine fu eseguito lo stesso giorno, il 4° giorno del 2° mese del 16° anno dell’era Genroku (20 marzo 1703), e i 46 rōnin seppelliti in tombe adiacenti a quella del loro signore che an-cora oggi vengono visitate

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 130 con alcune illustrazioni a colori

    Stampato nel 2019 da Effepi

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    La via del Sol Levante – Un viaggio giapponese

    15.00

    Un diplomatico italiano appassionato dell’Oriente riesce a realizzare il suo sogno di trasferirsi nel paese del Sol Levante, e intraprende un lungo viaggio in motocicletta. Tra una tappa e l’altra di questo percorso solitario nei luoghi meno conosciuti delle isole giapponesi, la narrazione del viaggiatore si intreccia con la storia dei rapporti tra Italia e Giappone, due nazioni giovani che si affacciano avventurosamente sul Novecento, antagoniste alla visione decadente di un mondo allora dominato dai grandi imperi coloniali, fino alla tragica conclusione del secondo conflitto mondiale. Così incontriamo samurai e signori della guerra, buddha di bronzo, principesse imperiali, missionari e mercanti di perle, un legionario giapponese a Fiume, e poi artisti, aviatori, fino alla guerra eroica quanto sconosciuta di un pugno di marinai italiani in Giappone. Il viaggio sulla Via del Sol Levante è una lotta senza quartiere contro l’ipocrisia del dimenticare, avversario invisibile e spregiudicato, ma anche contro se stessi. È un cammino che porterà infine a scoprire il significato nascosto di uno splendido giardino zen, e della sua metafora di sacrificio e liberazione, finalmente svelata.

    Brossura, 11 x 17,5 cm. pag. 228

    Stampato nel 2017 da Idrovolante Edizioni

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    La Via del tiro con l’arco. I testi segreti della scuola di Kyudo Heki

    18.00

    Dal lontano Medioevo giapponese è giunto fino a noi il sapere di un’antica scuola di tiro con l’arco, la Heki To Ryu. Attraverso una catena ininterrotta di maestri, i suoi testi segreti e la tradizione orale che li rende intellegibili sono stati tramandati. Questo volume per la prima volta rende pubblici questi testi e il loro contenuto tecnico, etico e spirituale. La pubblicazione di questi documenti rappresenta un’occasione unica per avere una testimonianza originaria della cultura autentica non solo del kyudo, il tiro con l’arco, ma dell’intero mondo del bushido, vale a dire della via del guerriero secondo la tradizione giapponese.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 124

    Stampato nel 2009 da Il Cerchio

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    La voce degli spiriti eroici

    13.00

    La voce degli spiriti eroici, pubblicato nel giugno del 1966 come opera conclusiva di una trilogia (comprendente inoltre il racconto Patriottismo e il dramma Crisantemi del decimo giorno), è il resoconto di un drammatico rito a cui Mishima partecipò e in cui vennero evocati gli spiriti irati dei protagonisti di due degli eventi della recente storia giapponese che più profondamente impressionarono e influenzarono la vita e le opere di Mishima: la fallita rivolta dei giovani ufficiali che il 26 febbraio 1936 tentarono un colpo di stato per restaurare il potere assoluto dell’imperatore e l’epopea dei piloti kamikaze nella Seconda guerra mondiale. “L’assoluta purezza, l’ardimento, il sacrificio di questi giovani,” scrisse Mishima “tutto corrispondeva al modello leggendario dell’eroe, e il loro fallimento e la loro morte li trasformavano in autentici eroi”. “La voce degli spiriti eroici” è un racconto sconvolgente, che contribuisce in modo decisivo a illuminare il senso del tragico gesto con cui Mishima si tolse arditamente la vita il 25 novembre 1970.

    Brossura pag. 128

    Stampato nel 2006 da SE

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    Lame giapponesi

    18.00

    La collezione di armi e armature giapponesi del Museo Stibbert è notevole per quantità e qualità. La collezione conta 280 lame, e 34 di queste sono state oggetto di uno studio approfondito riportato nel presente lavoro. Perchè in particolare vengono analizzate le lame? Le katane nel loro insieme sono notevoli, esteticamente importanti, come pure i loro componenti, la Tsuba, il fodero, l’impugnatura ecc. Sono pezzi da collezionei. Ma per un samurai, l’anima della katana era la lama. Era la lama che veniva trasmessa da padre al figlio, anzi il figlio poteva anche cambiare la montatura, in segno di rispetto e reverenza verso il padre e verso l’oggetto da lui ereditato: la lama però era unica.

