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Li chiamarono Arditi. Le uniformi dei Reparti d’assalto Italiani nella Grande Guerra
€27.00Quick viewAndrea Alati
Con questo nome furono chiamati, durante la Grande Guerra, reparti di Soldati Italiani, dotati di un coraggio straordinario ed un equipaggiamento ed armamento per l’epoca modernissimi, che si trasformarono in breve in un intero Corpo d’Armata d’Assalto, in grado di cambiare le sorti della Guerra e dare un fondamentale contributo alla sconfitta dell’Esercito Austroungarico. In questo libro sono sedcritte le loro Uniformi ed i Distintivi.
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Truppe d’Africa 1883-1890. Le uniformi coloniali delle prime spedizioni
€30.00Quick viewAndrea Alati
L’avventura dell’Italia in terra africana cominciò con un pugno d’uomini sbarcati nel 1883 da poche navi nella baia di Assab, nel Mar Rosso, per tutelare la sicurezza e gli interessi economici dello sperduto presidio, acquistato nel 1870 per conto del Governo Italiano, dalla compagnia “Rubattino”. Nel 1885 il primo vero e proprio Corpo di Spedizione sbarcò nel porto di Massaua da dove, negli anni successivi, iniziò la progressiva conquista di quella che fu la nostra prima Colonia africana, l’Eritrea, nata ufficialmente con il R. Decreto del 1° gennaio 1890.
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Truppe d’Africa 1891-1900: Le Uniformi Coloniali in Eritrea
€30.00Quick viewAndrea Alati
L’11 giugno del 1891 le Truppe d’Africa, nazionali ed indigene, sono riunite nel Corpo delle Regie Truppe d’Africa. L’11 novembre 1892 le Regie Truppe d’Africa entrano ufficialmente a fare parte integrante del Regio Esercito e, nel 1895, confluiscono nel Regio Corpo Truppe d’Africa, costituito in prevalenza da Truppe indigene. La Truppa nazionale resta rappresentata da un solo Battaglione Cacciatori, mentre tutti gli altri sono Reparti indigeni oppure misti, parte nazionali e parte indigeni. Sono presenti in Eritrea i Contingenti della Regia Marina, e della Regia Guardia di Finanza, cui si aggiungerà in seguito anche il Contingente della Croce Rossa, mentre sono ancor presenti due Battaglioni di Fanteria d’Africa, in attesa di rimpatrio, che saranno trattenuti, data la situazione di grave crisi politica sui confini della Colonia, che sfocerà, dopo gli episodi di Amba Alagi e Macallè, nella tragica sconfitta nella battaglia di Adua del marzo 1896 e la successiva vittoriosa liberazione di Adigrat, un mese dopo
