Descrizione
Ernesto Pellegrini
Il presente lavoro prende in esame il fatto che la marina italiana non riuscì a risolvere il suo problema aeronavale che includeva l’aviazione navale e le navi portaerei prima dell’entrata in guerra contro la Gran Bretagna e la Francia, nel giugno 1940. Detto problema è stato esaminato sulla base della documentazione disponibile ed in relazione allo sviluppo tecnologico ed operativo dell’aviazione navale, in particolare delle navi portaerei, nel ventennio intercorsio tra le due guerre mondiali. Dal quadro che ne è scaturito, risulta che il non aver potuto disporre di un’aviazione navale, di navi portaerei e di un collaudato sistema di procedure per la cooperazione aeronavale ha influito negativamente sulle capacità operative della Marina Italiana durante la II G.M. Il lavoro è corredato da un’appendice nella quale sono riportate informazioni, caratteristiche e profili delle navi portaerei, portaidrovolanti e navi lancia aerei sudiate, progettate e realizzate dalla Marina italiana dal 1920 al 1943.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 198
Stampato nel 2010 da Widerholdt Frères
Condizioni del libro: piccolo colpo nel dorso