    Brossura, 21 x 28 cm. pag. 112 con 50 illustrazioni b/n e 36 tavole a colori

    Stampato nel 2007 da Polistampa

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    Le armature dei samurai

    34.00

    Il samurai, con le sue mitiche spade, le sue complesse armature, i suoi elmi appariscenti incarna nel nostro immaginario collettivo l’essenza stessa del Giappone, della sua storia, della sua cultura, delle sue tradizioni più autentiche. Ma la figura del guerriero intemerato, fedele al suo codice d’onore, capace di eroismi estremi è definita ai nostri occhi, fino a identificarvisi, dalla sua armatura: questa è l’immagine che ci è stata trasmessa dalle xilografie ukiyo-e, dai manga, dalla cinematografia. Questo libro ci porta per mano proprio all’interno delle armature, ce ne mostra la sorprendente varietà, le innumerevoli tipologie, la complessità della struttura e degli elementi costitutivi. Con l’ausilio di splendide immagini dei più pregevoli esemplari, ci accompagna a scoprire tutti i dettagli, anche quelli minimi e apparentemente insignificanti, per farci apprezzare, oltre all’ingegnosità funzionale, anche le sfaccettature decorative e sottilmente artistiche, frutto dell’impareggiabile abilità dei maestri artigiani che per generazioni hanno dedicato l’intera loro vita alla realizzazione di queste sorprendenti opere d’arte.

    Brossura, 21 x 28,5 cm. pag. 156 riccamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2020 da Luni Editrice

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    Le armi da fuoco e l’arte della guerra in Giappone

    12.00

    Questo sintetico studio prende in esame un ampio lasso di tempo della storia giapponese, analizzando le dinamiche indotte nella società e nella struttura militare da due importanti incontri con l’occidente, legati alle dinamiche evolutive dell’arte della guerra e delle sue tecnologie. Sono trattati ed evidenziati alcuni aspetti di base della genesi della struttura socio-militare giapponese, quindi si esaminano due momenti considerati cruciali per la storia giapponese, l’introduzione delle armi da fuoco occidentali nel 1342 e l’arrivo del commodoro Perry nel 1853.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 84 con 13 illustrazioni b/n e 8 a colori

    Stampato nel 2010 da Associazione Italia

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    Le armi dei Samurai – Evoluzione e battaglie

    14.00

    La venerazione della spada, comune a quasi tutti gli antichi popoli, non raggiunse, probabilmente, un così alto significato ed una tale espressione artistica come in Giappone. Durante il periodo Kamakura e Muromachi, i samurai personificarono nella spada il loro supremo concetto di onore e virilità. Nel gelido acciaio, nato dal fuoco, videro rivelato il mistero della vita, indivisibile da quello della morte. La quiete della lama insegnò loro la virtù dell’autocontrollo in attesa dell’aspro combattimento. La spada è parte integrante della personalità del samurai e ne rivela il carattere e le qualità intrinseche corrispondenti dell’anima. È forse per questi motivi che fra i tre mitici tesori dell’impero compare come arma la spada e non il nobilissimo arco il cui materiale non viene creato dall’uomo ma solo assemblato

    Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 155 con vari disegni b/n

    Stampato nel 2014 da Jouvence

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    Le divinità giapponesi. Il pantheon shintoista e la tradizione nipponica

    15.00

    Marco Aliprandi

    I Kami – nella cultura giapponese – hanno un ruolo fondamentale: che siano veri e propri Dei, spiriti dei defunti o divinità della mitologia, la loro origine si perde nella notte dei tempi. Nella Tradizione ancestrale del Sol Levante essi raggiungono l’incredibile numero di otto milioni: questo libro – il primo in lingua italiana – ripercorre le principali figure di questo pantheon sterminato, coniugando lo studio delle antiche scritture con la loro interpretazione attuale, nel solco di un’identità millenaria che ha saputo rinnovarsi e trasmettersi, restando fedele a stessa.

    Brossura, 12 x 16,5 cm. pag. 198 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2022 da Passaggio al Bosco

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    Le Katana

    40.00

    La Katana è diventata il simbolo per eccellenza della figura del samurai. Essa non rappresenta una semplice anche se efficace arma, ma contempla un aspetto spirituale a partire dalla fabricazione della stessa, fino all’utilizzo secondo precisi dettami tradizionali. In questo lavoro l’autore si è sforzato di rendere accessibile a un pubblico non specialistico, la comprensione di quest’arma nel suo contesto storico e nella sua utilizzazione. Per inciso sono prese in esame la storia, l’anatomia, la terminologia e nella parte finale la tecnica di fabricazione, dall’estrazione dei mettalli fino alla forgia delle lame. Abbondantemente illustrato con circa 400 foto a colori.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 184 con circa 400 foto a colori

    Volume in lingua francese

    Stampato nel 2007 da Crépin-Leblond

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    Le vie dei guerrieri i codici dei re – I principi della leadership e della strategia

