Descrizione
Luca Cristini
Dopo il primo volume sui cannoni italiani, in questa seconda parte tratteremo e completeremo lo studio e l’analisi dei pezzi d’artiglieria ereditati dal primo conflitto mondiale, sia di produzione nazionale che fonti di preda bellica (tipicamente austro-ungarica) a seguito della vittoria nel 1915-18. Il criterio usato sarà ancora quello già utilizzato nel libro precedente, quindi dai calibri minori a crescere. Con il terzo volume che completerà il nostro lavoro sulle artiglierie italiane dei primi cinquanta anni del Novecento tratteremo prevalentemente i mezzi di concezione più moderna, ideati dalla seconda metà degli anni ‘30. Da questo volume invece parleremo espressamente anche delle bombarde in uso in quegli anni, mentre trattrici e trattori saranno distribuiti in vario modo nei tre volumi in ordine preferibilmente cronologico.
Brossura, 18 x 25 cm. pag. 58 con foto e illustrazioni a colori
Stampato nel 2023 da Soldiershop