Descrizione
Julius Evola
Per chi dell’India abbia soltanto l’idea di una civiltà basata sulla contemplazione, sulla fuga dal mondo in un nirvâna e su un vago spiritualismo vedantino o alla Gandhi, questo libro costituirà una vera scoperta. L’Autore, infatti, fa conoscere al lettore una corrente Indù, il Tantrismo e lo Shaktismo, la quale, diffusasi a partire dal IV secolo d.C., ha esercitato un’influenza notevole sulle precedenti tradizioni, affermando una visione del mondo e della vita come potenza e proponendo metodi di realizzazione caratterizzati dall’importanza data al corpo e alle forze segrete del corpo, nonché dell’ideale di un essere che, pur essendo libero e superiore al mondo, è aperto ad ogni esperienza ed anzi sa «trasformare in cibo ogni veleno».
Brossura 17 x 24 cm. pag. 264
Stampato nel 1994 da Edizioni Mediterranee
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.