    12.50

    Una presentazione pratica e coincisa dei principi di leadership e della strategia espressi dagli antichi maestri cinesi. Thomas Cleary ha redatto quest’antologia di perle di saggezza estratte dai sei classici: L’arte della guerra di Wu Qi; Wei Liao Zi; Tre strategie; Sei strategie; Il codice guerriero degli aurighi; L’arte della guerra di Sun Zu. Scritti originariamente per i governanti e i generali, questi testi, influenzati dal taoismo, contengono una saggezza che è universalmente applicabile a tutti i tipi di relazioni umane persino al giorno d’oggi, negli affari, nel governo e nei rapporti interpersonali. Trattano tutti del potenziale umano, nel bene e nel male e ci aiutano a capire quanto potremmo essere efficienti se ci impegnassimo di più, oppure quanto potremmo diventare malvagi se fossimo troppo incuranti di evitare il male. Un’antologia di aforismi e di brevi estratti dalle maggiori opere della saggezza cinese. Una sapienza antica da scoprire e mettere in pratica ogni giorno.

    Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. 168

    Stampato nel 2013 da Edizioni Mediterranee

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    Lo stile eroico

    12.00

    Severa e sublime, quest’opera è una stroria della filosofia eroica. L’Autore, primogenito del priore del santuario buddhista di Kyonen-ji e coltivatosi, negli anni ’20 del secolo scorso, nelle Università di Friburgo e Heidelberg (sotto la guida di Husserl e Jaspers), delinea i profili della condizione di eccellenza del guerriero giapponese. E riesce così a un poema che sgorga da una struttura saggistica.

    Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 136

    Stampato nel 2002 da Edizioni di Ar

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    Manuale per il samurai del XXI secolo

    15.00

    Al contrario dei cavalieri medievali o delle leggendarie amazzoni dell’antica Grecia, i guerrieri giapponesi sono scomparsi del tu o solo da poche generazioni, ma per sapere qualcosa in più sulle loro abitudini o sulla loro visione del mondo era necessaria una laurea in giapponese antico oppure un viaggio nel Paese del Sol Levante alla ricerca di qualcuno che ne custodisse ancora le tradizioni. Adesso, invece,c’è un manuale. Basato sugli autorevoli testi antichi di tre maestri samurai, questo volume vuole offrire soluzioni pratiche e autentiche ai più svariati campi della vita quotidiana. “Con la fine del Giappone feudale i ‘veri’ samurai non si sono di certo estinti, continuano tutt’ora a vivere nei cuori di quanti ne accettano l’essenza, il rigore morale, la fedeltà, la devozione, il legame con la tradizione”.

    Brossura, 11 x 17,5 cm. pag. 180

    Stampato nel 2017 da Idrovolante edizioni

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    Mishima e la restaurazione della cultura integrale

    12.00

    Scandito in quattro sezioni, questo saggio comincia illustrando il periodo ‘neo-romantico’ di Mishima, prosegue poi raccontando dell’attività dello scrittore nell’immediato dopoguerra e negli anni Cinquanta, momento in cui egli viene definendo, nella propria immaginazione, quell’ideale apollineo e solare cui
    rimarrà fedele fino a compiere suicidio. Nella terza e quarta parte del volume, Fino tratta della concezione di Mishima della cultura e della politica.

    Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 104

    Stampato nel 1980 da Edizioni di Ar

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    Mishima: Acciaio, Sole ed Estetica

    10.00

    Riccardo Rosati

    Il Giappone, malgrado lo si ritenga un protagonista del progresso, è stato preda della modernità, sul cui altare ha sacrificato i propri usi e costumi, in buona sostanza la sua Tradizione. Di ciò Yukio Mishima era perfettamente consapevole, come, del resto, sapeva che serviva un «antidoto», così da estirpare dal Paese le perniciose influenze occidentali. Il celebre scrittore nipponico individuò nell’acciaio del corpo la migliore forma di lotta. Una battaglia, la sua, che non era però semplice eversione, bensì frutto di un ragionamento vigoroso che mirava a rivitalizzare lo spirito antico del Giappone medievale. Perciò, oggi è quanto mai necessario sostituire la parola «Politica» con «Estetica» nel campo degli studi mishimiani. Chi indaga Mishima rifiutando preconcetti di sorta, scopre in lui un intellettuale antiborghese, in possesso di una raffinata vena provocatoria.

