Ernst Junger – Una vita lunga un secolo

Erns Junger

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    Ernst Junger – Una vita lunga un secolo

    22.00

    Ernst Jünger (1895-1998) può essere definito il “diarista del XX secolo”: filosofo, romanziere, saggista, figura eminente della cultura tedesca del Novecento, ha coniato uno stile inconfondibile, aggressivo e sfavillante, che sembra far parlare lo spirito del mondo. Non soltanto nelle sue opere, ma anche nella vita ha incarnato i passaggi e le cesure della storia tedesca. Nella giovinezza acceso nazionalista, al fronte nella Prima Guerra Mondiale, fu critico del nazionalsocialismo e divenne al termine della sua lunga esistenza un convinto europeista. La prima biografia di Jünger edita in Italia fa ricorso a documenti di prima mano, offrendo un ritratto completo di quest’uomo affascinante e discusso.

    Brossura, 14 x 20,5 cm. pag. 719 con 44 foto e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2013 da Effatà

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    Ernst Junger. L’Europa cioè il coraggio

    15.00

    Questo lavoro collettivo è un doveroso tributo al grande autore tedesco, meglio, europeo, e insieme una chiave interpretativa al pensiero di questo contemplatore solitario, che attraverso un intero secolo di ferro e fuoco, ed è al contempo guerriero, entomologo, filosofo, osservatore minuzioso, astronomo e sismografo dei nostri tempi. Proprio per sottolineare la dimensione europea di Junger il libro offre scritti di autori provenienti da diversi paesi del Vecchio Continente, comprenso uno contributo originale di Alexandr Doughin dalla Grande Madre Russia, e un saggio dello spagnolo de Esteban sullo spinoso argomento della sperimentazione di droghe.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 250

    Stampato nel 2003 da Società Editrice Barbarossa

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    Terra sarda

    8.00

    Questo di Junger non è un diario di viaggio qualsiasi, non appena arriva mette da parte la guida, perché il suo itinerario è un itinerario lungo una topografia nuova, una topografia magica. La sua scelta di viaggio cade sulla Sardegna perché per lui è un’isola la cui storia e sopratutto “preistoria sono comprensibili per vie che non sono quelle degli studi”. I riferimenti a persone e oggetti reali, spesso citati in italiano nell’originale, vanno costantemente riportati alla visione ipersoggettiva dell’autore, che tutto filtra e distorce per “entrare in un’altra dimensione del tempo, nella quale i secoli sono moneta spicciola”. Lo stile raffinato fino al manierismo avviluppa un mondo sardo percepito esteticamente, dominato da uno sguardo quasi entomologico, lo sguardo di un cacciatore di immagini che si addentra pazientemente nei dettagli.

    Brossura 11,5 x 16,5 cm. pag. 232

    Stampato nel 1999 da Il Maestrale

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