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Il filosofo Talmudista – Note critiche sulla perizia di Hermann Cohen nel processo di Marburgo del 1888
€20.00Tra il 25 aprile e il 2 maggio 1888 ebbe luogo a marburgo un processo che vide come protagonista il maestro elementare Ferdinand Fenner, un aderente al movimento antisemita di Otto Bockel. Nel corso di un comizio elettorale tenuto il 5 dicembre 1886, Fenner aveva attaccato gli ebrei. L’Oberrabbiner della comunità ebraica di Marburgo, Leo Munk, denunciò Fenner per diffamazione della religione giudaica. Il processo, che ebbe una grande risonanza, si concluse con la condanna dell’imputato a due settimane di reclusione e al pagamento delle spese.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 198
Stampato nel 2020 da Effepi
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Il giudaismo internazionale e le origini della Seconda Guerra Momdiale
€35.00Il primo dogma storiografico imposto dai vincitori dopo il 1945 fu quello della responsabilità della Germania nazionalsocialista nello scatenamento della Seconda Guerra Mondiale, ben confezionato nel processo farsa di Norimberga e poi ripreso pappagallescamente da tutti gli storici e pubblicisti. La pubblicistica dei vincitori, infatti, non è altro che la trasposizione sul piano storiografico e giornalistico dei capi d’imputazione presentati a Norimberga a carico dei vinti. Attribuendo ai soli tedeschi la responsabilità del conflitto assolveva i vincitori da ogni colpa, distoglieva lo sguardo dai veri responsabili e rendeva più accettabile il dominio mondiale delle oligarchie ebraico-capitalistiche uscite vincitrici dal conflitto.
Brossura 14 x 21 pag. 260
Stampato nel 2012 da Effepi
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L’antigiudaismo nell’antichità classica
€21.00Quest’opera, curata da Gian Pio Mattogno, costituisce la prima raccolta organica di testi antigiudaici relativi all’Antichità classica, e dimostra come la questione ebraica affondi le sue radici nel mondo ellenico-romano. Tra le sorprendenti pagine del testo, si scopre che autori sommi della latinità – quali Cicerone, Seneca, Tacito, Plinio, Giovenale, Svetonio, Petronio – scagliarono tutti i propri strali contro la stirpe semitica.
Brossura 14,5 x 21,5 cm.
Stampato da Edizioni di Ar
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La disputa di parigi del 1240 – Il talmud e i cristiani
€30.00La prima delle grandi controversia nell’Europa medievale e il punto d’approdo della secolare polemica della Chiesa cattolica contro i giudei e il Talmud. La controversia che ebbe luogo a Parigi nel 1240 fu la prima delle grandi dispute che sitennero nell’Europa medievale, ma nel contempo costituì un importante punto d’approdo della secolare polemica della Chiesa cattolica contro i giudei e il Talmud […]. Il Talmud,che ancor oggi è il codice giuridico-religioso che accompagna la vita del pio giudeo in ogni momento della giornata, trasuda ostilità e odio contro i gojim (gentili, non-ebrei) in generale e contro i cristiani in particolare. Come osserva Günther Stemberger «i cristiani hanno fatto ben presto conoscenza con singoli elementi della tradizione rabbinica, a cominciare dai padri della chiesa operanti in Palestina, come Origene o Gerolamo, ma solo relativamente tardi hanno ricevuto notizie dirette del Talmud». «La prima, inequivocabile testimonianza che un ebreo convertito abbia reso noto a un ecclesiastico cristiano materiali contenuti in scritti ebraici – scrive F. Parente – è il memoriale che Agobardo, vescovo di Lione, inviò a Ludovico il Pio intorno all’828 (ottava lettera del la raccolta), cui è stato dato il titolo De judaicis superstitionibus et erroribus. È altrettanto inequivocabile che questi materiali avevano il preciso e deliberato scopo di denigrare gli ebrei e di documentare il carattere blasfemo dei loro libri»…
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 196
Stampato nel 2015 da Effepi
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La non-umanità dei Gojim nel Talmud e nella letteratura Rabbinica
€20.00Gian Pio Mattogno
La letteratura rabbinica (Talmud, Tosefta, Midrash, Zohar, codici e commentari) contiene una quantità di prescrizioni ostili ai gojim (i non ebrei), descritti come idolatri spregevoli, dissoluti, empi ed impuri, che è lecito e doveroso discriminare, ingannare, derubare e perfino asservire e annientare.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 148
Stampato nel 2011 da Edizioni all’Insegna del Veltro
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La Polemica Contro Il Talmund nella Germania Nazionalsocialista
€25.00Gian Pio Mattogno
Nel Giugno 1933, all’ indomani dell’ ascesa al potere del partito Nazional-socialista, l’American Jewish commette pubblico un opuscolo con il quale dava inizio alla campagna mediatica internazionale, contro il Terzo Reich.
Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 152
Stampato nel 2023 da Effepi
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Sinai Sinah Horeb. La genesi dell’odio rabbinico-talmudico contro i popoli del mondo
€20.00Gian Pio Mattogno
I rabbi insegnano che Jahvè offrì la Torah a tutte le nazioni del mondo, ma solo Israele la accettò. Esse allora, chiosano gli apologeti, provarono invidia e gelosia, e cominciarono ad odiare i figli di Israele.
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Sorgente di morte – L’omicidio del non-ebreo del Talmud e nella tradizione rabbinica
€18.00«Secondo la religione ebraica l’omicidio di un ebreo è un crimine capi-tale e uno dei tre peccati più odiosi: gli altri due sono l’idolatria e l’adulterio. Ai tribunali religiosi ebraici e alle autorità secolari viene ordinato di uccidere chiunque uccide un ebreo con pene molto più severe di quelle previste dalla ordinaria amministrazione della giustizia. Un ebreo che, indirettamente, è causa della morte di un altro ebreo è solo colpevole di quello che la legge talmudica definisce un peccato contro “le leggi celesti”, che deve essere punito da Dio piuttosto che dagli uomini. Quando invece la vittima è un gentile, la cosa è ben diversa. Se un ebreo uccide un gentile è solo colpevole di un peccato contro “le leggi celesti”, ma non è punibile dal tribunale dalla giustizia umana. Non è invece peccato causare indirettamente la morte di un gentile».
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 138
Stampato nel 2019 da Effepi