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    Mokuroku – lo spirito del tiro con l’arco in guerra della scuola di kyudo Heki

    18.00

    Nel 2009 presso le edizioni ‘Il Cerchio’ era stato pubblicato un libro sui testi segreti della scuola di kyudō Heki, intitolato ‘La via del tiro con l’arco’. Il primo di questi testi, chiamato ‘Mokuroku’, era stato tradotto e commentato solo nei suoi primi 28 punti, in questo volume si completano i punti dal 29 al 60. Si tratta di un testo di grandissimo interesse dal punto di vista della cultura delle arti marziali giapponesi, poiché affronta una serie di situazioni tattiche relative all’uso dell’arco in battaglia, ed allo spirito che deve essere forgiato per affrontare il nemico.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 148 con numerose illustrazioni b/n

    Stampato nel 2018 da Il Cerchio

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    Mon – Heraldique japonaise

    18.00

    Il Giappone tradizionale offre una simbologia araldica molto simile a quella medievale e post-medievale europea. Nato prima che in Europa e, in origine, puramente individuale, diventa simbologia del casato a partire dal XII secolo (come in Europa), legato come in Europa, ad un sistema fudale gerarchico e ad un rigido codice d’onore: il Bushidò. Contrariarmente all’ambito europeo dove l’araldica familiare declina a partire dal XVIII secolo, nel Giappone permane sino all’era moderna. L’araldica Giapponese è meno ricca di quella europea, ma la sua simbologia, lineare e grave, la rende ancora oggi estremamente affascinante e attuale.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 128 illustrato con circa 347 disegni

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2000 da Pardes edition

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    Morte di mezza estate

    12.00

    Scrittore aggressivo, emblematico di una cultura elegante e basata sul rituale, Mishima uniformò il suo stile di vita ai precetti degli antichi samurai, pur rimanendo il più “occidentale” degli intellettuali giapponesi. L’intreccio di arte e di azione non basta a spiegare la tragica coerenza del personaggio, né la sua posizione di primo piano nella letteratura giapponese del Novecento. Proprio per questo i dieci racconti di “Morte di mezza estate” si rivelano illuminanti: introducono ai temi fondamentali della sua opera e a una ricerca estetica che dà vita a un linguaggio ora prezioso ora freddo e lineare.

    Brossura, 13 x 20 cm. pag. 239

    Stampato nel 2016 da Guanda

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    Nel Dojo

    19.50

    Gli studenti principianti nelle arti marziali giapponesi come karate, judo, aikido, iaido e kendo, imparano che, quando sono nello spazio di pratica, devono indossare la loro divisa con precisione rituale, rivolgersi al maestro e agli studenti avanzati in modi specfici e seguire certi codici di comportamento non scritti ma profondamente rispettati, il tutto in modo automatico. Molto presto, però, iniziano a riflettere sui significati dietro le tradizioni, meccanismi e relazioni all’interno del dojo. I temi trattati includono: il Dojio stesso; le armi da allenamento; la relazione maestro-studente; l’hakama (la gonna-pantalone cerimoniale); l’arte dell’inchino; il dogi (uniforme di pratica); cosa dovete aspettarvi e cosa ci si aspetta da voi quando visitate un dojo; il santuario Shinto.

    Brossura 15 x 23 cm. pag. 168

    Stampato nel 2010 da Ponchiroli

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    Nel nome di Yukio Mishima

    5.00

    In appendice “Una sfida al nostro tempo” di Mario Michele Merlino

    Questa serie di “Documenti per il Fronte della Tradizione”, agili fascicoletti a cura del centro culturale Raido, propone, o ripropone, scritti che vogliono essere un contributo a fare chiarezza su argomenti diversi, talvolta scottanti. Questi libretti si rivolgono a chiunque voglia, in questo periodo storico, in cui la “civiltà” corre verso l’autodistruzione, cercare una nuova, anzi antica, visione del mondo nel quale ogni uomo si colloca al proprio posto secondo una vera idea tradizionale.

    Brossura punto metallico 14,5 x 21 cm. pag. 32

    Stampato nel 2001 da Raido

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    Ninja 1460-1650

    16.00

    Uomini sfuggenti, specialisti in operazioni belliche clandestine e nelle azioni di guerriglia, i ninja furono altresì abili spie, esperti di arti marziali e spietati sicari prezzolati che costituirono una delle più potenti, temute e, a causa le loro umili origini sociali, detestate organizzazioni militari del Giappone medievale. Circondata sino ai giorni nostri da un’aura di mistero e soprattutto da una fama che gli ha attribuito facoltà magiche e virtù sovrumane (come la presunta capacità di volare), la figura dello shinobi – com’era altrimenti noto – ci viene qui restituita in modo realistico e sulla scorta di fonti autorevoli (fra cui il Bansenshukai): l’evidenza storica su cui si basa questo libro ci presenta un combattente e un agente segreto preparato nell’uso delle armi, in particolare quelle più sofisticate e tipiche degli “uomini in nero”, ma addestrato anche all’impiego di esplosivi e alle tecniche di sopravvivenza, conoscitore dei veleni (spesso utili per l’eliminazione dell’avversario) e fin dall’infanzia educato a un visione della vita per cui si giudicava “l’accettazione incondizionata dell’uso del pugnale nell’oscurità come attività del tutto legittima”.

