Descrizione
AA.VV.
Un racconto sul coltello di Sardegna da sempre oggetto del desiderio divenuto simbolo di identità e appartenenza, oggi trionfo di forma, estetica e funzionalità. La ricca documentazione testuale e iconografica ripercorre la storia del coltello sardo fino ai nostri giorni: dalle punte di selce e ossidiana alle leppas e alle resorzas che hanno messo alla prova l’abilità tecnica di chi li progettava e realizzava, sollecitando il gusto degli artigiani oggi capaci di creare opere straordinarie per bellezza formale e decorativa. I saggi contenuti nel volume chiariscono alcuni aspetti storici e antropologici per aprire nuovi e affascinanti sentieri tutti da esplorare: svelano le origini iberiche del coltello a serramanico sardo, riscoprono antichi modelli di lame e avanzano ipotesi sulle vere origini della pattadesa.
Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 160 completamente illustrato con foto a colori e b/n
Stampato nel 2022 da Imago