    Brossura, 17 x 24 cm. pagg. 116 con circa 57 illustrazioni e foto b/n e 8 tavole a colori

    Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana

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    Nippon – Storia del popolo giapponese

    18.00

    Risale 1942 la prima edizione del libro che oggi viene ripubblicato, redatto a seguito di una vera e propria indagine sul campo avvenuta nel viaggio compiuto da Carlo Formichi nel 1939, dal 1914. Formichi dimostra di avere una grande dote intellettuale tipicamente accademica, a cui si fa molta attenzione nelle università umanistiche contemporanee, chiamata multidisciplinarietà; Nippon presenta un quadro completo del Giappone, partendo dalla geografia del Paese e arrivando fino all’inizio degli anni ’40, passando per le leggende, la storia, la politica, la religione, l’antropologia, la cultura e la società, analizzandone i differenti aspetti nei vari contesti e nel corso delle epoche, con uno stile chiaro, semplice e lineare, a volte quasi telegrafico, senza elementi superflui o retorici: un’opera di divulgazione completa e facilmente comprensibile.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 150

    Stampato nel 2019 da Idrovolante

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    Onore e spada – Il Giappone dei Samurai

    24.00

    Tra storia, leggenda e cultura pop, il Giappone affascina e fa sognare l’Occidente. Questo libro racconta nel dettaglio le origini e le gesta dei grandi guerrieri Samurai. Le tecniche più efficaci delle arti marziali, ma anche le regole ferree di un codice di comportamento che fanno dei Samurai eroi di ogni tempo, sono al centro di una narrazione documentata ed avvincente. Sullo sfondo gli intrighi dell’Impero del Sol levante. Lo strapotere dei signori locali, sulla vita e sulla morte della gente, contro la spiritualità profonda del buddhismo che cambia per sempre la cultura e il cuore dei giapponesi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 296 con circa 6 illustrazioni in b/n

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

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    Ordinamenti religiosi combattenti. Templari e Samurai

    12.00

    “Un soldato dovrebbe seguire internamente la via della carità ed esternamente quella del coraggio; quindi il monaco impari dal soldato il coraggio e il soldato impari dal monaco la carità”. -Yamamoto Tsunemoto, Hagakure. ” E’ davvero impavido e protetto da ogni lato quel cavaliere che, come riveste il corpo di ferro, così riveste la sua anima con l’armatura della fede. Nessuna meraviglia se possedendo entrambe le armi, non teme né il demonio né gli uomini…” – S. Bernardo di Chiaravalle, De Laude Novae Militiae.

    Brossura 13 x 20 cm. pag. 108

    Stampato nel 2008 da Prospettiva

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    Osaka 1615 – L’ultima battaglia dei samurai

    18.00

    Nel 1614-1615, con una lunghezza di circa 3 km e mura alte 30 m, il castello di Osaka era la più grande piazzaforte del Giappone, difeso da 100.000 samurai, decisi a proteggere l’ultimo membro del clan, un tempo potente, dei Toyotomi. Il castello sembrava impenetrabile. Tokugawa Ieyasu, fondatore della dinastia che governerà il Giappone, era però deciso a distruggere quest’ultima minaccia al suo potere. Questo libro tratta l’aspra lotta tramandata con i nomi di campagna invernale e campagna estiva, che alla fine si decise con l’ultimo grande scontro tra samurai e stabilì l’equilibrio dei poteri in Giappone per gli anni a venire.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 149 con circa 49 illustrazioni b/n, 32 illustrazioni a colori e 7 cartine a colori

    Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana

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    Rescritto Imperiale

    5.00

    Questa serie di “Documenti per il Fronte della Tradizione”, agili fascicoletti a cura del centro culturale Raido, propone, o ripropone, scritti che vogliono essere un contributo a fare chiarezza su argomenti diversi, talvolta scottanti. Questi libretti si rivolgono a chiunque voglia, in questo periodo storico, in cui la “civiltà” corre verso l’autodistruzione, cercare una nuova, anzi antica, visione del mondo nel quale ogni uomo si colloca al proprio posto secondo una vera idea tradizionale.

    Punto metallico 14,5 x 21 cm. pag. 36

    Stampato nel 2011 da RAido

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    Retinue to Regiment – Tanaka 1587: Japan’s Greatest Unknown Samurai Battle

    29.00

    Il periodo che va dal 1453 al 1618, collega l’Alto Medioevo alla prima era moderna. Comunemente noto come Rinascimento, rappresenta i progressi tecnologici e significativi e i cambiamenti sociali e culturali. Il dominio cattolico sfidato dall’ascesa delle nuove religioni protestanti, e l’Europa occidentale stessa è sfidata dall’ascesa dell’Impero ottomano. Il nuovo mondo è stato scoperto. Questo periodo vide la caduta di Costantinopoli, presa dai Turchi e l’ultima grande battaglia della Guerra dei Cent’anni, entrambi nel 1453. L’uso della polvere da sparo e l’artiglieria giocarono un ruolo sempre più importante, accompagnati alla comparsa del mestiere di soldato professionista. I condotierri, il landsknecht e il janissary dovevano marciare attraverso i campi di battaglia dell’Europa e non solo. L’organizzazione dell’esercito mutò radicalmente, venendo il prevalere della formazione “quadrata (Tercio spagno, quadrato svizzero o dei “Laznzi”). A metà del XVI secolo ufficiali italiani stavano schierando le loro truppe nelle formazioni note come “Battaglioni”, e alla fine del secolo il termine francese Reggimento era di uso comune. Questa collana si pone il proposito di esaminare le guerre e le battaglie di questo periodo storico, attraverso la narrazione, oltre a visionarne gli equipaggiamenti, l’abbigliamento e la logistica. Questo volume, in particolare, esamina la battaglia giapponese di tanaka del 1587, considerata la più grande battaglia tra samurai del Giappone.

    Brossura, 18 x 25 cm. pag. 1288 con circa 55 foto e illustrazioni b/n 3 mappe b/n e 8 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Helion

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    Romanzi e racconti

    115.00

    I due volumi coprono gli anni dal 1949-1961 e dal 1962 al 1970. I racconti e i romanzi scelti sono fra i più rappresentativi della sua produzione e includono i capolavori che gli hanno assicurato il successo e che si possono considerare manifesti della sua concezione estetica. Ne sono argomenti essenziali, espressi in un linguaggio estetizzante e raffinatissimo, l’erotismo e l’omosessualità, il mito della forza, l’identificazione della bellezza con la morte e con la violenza. Ma i temi trattati dallo scrittore sono vari e molteplici, come testimoniano i racconti affiancati ai grandi romanzi: dalla cultura giapponese classica elegante e raffinata, alla letteratura occidentale, al teatro kabuki e ai suoi attori.

    Due volumi cartonati in cofanetto pag. CXVI + 3633

    Stampato nel 2006 da Mondadori

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    Rune. Il sistema Uthark

    15.00

    Francesco Perizzolo

    Se nulla è sacro, tutto è possibile; se non esiste una natura profonda da penetrare e da comprendere, non vi è sforzo e tutto diventa fruibile, consumistico ed esotico. Il qui presente testo – invece – ricolloca la ricerca runosofica su assi speculativi più congeniali, rivolgendo la propria trattazione a radici linguistiche, religiose ed iniziatiche. Senza essere pedante, la trattazione di Perizzolo è precisa e si affida a fonti primarie; sul versante più squisitamente esoterico ha il pregio enorme di non costituire l’ennesima esposizione rigida e arida di una serie di rune trattate singolarmente, troppo spesso presentate come pietre a sé stanti e non come anelli di una lunga e complessa catena. Un testo unico e pioneristico nel panorama italiano, frutto di una lunga ricerca su questi segni mistici.

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    Samurai

    16.50

    La figura del samurai rappresenta la tradizione guerriera giapponese dal XI secolo fino ad ora. Impregnato di incondizionato lealismo, spiccato senso dell’onore e totale disprezzo della morte, sempre pronto a sacrificarsi per il proprio signore o per rimanere fedele ai propri ideali, e paragonabile al cavaliere medioevale europeo, con la differenza che la sua epopea segna ancora oggi la cultura nazionale. Questo libro illustra i molteplici aspetti dell’archetipo del guerriero tradizionale, purtroppo considerato in Occidente sinonimo di fanatismo e fatalismo, e dà risalto alla stupefacente ricchezza dell’arte marziale giapponese.

    Brossura 14 x 20 cm. pag. 170 con molte illustrazioni b/n

    Stampato nel 2005 da L’Età dell’Acquario

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    Samurai – Il manuale non autorizzato del guerriero giapponese

    15.00

    Giovane samurai, sei pronto ad intraprendere la nobile Via del Guerriero? Con un irresistibile umorismo, Stephen Turnbull si cala nei panni di un samurai del XVII secolo, che insegna a noi, giovani reclute, tutti i segreti del mestiere. Dall’armatura alla cerimonia del tè o allo shintoismo, questo libro si presenta come un eccentrico manuale di preparazione per l’aspirante samurai, seguito passo dopo passo nell’apprendimento delle arti marziali, delle strategie di assedio di un castello, o delle tecniche di combattimento sul campo di battaglia. Attraverso un testo ricco di informazioni, immagini a colori, 100 stampe storiche e sagge citazioni del tempo, l’autore ci offre una vivida e particolareggiata rappresentazione della cultura guerriera giapponese del ‘600, che tanto affascina noi occidentali.

    Rilegato, 13 x 20,5 cm. pag. 192 illustrato con numerosi disegni al tratto e 16 pagine di foto a colori

    Stampato nel 2012 da L’Ippocampo

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    Samurai Armour Vol. I: The Japanese Cuirass

    46.00

    Per bellezza, precisione e forza, nulla ha mai eguagliato la combinazione di forma e funzione trovata nell’armatura del samurai. Per un samurai, il consumato guerriero, la sua armatura era molto più di una “semplice” attrezzatura protettiva che potesse salvargli la vita nel fervore della battaglia – era l’incarnazione della sua personalità, stato sociale e anima. Questo volume, il primo di una serie in due parti sull’armatura dei samurai, traccia prima la storia dei samurai e poi esamina la storia e l’evoluzione della corazza o del dou, l’armatura che protegge il petto del samurai. Basandosi su oltre 20 anni di ricerca e lavoro tecnico di Trevor Absolon, uno dei maggiori esperti, quanto riportato dal libro è uno studio completo di questo aspetto fondamentale relativo alla costruzione delle armature dei samurai. Splendidamente illustrato, questo volume è al contempo un’esplorazione tecnica, un processo mentale e un’opera d’arte.

    Rilegato, 24,5 x 29 cm. pag. 372 riccamente illustrato con dipinti, fotoricostruzioni e foto di pezzi originali a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Osprey

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    Samurai Warrior Operations Manual

    33.00

    Samurai Warrior Operations Manual esamina il mondo dei Samurai: lo sviluppo morale e psicologico del guerriero, gli standard etici che dovevano sostenere, la loro formazione sia nelle arti marziali che nella strategia, e l’enorme ruolo che la tradizione del shintoismo, buddismo, confucianesimo, e Taoismo ebbero nell’influenzare gli ideali dei samurai. Esamina anche gli aspetti più personali di un guerriero samurai: cosa mangiavano, come vestivano, le armi utilizzate, le loro tattiche in battaglia e gli affascinanti dettagli della loro vita quotidiana.

    Rilegato, 22 x 28 cm. pag. 156 con oltre 200 illustrazioni tra foto a colori e b/n mappe e tebelle

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Haynes Pubn

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    Samurai! Elmi, spade, armature e paraventi giapponesi

    20.00

    Catalogo della mosra a cura di Enrico Colle, Firenze, Museo Stibbert 26 marzo-3 novembre 2013. Elmi, spade, armature e paraventi giapponesi. In questo volume si vuole riprendere e sviluppare il tema delle armature create, nel corso di circa tre secoli, per la potente e raffinata casta dei Samurai. Il fascino terribile e, allo stesso tempo, seducente che le magnifiche corazze e gli stravaganti elmi riescono ancora oggi ad emanare – si pensi alle tante interpretazioni di artisti e scenografi contemporanei – è stato il punto di partenza per elaborare un percorso che mettesse in risalto i materiali e le tecniche artigianali grazie alle quali gli artisti giapponesi furono in grado di creare vere e proprie opere d’arte dove la potenza dell’acciaio, temprato e ritemprato, era resa ancor più affascinante dal contrasto con gli ornamenti in seta dai colori cangianti, in pelli abilmente conciate e in splendenti lacche. Non poteva mancare nel volume quello che è considerato l’armamento indispensabile per un Samurai e cioè la spada, simbolo evidente del suo stato sociale.

    Brossura, 21 x 25 cm. pag. 96 con oltre 130 foto a col di pezzi originali

    Stampato nel 2013 da Sillabe

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    Samurai. Objects d’exception

    15.00

    Questa bella pubblicazione, catalogo dell’omonima mostra che ha avuto luogo dal 28 novembre al 24 dicembre 2008, presenta, attraverso fotografie a tutta pagina, quei bellissimi oggetti artistici appartenenti al corredo di un samurai che sono: catane, tsuba, kozucka, caschi, maschere e armature.

    Brossura punto metallico 21 x 27 cm. pag. 34 interamente illustrate con foto a colori

    Testo bilingue francese/inglese

    Stampato nel 2009 da Toriilinks

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    Shingen in command

    27.00

    Brossura 21,5 x 28 cm. pag. 80 interamente illustrate con foto e disegni b/n + 16 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2006 da Brookhurst

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    Shinto – Alle radici della tradizione giapponese

    16.00

    «Lo shinto e una religione?». Con queste parole si apre il saggio di Paolo Balmas e, evidentemente, non e facile dare una risposta a tale quesito. Il termine shintoismo appare per la prima volta intorno al VI secolo, quando il contatto con la cultura cinese ha segnato una tappa cruciale dello sviluppo socioculturale giapponese. E in quest’epoca, e precipuamente come reazione all’influenza della Cina (e alla conseguente – nonche rapidissima – diffusione del buddhismo), che il Giappone codifica la propria lingua in forma scritta e si configura un corpus iconografico e una strutturazione di quelle pratiche cultuali che già da molto tempo erano parte della tradizione e che da allora verranno definite come «shintoiste».

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 156

    Stampato nel 2014 da Casadeilibri

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    Shinto e Zen. Le radici metafisiche del Giappone

    32.00

    Antonio Medrano

    Arte e stile, natura e politica, etica e comunità, sacro e profano: sono solo alcuni temi di «Shint? e Zen», studio che si confronta in modo serrato con la millenaria tradizione giapponese, svelandone dèi e rituali, un cosmo vivente e un’arte intesa come imitazione del mondo metafisico. Mediante una gran quantità di testi, antichi e moderni, Antonio Medrano si rivolge direttamente all’uomo di oggi, chiamandolo a un mutamento interiore, il solo capace di generare una vera e propria «rivoluzione tradizionale», nel nome di Amaterasu – Divina Antenata del Paese del Sol Levante.

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    Sole e acciaio

    10.00

    Scritto da Yukio Mishima nel 1968, due anni prima del clamoroso seppuku – il tradizionale e terribile suicidio dei samurai – con cui pose fine ai suoi giorni, Sole e acciaio è un libro fondamentale per accostarsi alla personalità del grande scrittore giapponese. In una forma intermedia fra «la notte della confessione e il giorno della critica», l’autore racconta la scoperta della propria entità fisica, l’interesse per la pratica delle arti marziali e la ricerca di un «linguaggio del corpo»: la testimonianza di un’appassionata indagine nella propria identità di uomo, oltre ogni limite, oltre ogni convenzione.

    Brossura, 13,5 x 20 cm. pag. 93

    Stampato nel 2016 da Guanda

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    Storia dei samurai – Cronache dal periodo degli Stati combattenti

    22.00

    Un racconto degli eventi politici e militari che segnarono la storia del Giappone nel XVI secolo; un lasso di tempo che rappresenta la parte conclusiva del Sengoku jidai, il periodo degli Stati combattenti, caratterizzato da un forte decentramento politico e da un’elevata bellicosità tra i vari clan che si dividevano le province del Sol Levante. Un’epoca durante la quale decine di famiglie di samurai si affrontarono animate dal grande sogno di unificare il paese sotto il controllo di un unico padrone. Nella prima parte del libro, l’autore prende in esame le principali istituzioni politiche, la situazione sociale ed economica, il contatto con gli europei e il rapporto con la religione cristiana. Il volume entra poi nel cuore della trattazione raccontando la vita e le gesta dei più famosi daimyo e samurai, la loro etica, le tecniche di combattimento e soprattutto come si faceva guerra nel Giappone feudale. In queste pagine si susseguono i nomi romantici di grandi guerrieri come Imagawa Yoshimoto, Oda Nobunaga, Takeda Shingen e Toyotomi Hideyoshi che – insieme ad altri – si alternarono in sanguinosissime battaglie quali Okehazama, Nagashino, Sekigahara, Tennoji e tante altre. Alla fine solo uno riuscì a portare a termine la missione assegnata dal destino: Tokugawa Ieyasu, di cui seguiremo le gesta dai primi timidi tentativi per imporre il potere fino alla sua divinizzazione.

    Brossura, 15,3 x 20,7 cm. pag. 366 con numerose illustrazioni b/n

    Stampato nel 2018 da Odoya

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    Svelare il Giappone

    19.00

    Mario Vattani

    Per molti, il paese del Sol Levante non è un luogo, è un mito. Nonostante il turismo per il Giappone cresca di anno in anno, le sue isole mantengono un’aura di mistero e irraggiungibilità. Alla creazione del mito contribuiscono la storia e le contraddizioni di un popolo dal carattere cortese ma estremamente riservato, capace di infinita sopportazione e rispettoso di formule e riti millenari. Come gli shoji si aprono e si chiudono creando gli ambienti della casa tradizionale giapponese, così ogni capitolo di questo libro svela, pagina dopo pagina, un mondo di immagini inaspettate, in cui la raffinatezza e l’eleganza convivono con una spietata severità, e l’ordine ossessivo riesce a malapena a trattenere i sussulti di uno spirito intimamente ribelle e selvaggio. Il risultato è un percorso che va dalla nitidezza solare di una bellezza che segue canoni diversi da quelli occidentali fino al buio inquietante del gotico giapponese. Un viaggio ideale nel vero Giappone, che ne alimenta il mito senza sfatarlo.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 396

    Stampato nel 2020 da Giunti

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